Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Astronomia

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J. Norman Lockyer 50 occorrenze

da una testa di spillo, che descriva intorno a quel globo un circolo alla distanza, in cifra tonda, di 25 metri; Venere da un pisello posto alla

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132. A 108 milioni di chilometri circa di distanza dal Sole, gira nella propria orbita Venere; compie una rivoluzione in poco meno che 225 (224,7

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138. Talora mentre Venere brilla sull'orizzonte ridotta a falce sottilissima, si vede di essa l'intero disco grazie ad una luce debole ed incerta

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15. La Terra ha dunque press'a poco la forma di una immensa palla il cui giro abbraccia non meno di 40000 chilometri: per farvi una idea di questa

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vicinanza alla Terra. Ve ne sono anche di così piccoli da non avere una superficie eccedente l’estensione di una delle nostre provincie.

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In ciascuna di queste oscillazioni, ogni satellite passa una volta fra la Terra e Giove, una volta dietro di Giove; nel primo caso ha luogo un

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Una zona di materia disgregata, ma probabilmente non gasosa, e staccata dal pianeta per una distanza di circa 32 mila chilometri, lo circonda nel

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I satelliti di Urano presentano una singolarità,

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171. Chi ha veduto una cometa almeno una volta in vita sua, certo non ne avrà scordato il singolare

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Le più grandi comete osservate mostrarono ad una ad una, apparenze speciali, pur tutte avendo una fisionomia stessa, quasi di famiglia; le une

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hanno una coda, talvolta due o più, più soventi ancora esse appaiono come un punto brillante in mezzo ad un'aureola o nebulosità circolare

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Alcuni ritengono che stelle cadenti e meteoriti sono una stessa cosa, che le apparenze loro formano i punti estremi di una scala di fenomeni la quale

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Se si osserva più giorni di seguito una stessa macchia od una stessa facola, si trova che l’una e l'altra vanno continuamente cambiando di forma

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spettro del Sole. Se una riga oscura di questo corrisponde esattamente ad una riga lucida del primo, ragion vuole che si ammetta che il raggio luminoso

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Ma per venire ad un paragone più calzante, osservate una palla montata su un tornio, mentre l'operaio la fa girare per darle ultima mano: voi siete

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h) Il Sole è una massa gasosa ad una temperatura di milioni di gradi, continuamente agitata da eruzioni; le sue macchie sono dovute direttamente a

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La prima spiega certamente almeno una parte del calore del Sole, ma è dubbio se il contributo dovuto all'urto della materia meteorica basti a

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Fino a ieri due erano le teorie proposte a spiegare l’origine del calore persistente del Sole; una di esse metteva la fonte di esso calore nell'urto

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si può concepire, le emanazioni del radio e dei corpi radio-attivi in generale aprono una nuova e feconda via anche alla Fisica solare, e permettono

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L'esperienza ha fatto vedere che le stelle di una data grandezza hanno in generale circa due volte e mezzo più splendore apparente di quelle della

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Questo ammesso in generale, suppongono alcuni che dei due corpi cosmici, i quali si scontrano o si avvicinano, l’uno sia una stella altro una

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da una plaga. dell'orizzonte alla plaga opposta, in forma di una splendida zona di nubi luminose.

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225. Per imparare a conoscere le posizioni delle costellazioni o delle stelle principali coi loro nomi è necessario provvedersi di una carta o

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Può quindi affermarsi di molte stelle che esse si muovono nello spazio secondo una propria direzione, con una velocità loro propria. Il moto del Sole

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Quello che là si disse per un prisma, vale per ogni mezzo rifrangente, e per ogni lente; anche nell'attraversare una lente di vetro la luce si

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interstizii meno lucidi, per ragione di contrasto oscuri, quasi neri in apparenza. Più che una fotosfera, essa dovrebbe dirsi una rete fotosferica, poichè

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sia troppo intensa perchè diventi possibile ottenere della corona sopra una lastra fotografica sensibile una immagine, una traccia anche leggera ma

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283. Nel 1851 alla lastra d'argento di Daguerre, poco sensibile all'azione della luce, fu sostituita con grande successo una lastra di vetro su cui

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In breve volgere d'anni seppero vincere ad una ad una le difficoltà minori e di dettaglio che ancor restavano a superare; seppero nell'una e

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In una di queste fotografie poterono ad esempio

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Ritornando nel 1889, con procedimenti perfezionati, con lastre sensibilissime, sulle stesse Pleiadi, si riuscì con una posa di 4 ore ad ottenere una

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a seconda della durata di esposizione della lastra sensibile. Di due fotografie, ad esempio, di una regione della Via Lattea nella costellazione

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La linea ac per effetto di prospettiva è nel disegno una linea retta, anzi un diametro del circolo ABCQ, ma in realtà essendo tracciata sopra una

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Nel tempo che passa fra sorgere di una stella e il suo sorgere immediatamente successivo, la Terra compie una rotazione precisa intorno al proprio

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è poco più della durata ordinaria d'una battuta di polso.

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da ogni parte, sicchè quella che con linguaggio famigliare chiamiamo la vòlta del cielo assomiglia ad una grande cupola, ad una porzione di una

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32. Ricordiamo ancora un altro fatto: se osserviamo ad un'ora determinata, a mezzanotte per es., una costellazione, od anche solamente una stella

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Anzi tutto è duopo sapere che un piano è una estensione su cui si possono adagiare dei circoli, e non soltanto tracciare delle circonferenze che di

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una usanza ereditata dagli astrologhi, i quali ammettevano, come ognuno sa, una certa relazione fra gli avvenimenti umani, la sorte degli uomini e le

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Se voi voleste riprodurre in piccolo, nel vostro gabinetto, queste fasi, e verificare quanto vi ho detto con una esperienza, nulla di più facile

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85. Nel presentarvi la fig. 23, ho supposto che la Terra, durante il periodo di una lunazione, stia ferma; ciò non è esatto ed apporta un errore

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Se la Terra fosse ferma, la durata di una lunazione, ossia l’intervallo di tempo che corre fra una Luna nuova e la successiva, e la durata di una

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90. L'orbita della Luna non è una circonferenza di circolo, ma una linea ovale, una ellisse come si dice, e la Terra non si trova nel centro di

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97. Vi sarà facile adesso procurarvi una rappresentazione in piccolo del fenomeno delle eclissi in generale, mercè una lampadina a globo di vetro e

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Durante una eclissi solare l’ombra e la penombra si trasportano sulla superficie terrestre, e il loro spostarsi è specialmente prodotto dal moto di

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vetro della lampadina; poi in un secondo esperimento ritiratevi un po' lontano finchè ad una certa distanza vedrete il globo stesso sporger fuori tutto

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96. Una eclisse di Luna è visibile a tutto intero quell'emisfero terrestre che ha la Luna sull'orizzonte, laddove una eclisse di Sole è ristretta a

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La Luna ruota intorno ad un suo asse così come fa la Terra, ma a compiere una rotazione impiega molto maggior tempo, impiega cioè tutto il tempo che

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mente, nella durata di una lunazione, passare davanti a sè una volta tutte le regioni della Luna, o, in altri termini, vedrebbe girare la Luna una

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La Luna compie dunque una rotazione nello stesso tempo che impiega a fare una rivoluzione.

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