Le prefazioni, le premesse, sono quasi sempre delle giustificazioni; indizi quindi d’una cattiva coscienza dell’autore. Anche nel caso presente: è
critica d'arte
I «buchi» si devono considerare, al tempo stesso, come dei segni capaci di fissare una traccia compositiva, un disegno bidimensionale e di costituire
critica d'arte
Pagina 106
Per questa ragione il buco racchiude in sé il duplice aspetto d’un’attività disegnativa e di una volontà modulatrice della spazialità volumetrica
critica d'arte
Pagina 106
. Così, accanto ad una prolungata creazione di dipinti basati su tagli e fori (e questi ultimi come dissi anche eseguiti semindustrialmente negli
critica d'arte
Pagina 108
Ancora una volta bisogna riconoscere che in queste opere Fontana seppe valersi di certi elementi resi familiari dall’ondata di pop art e trasformarli
critica d'arte
Pagina 108
È troppo semplicistico limitarsi a constatare l’evento senza cercare di darne una qualche giustificazione. Per questo ritengo utile compiere una sia
critica d'arte
Pagina 13
una scelta quanto mai accurata attraverso una informazione di primo piano, seppur spesso non priva di tendenziosità. Come ne esce la scultura d’oggi
critica d'arte
Pagina 131
Quanto ho detto spiega altresì perché un artista come Turcato in una mostra recente abbia sentito il bisogno di «oggettualizzare» i suoi dipinti
critica d'arte
Pagina 138
Nella sua relazione Damisch si chiede innanzitutto se si possa parlare d’una «verità della pittura» (o meglio d’una verità nella pittura) e per far
critica d'arte
Pagina 14
Anche Pascali avrebbe potuto - utilizzando una delle sue serie di «animali» o di «mari» ritagliati e sagomati in tela candida - ottenere effetti
critica d'arte
Pagina 144
raggiungere una condizione di «a tu per tu» con una delle consuete sagome lignee dello scultore. L’aver saputo integrare il gioco della figura centrale con
critica d'arte
Pagina 144
attraverso l’intervento d’una efficace e delicata operazione di impaginazione architettonica; in secondo luogo, l’importanza decisiva per pittura
critica d'arte
Pagina 147
Nel caso invece di Emilio Tadini la letterarietà è addirittura ante rem: l’artista milanese ha dietro di sé una lunga storia di opere decisamente
critica d'arte
Pagina 154
, dopo una prima ancora incerta fase pop, ha, da alcuni anni, abbracciato una sua forma di linguaggio criptico e altamente metaforico basato soprattutto
critica d'arte
Pagina 154
Marchegiani, dove l’elemento pop si allea alle abili costruzioni meccaniche così da offrire al pubblico (attraverso la manipolazione d’una serie di pulsanti
critica d'arte
Pagina 155
interdipendenza tra valori artistici e sociali e, d’altro canto, per la mancanza attuale d’una autentica coesione tra gli stessi. In altre parole
critica d'arte
Pagina 157
collezionista miliardario, per il loro essere, spesso, eseguite in materiali costosi (acciaio inossidabile), che esigono una lavorazione non artigianale
critica d'arte
Pagina 162
Potremo perciò avanzare l’ipotesi che esista nell’opera pittorica la possibilità quasi d’una «gemmazione», simile a quella che si ha nella
critica d'arte
Pagina 17
figurative ma metamorfotiche di Patella - che presenta una Sfera naturale sonora - sono una riprova di quanto conti oggi il fattore percettivo quando
critica d'arte
Pagina 176
La mostra romana, in definitiva, ha avuto l’indiscutibile merito di mettere in luce una situazione assai complessa dell’arte nostrana: situazione che
critica d'arte
Pagina 196
una mostra «storica» ma una decisamente attuale e sincronica.
critica d'arte
Pagina 205
, architetto oltre che operatore plastico, che ha sviluppato una complessa gamma di costruzioni in materie plastiche dove, oltre all’aspetto visuale e di
critica d'arte
Pagina 205
, Piacentino); ma anche una ricerca del fantastico e del giocoso - non del fantasmagorico e del grottesco! - (Del Pezzo, Paolini, Marotta); una volontà di
critica d'arte
Pagina 210
, molto al di là dell’oggetto povero, servendosi, ad esempio, di cavalli esposti in una galleria, d’una donna, nuda e incinta, sul cui ventre passeggiano
critica d'arte
Pagina 214
partenza per ogni indagine sui linguaggi espressivi2. Possiamo infatti constatare come nel video-nastro siano presenti: 1) una funzione espressiva
critica d'arte
Pagina 223
La contrapposizione di elementi naturali e artificiali, spontanei e artefatti, immaginari e noetici, trova una sua esemplificazione sintomatica in
critica d'arte
Pagina 230
Nel caso di Cioni Carpi, la coesistenza di un film, d’una sequenza fotografica accompagnata da testi «ermetici», ci mostra il progressivo
critica d'arte
Pagina 242
Un altro caso, pure questo caratteristico d’una presa di coscienza della pluralità dei codici usabili per un fine unico, è quello di Valentina
critica d'arte
Pagina 243
Ho detto dianzi che l’ambiguità semantica - assieme all’ambiguità percettiva e gestaltica - costituisce quasi una costante di molte delle opere che
critica d'arte
Pagina 243
sezione presenta una serie di tavole sulla maniera di «riappropriazione degli spazi urbani» da parte degli abitanti, sia disequilibrandoli sia
critica d'arte
Pagina 244
Piuttosto che d’una contrapposizione o duna identificazione tra storia dell’arte e storia della filosofia, sarebbe opportuno discorrere di
critica d'arte
Pagina 256
Questa eventualità d’una ripetizione a distanze così vaste di fenomeni in apparenza (ma anche in sostanza) analoghi, depone per una sorta di
critica d'arte
Pagina 259
La storia dell’arte dovrebbe consentire una fruizione più completa di quella basata su puri dati istintuali, su più o meno «congenite» facoltà
critica d'arte
Pagina 267
In questo modo potremo anche ammettere il caso d’una storia filosofica che, per colmare alcune sue lacune, si rivolga agli unici documenti
critica d'arte
Pagina 268
Sicché potremo parlare, a questo proposito, d’una «sincronicità» di elementi artistici assai remoti (sia nel tempo che nello spazio), dunque del
critica d'arte
Pagina 30
conflitto tra figuralità e rappresentatività s’accorgerà tosto che il registro è mutato: siamo entrati, o stiamo entrando cioè insensibilmente in una
critica d'arte
Pagina 42
pittorica, quello d’una ricerca di «nuova matericità» che potrebbe sembrare fine a se stessa (mentre non lo è), ma che, indubbiamente, può sembrare un
critica d'arte
Pagina 46
Rothko crea, con le sue immense, vaste, solitarie tele (dove soltanto una o due tinte, soltanto qualche lieve banda sta a segmentare lo spazio) un
critica d'arte
Pagina 49
Uno dei primi aspetti che ci colpisce in questa Biennale è la presenza d’una interessante ripresa di «figuralità». Intendendo con questo termine il
critica d'arte
Pagina 53
Paolozzi ha qui una serie di sculture ottenute coi mezzi più disparati, includendo e sovrapponendo a vere e proprie figure antropomorfe elementi
critica d'arte
Pagina 54
Ma una volta spazzata via (per quanto sia ancora ben lungi dall’esserlo del tutto) questa pseudoarte veristica, era più che logico veder
critica d'arte
Pagina 56
nell’affermare che questo fatto ha la sua importanza: il legno combusto, il cencio, il frammento di lamiera, questi relitti di una civiltà meccanizzata
critica d'arte
Pagina 59
Qual è, allora, la funzione del critico; e, soprattutto, possiamo ammettere che ne abbia una?
critica d'arte
Pagina 6
olandese, egli seppe conservare una sua precisa personalità alimentata da una eccezionale duttilità plastica e da una sorta di squillante vivacità araldica
critica d'arte
Pagina 64
teatrali d’una Gina Pane, d’una Trisha Brown, d’una Meredith Monk, o critici teatrali, interessarsi alle stesse; mentre quasi sempre i critici
critica d'arte
Pagina 7
«macchine inutili» di Munari che consistevano in organismi mobili ma ancora prevalentemente basati sopra una mentalità surrealista o dada. In un
critica d'arte
Pagina 72
Una ricerca che si differenzia assai dalle precedenti è quella di Davide Boriani che, con polvere di ferro disposta in scomparti irregolari sopra una
critica d'arte
Pagina 74
Il contrasto tra una volontà formativa e una volontà di distruzione formale è certamente alla base dell’arte odierna, e non solo nel caso di pittura
critica d'arte
Pagina 76
Fino a che punto dobbiamo considerare le composizioni dell’artista austriaco come espressioni d’una vena allucinata, come proiezioni d’una coatta
critica d'arte
Pagina 82
Queste rapide e incessanti metamorfosi stilistiche e queste continue invenzioni linguistiche meritano forse d’essere ancora una volta meditate e
critica d'arte
Pagina XIV