Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: vagare

Numero di risultati: 33 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1
VI SPINGE ALLORA A  VAGARE  COME UN LUPO RABBIOSO... TEMUTO DAGLI ONESTI E ODIATO ANCHE
che non si intese mandare colà isolati degli individui a  vagare  nei boschi senza un ordinamento, senza un'arma, senza
con Manfredi; ma quello che il Gentilesco v'aggiunge è un  vagare  più lento e morbido di luci sulle vesti, scelte e indossate
religioso sarebbe scomparso. Così egli si contentava di  vagare  in un piano molto ibrido e malcerto, lo stesso dove
un grande pallone volante sopra il ciglio della valle, e  vagare  qua e là nel cielo e infine cadere incendiandosi
nell'organismo dei veleni della fatica, e siamo costretti a  vagare  nel campo incerto delle ipotesi."
devi comportarti con serietà e correttezza. Non lasciar  vagare  qua e là la testolina, rimanendotene lì inochita a seguir
In tal modo senza supporre cose miracolose e senza  vagare  all'impazzata nei campi dell'ignoto, con sobrio uso
il loro miglior sollievo sarà quello di essere insieme, di  vagare  in qualche luogo romito, pieno d'ombre verdi e di silenzio,
storica; è questa che impedisce alla immaginazione di  vagare  senza una direzione nello sconfinato dominio del caso. Ma
ti vo' salvare. La giovinezza è naturalmente portata a  vagare  per l'ignoto, ad investigare nel proprio avvenire, a fare
pazzie. Pure, lo so, è tanto bello e lusinghiero lasciar  vagare  la fantasia, sognare, fabbricare nel nostro avvenire un
ideato, non saresti ancora felice, perchè continueresti a  vagare  colla fantasia, a fare castelli in aria, ed il tuo stato ti
è cosa piú sacra ancora. Infine, conversando, non si deve  vagare  con lo sguardo di qua e di là quasi sfuggendo quello
alle Cascine con miss Lucy, e se intorno a lei sentivo  vagare  il desiderio degli uomini, come un alito infuocato, io mi
la psicologia infantile. I ragazzi hanno bisogno di  vagare  con la mente fuori della realtà della vita, di crearsi un
terribile maledizione pesa su di me! E sono condannato a  vagare  sui flutti con il mio vascello, spaventando la gente,
raccogliere il loro consenso a quanto diceva. Poi tornò a  vagare  con gli occhi dalla faccia di Gentile a quella di Giovanni,
trasformato in delfino da una cattiva strega e condannato a  vagare  per gli oceani fino a quando un pescatore avesse diviso con
persona che ha invitato per poi vedere gli occhi dell'altro  vagare  per la stanza. Guardare negli occhi, senza dare
si distendono al suolo, ed invitano le coppie innamorate a  vagare  sotto le cupole d'oro dei boschi, tenendosi per mano,
si azzuffavano, con Paola che si prendeva troppa libertà di  vagare  lontano dal pascolo, di confondersi su per gli ulivi e su
fisso tra le lance immobili degli abeti credendo a tratti  vagare  una nuova melodia selvaggia e pure triste forse fissavo le
felice le mie notti Dormirò sopra il suo cuore, mi misi a  vagare  le strade deserte, guardando il cielo, ignaro della terra.
presso le sue care, lo turbava a segno che preferiva  vagare  per le strade. Il sentimento di quella impotenza assoluta
in quel giorno una facile disposizione del mio spirito a  vagare  nell'indefinito, a trarre dalla stupida realtà imagini e
le ombre. E lasciato libero il passo alla dama, tornarono a  vagare  nell'ampia pianura. Più morta che viva ella tornò al suo
vari colori, il fuggire della luce dai piú alti colmi, il  vagare  delle nuvole, lo spuntare delle prime stelle, rispondendo
in un modo orribile. Alzavasi di notte tempo, per  vagare  a guisa di spettro, ricusava il cibo, e cadeva ora in
dal collo di cigno, ora spirito delle tenebre, condannato a  vagare  la notte per le vie di Bruges, in pena di avere tentata la
paura. Qualunque voce gli faceva male; nell'aria colse un  vagare  di aromi, altri effluvii che s'innalzavano verso il