, indeboliti, estenuati, affranti, cercando la loro soffitta, vagando sui tetti, posandosi sulle torri a prender fiato, cercando spauriti nei campi
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, le mani in mano, fermo sulle gambe indolenzite, assopito nella luce della lampada, vagando in una confusione oscura d'idee e di affetti, quando una
mai vista, dove andava vagando una signora coperta d'un dolman bigio con in testa un tòcco d'astrakan, una signora pallida e smarrita... Quando