il poeta; voi siete grande ed io son piccolo; voi siete bravo ed io poltrone; voi volete uccidermi? ebbene, eccomi morto. Egli disarmò il suo nemico
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- Quando penso che volevo uccidermi, mi ucciderei davvero!
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Non lo so so... Forse di uccidermi!
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un'indegna, e non sapevo vivere senza di lei. Misurando tutta la mia abiezione, presi un giorno il mio revolver e pensai di uccidermi. Scrissi un
NON UCCIDERMI! CONFESSO!
T-TI PREGO... NON UCCIDERMI!
... VOI TUTTI POTETE TESTIMONIARE CHE RANDALL E I SUOI SCIACALLI HANNO CERCATO DI UCCIDERMI.
... DEVI UCCIDERMI!...
di uccidermi. Stanotte in carcere, mi sono inciso le vene dei polsi. Non sono riuscito a darmi la morte, ed eccomi qui.
preso - perchè avrei avuto voglia di ucciderti. Ora sono più calmo e ti parlo. - Uccidermi? Perchè? - Perchè tu sei la più infame prostituta, la più
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diritto d'esigere; io ... io che ho abbassato il mio orgoglio di donna fino a implorare una terribile dichiarazione, che potrebbe uccidermi sul colpo
; sono un uomo ora, capite? e saprò difendermi, sì, saprò difendermi, saprò, perché voi finora non avete fatto altro che offendermi, uccidermi giorno per
ironico e serio. "Lei è assurdo. Io, per esempio, sono malato di cuore e non Lei, ma le persone che amo possono uccidermi senza veleno né armi." "Dunque
essere la tua e la rovina de’ tuoi compagni». «Che non mi sei nemico - rispose Orazio - lo prova il tuo contegno; tu avresti potuto uccidermi se lo fossi
mise a disposizione di sicarii per uccidermi, quanto possedeva. Al mio aspetto benché oppresso dagli anni e da’ malanni voi potete congetturare ch’io
violenta che pareva dovesse uccidermi. Il mio amore mi gridava forte forte nel petto: - La tua Emma è là, è là presso di te; potrebbe sentire la tua
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ancora il sole, senza di me. Non ho più che due o tre minuti... È impossibile, sento che è impossibile, non avrò mai il coraggio di uccidermi! Non lo
uccidermi? Che cosa vi ha fatto il vecchio Federigo? Nulla! Noi non siamo assassini, - dissero alcuni operai. Si; tutti assassini e vili, se non
hai voluto uccidermi ieri sera. Se ritenti il colpo e sei più fortunato, vai in galera, perché io ho scritto un rapporto del fatto, designandoti come
genovese serviva d'interprete, - quel veneziano voleva che io giocassi il mio talismano, ed essendomi rifiutato, egli ha tentato di uccidermi, ed io l'ho
. - E son tutti morti? - Tutti: non per colpa mia, ma per colpa loro. Chi ha voluto uccidermi per impossessarsi della sega; chi mi ha maltrattata; chi
non hai il diritto di uccidermi". Il rajah, completamente ubriaco, rimaneva sordo a quelle grida disperate e sparò ancora due colpi, senza riuscire a
sempre che la loro voce non giungesse fino a me. Mi nacque un sospetto orribile: che tramassero di uccidermi e poi pascersi delle mie carni. Cinque
uccidermi, signore, ma non obbligarmi a dire delle cose ch'io ignoro. - Sicchè tu affermi? - Ch'io non ho mai veduto alcun pellegrino. - E che anche
, bensì per la vostra. - Per la mia? ... Me ne rido. - rispose il Corsaro. - E poi credo che la palla, piccola o grossa, che dovrà uccidermi, non sia
, non farmi soffrire di più, non uccidermi. Parla, o ti faccio a brani coi miei denti! Manciadi rimase muto, guardandolo cupamente. - Ma parla, mostruosa
regalo di nozze! ... Possente Siva! ... Quale tremenda trama! ... - Ed eri proprio risoluto a uccidermi? - Sì, capitano, poiché solo con quel delitto
credi di uccidermi, - disse il cacciatore, e la morte invece ti sfiora. - Ma prima morrai tu! - gridò l'indiano, facendo fischiare attorno al capo la
possedesse un coraggio straordinario, a quelle parole era diventato pallido. - Si vorrebbe uccidermi? - chiese con un tono di voce che non era più calmo
so, signore," rispose il giovane, con aria quasi imbarazzata. "Invece di uccidermi mi hanno seppellito vivo. Un capriccio feroce del loro capo; ma una
... perchè Anna non mi ha ucciso? Era meglio una coltellata nel cuore... era meglio uccidermi... era meglio... - Certo, è meglio morire - mormorò lei, con
la lettera seguente: «Mio caro amico, «Ti do con questa lettera il mio ultimo addio. Mi sono rovinato al giuoco, e non mi resterebbe che uccidermi, se
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, prima di dormire, soffrivo anche di più; e mi sforzavo di non pensare a niente, ma di sognare subito. Una mattina mi alzai con la voglia di uccidermi
dire che essa è intollerabile e che, se si dovesse prolungare, finirebbe con l'uccidermi. Perciò ho deciso di scappare, e nulla potrà rimuovermi da