Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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«Corriere dei Piccoli» 31, Anno LXXII (1 Agosto 1980)

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AA. VV. 23 occorrenze

una ferrovia, non la vedete? E non sapete che il prossimo giurato da eliminare è un ferroviere? Su datemi una mano!» I Dalton, tutti insieme tranne

Johann fu eroico. Non una parola sul nonno uscì dalle sue labbra... Visto che, nonostante il cibo rubato, era magro come prima, si pensò a una

ANCHE NOI. COSA CI FARÀ UNA BALENA NEL FOSSATO DEL CASTELLO DI NOTTINGHAM? E DOV’È IL RE DELLE STELLE? E COME SE LA CAVERANNO PICCOLO ZEUS E TITANO

Come avete osato farci una cosa simile! Ingannarci così!

MI PIACE ANDARE A ZONZO. È UNA PAROLA BUFFA.

Ha una fame insaziabile! Ruba persino le provviste dalla dispensa!

Non dovremmo fare una cosa simile di nascosto dal babbo. È pericoloso!

SAI... È LA PRIMA VOLTA CHE VEDO UNA BALENA NEL FOSSATO D’UN CASTELLO!

Via... È una parola, non si muove di un millimetro. Forse avremmo dovuto metterceli prima i rulli sotto. Be’,

Yuk! È tornato Jumbo, e questa volta ha portato con sè Jumbo Baby. Ci daranno una mano. Anzi, un naso!

«Però» dice Pingo, «l’acqua pizzichina c’è, tanto vale usarla. La nave è già spruzzata, quindi darò una spruzzata a Otario!»

«Bene, ragazzi, ecco l’acqua piz...» Ma Otario ha una sorpresa. «Ho io quello che ci vuole: vero champagne francese!»

Deve essere il primo varo ad asino della storia! Ciuff! Dentro nell’acqua! Evviva! Adesso bisognerebbe fare una cosa, ma non ricordo cosa...

arriva subito: è sotto una furibonda pioggia di frecce che i Dalton devono fuggir via a gran carriera, riprendendo ad inseguire l’inafferrabile treno...

Ed ecco il treno attraversare il cortile, dopo avere sfondata la palizzata e passare tra i soldati schierati per una esercitazione. Dietro al treno

non dice nemmeno una parola: ma di certo ha capito, perché il treno aumenta di velocità, e potete bene immaginare come ci resti, questo povero

per due giorni in una desolata regione…

un sommergibile invece di una nave?»

No, no! È proprio una nave, torna a galla! Aveva voluto farci uno scherzo, yuk! Che paura! Però adesso galleggia: basta svuotarla dell’acqua e poi

La madre decretò che ci voleva un piccolo salasso e una bella purga. Il povero Johann sopportò con coraggio tutte le cure per non tradire il segreto

RIASSUNTO: Anche Sam Game (il reverendo, una volta truffatore di carte) sembra sia eliminato. I fratelli Dalton riprendono il loro viaggio per le

possono venire perché soffrono il mal di mare, ci salutano dalla spiaggia. Otario accende il motore, l’elica si mette a girare... Yuk! È stata una gran

Yuk! Che buffo! Una nave con le radici! Tutti si mettono a ridere. Ci divertiamo tutti molto con questa storia della nave. Però, adesso, bisogna

Rivista degli ospedali

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Giacomo Mottura 4 occorrenze
  • 1980
  • Il Pensiero Scientifico
  • Roma
  • medicina
  • UNIPIEMONTE
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, d'insegnamento e di servizi sanitari, ho molte volte avvertito una sorta di isolamento culturale in cospetto del vuoto di curiosità da parte del pubblico

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amaramente sorridere, per così dire, al paragone con le corrispondenti caratteristiche del nostro paese. Una volta di più ci tocca prendere atto delle

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Questo libro non pretende di essere un capolavoro, né ostenta toni di censura o di profezia; ma è una finestra aperta su di una cultura ricca di

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compianto Giulio Maccacaro, testé pubblicati col titolo Per una medicina da rinnovare dal medesimo editore.

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