morsi grossi serpenti che furiosamente si attorcigliavano loro fra le mani. Mentre io stava guardando quello spettacolo, udii dietro di me queste
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tempo, quando udii un fruscìo, come di persona che si muovesse fuori, ed un bisbiglio, come di voce che parlasse sommessa. Tesi l'orecchio: il romore
della pelle, udii fuori un romore come di persona, la quale nuotasse rapidamente. L'acqua si agitò, la ondulazione fresca mi fece correre un brivido
tanta violenza che i colpi rimbombarono nella valle, e udii finalmente delle voci e delle imprecazioni. Dopo un poco di tempo s'aperse il finestrello
le fiaccole tornarono. Udii il fischio di Chieco. Voleva dire che la signora c'era e che mi tenessi pronto. Ero uscito dal canotto e mi preparavo