via mi riduceva nella mia stanza, dove o leggeva, o meditava, o piangendo lavorava: e là, più per bisogno di distrazione, che per vaghezza di pubblicità
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 202
m'annoiava, m'inceppava ad ogni passo. Tutti si voltavano a guardarmi: chi per curiosità, chi per offeso fanatismo, chi per vaghezza di cose originali, ed
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 309
fra le mie concittadine a strignere la destra al Generale. Questa vaghezza pose in pericolo la mia vita. Saputo l'itinerario, volli appostarmi al
Paraletteratura - Romanzi
Pagina 335