fattispecie. Tale prospettiva impone all'interprete di rifuggire dalla distinzione tra atti "inter vivos" e "mortis causa", bilaterali e unilaterali, e, al
, propone una riflessione sulle difficoltà connesse ad un'accurata indagine giudiziale delle pratiche escludenti unilaterali che si manifestano
membri, cioè atti unilaterali rispetto all'ordinamento dello Stato di arrivo. Sarebbe preferibile piuttosto standardizzare l'attività di controllo e
Una sentenza della Corte Suprema si esprime sul tema delle dichiarazioni unilaterali o plurilaterali aventi quale contenuto di volontà l'accertamento