uccellini che si contentano del rumore per potersi decentemente dare per morti. Feci rispettosamente osservare a Sua Altezza che, ingrato come tulti gli
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pensieri. «Debbo pensare. Debbo.» Ma non riusciva a fissare un pensiero; tutti le sfuggivano come uccellini spauriti. In quella, una tremenda esplosione
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dolcemente nel respiro primaverile; gli uccellini gorgheggiavano, rispondendosi da un colle a un altro. C'era nell'insieme armonioso della terra e del cielo
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più vivo a' grandi alberi de' viali e all'erba dei prati, dando bagliori e scintillamenti alle vasche e alle fontane. Tra i rami alti, gli uccellini non
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