nella laguna Alvise e il suo ponte. Capito?», - spiegò la bimba tutto di un fiato. Con la coda dell'occhio Alvise sbirciò il rio. Era di un bel verde
copriremo con la rena e le alghe della spiaggia in modo da far credere che tutto sia naturale. Noi ci chiuderemo lì dentro con quanti viveri abbiamo
Pagina 101
storia dei Venetici, il palazzo del governatore, la lontana isola di Famagosta, avevano perso tutto il loro incanto: non restava, ora, che l'amara
Pagina 12
prode e bollente alleato. Ritto sulla poppa, a capo scoperto ma armato di tutto punto, il condottiero veneto rispose cordialmente al saluto. Un'ombra di
Pagina 120
ringraziamento. E mentre tutto intorno risonavano liete grida, i mercanti turchi si rifugiavano nei loro fondachi e vi si chiudevano, spaventati e silenziosi
Pagina 125
, un delizioso quadretto da lei dipinto in quei giorni. L'inverno, con i suoi geli e il suo squallore, stava per giungere. Tutto intorno, dal cielo
Pagina 132
residenza di Alì pascià. - E tu, poverina, lo hai atteso tutto questo tempo invano? - Io, e la mamma, che è diventata cieca. Gli occhi di Teodora
Pagina 139
dall'ampio camino, dove sugli alari di ferro battuto ardevano grossi ceppi. Fuori, tutto era candore. La neve, caduta in abbondanza, copriva di un soffice
Pagina 145
spensierata come le altre fanciulle della sua età. Due care donne attendevano tutto da lei, pur così giovane ancora, ed ella si sentiva fiera del compito che
Pagina 151
Signore gli mandava ora pace e serenità. Egli accettava tutto con la sua fede incrollabile che in tutto gli faceva riconoscere la volontà di Dio. Grazia
Pagina 156
sdraiata e al buio, poichè la minima commozione potrebbe riuscirle fatale. Tu tornerai a Venezia e l'aspetterai, sicura che tenteremo tutto il
Pagina 162
della sua vita priva per sempre del dono inestimabile della luce. Alvise gli aveva detto tutto, dopo averlo preparato a poco a poco alla triste verità, e
Pagina 167
intorno all'anno 810, dopo avere sloggiato le truppe di re Pipino, che avevano invaso quasi tutto il territorio dei Venetici, la capitale fu
Pagina 23
salve al porto di Rialto. Tutto questo aveva raccontato Lorenzo Sagredo alla sua piccina mentre ella ammirava, come adesso, il bel quadro ricco di
Pagina 31
dalle acque pigre e dava l'illusione che anche il rio fiorisse, come tutto fiorisce in primavera. Lucrezia Sagredo viveva in una notte profonda; ma
Pagina 42
sulle labbra giovanili; e Loredana per tutto il giorno provava un senso di calore e di conforto. - Lori, Lori, ma dove sei? - risonò più alta e
Pagina 50
impediva. Per tutto il resto della notte, che le parve interminabile, stette ad ascoltare i misteriosi sussurri della notte punteggiata a intervalli
Pagina 56
erano voltati a guardarla!), di gettarla in mezzo alla laguna. Tutto, per fortuna, era finito bene, ma Loredana non aveva mai potuto vincere la paura
Pagina 63
- Che cosa succede, Alvise? - chiese Loredana, meravigliata di tutto quel mistero. La sua voce aveva avuto un tremito impercettibile che non sfuggì
Pagina 69
ne era afflitto. «È giusto,» pensava «ch'io sia punito.» Meditava tutto il giorno su quanto avrebbe fatto, e pensava alle persone care che aveva
Pagina 76
cadde, però, al sopraggiungere della notte. Le vele si afflosciarono di nuovo e tutto fu calma e silenzio sotto quel cielo buio tempestato da miriadi di
Pagina 83
la cintola del padre passata intorno a un rottame di alberatura e stretta poi alla sua persona. Tutto, allora gli tornò chiaro alla mente: infuriare
Pagina 89
, leggermente alcalina, che gli era stata di valido aiuto in quella vita primordiale. Poi, piano piano, la febbre era scomparsa del tutto; la forte fibra
Pagina 95
ORA DOVETE LASCIARE CHE FACCIANO TUTTO CIÒ CHE VOGLIONO... TUTTO CIÒ CHE VOGLIONO! CAPITE? SOLO COSÌ ESSI SCOPRIRANNO LE LORO VERE INCLINAZIONI, E
ECCO: ORA SAPETE TUTTO!
MA HO PROPRIO BISOGNO DI TUTTO QUESTO?
MA INFINE, CHE COSA È TUTTO QUESTO MISTERO?
SONO AL VERDE! ABBIAMO SPESO TUTTO IL MIO DANARO!
MALEDIZIONE! È TUTTO COLPA MIA! AVEVI RAGIONE TU, BUCI!
AIUTO, FRATEL CONIGLIETTO, E TI DARÒ TUTTO QUELLO CHE VORRAI!
ABBIAMO, CIOÈ... VOLEVO DIRE: HAI SPESO TUTTO IL TUO DANARO?
TE L’AVEVO DETTO CHE TI AVREI PERSEGUITATO PER TUTTO L’INFERNO!
RAGAZZI! GETTATE VIA QUEGLI INFERNALI ARNESI, E FATE TUTTO CIÒ CHE PREFERITE!
QUESTA DEV’ESSERE LA VIA PRINCIPALE E PIÙ AFFOLLATA DI TUTTO IL CIELO!!
IL MERITO È STATO TUTTO TUO: SEI STATO TU A ESCOGITARE IL TRANELLO!
MA, PROFESSORE! VOI DICEVATE CHE I RAGAZZI DEVONO FARE TUTTO CIÒ CHE...
... E PERCIÒ RIMANE DIMOSTRATO CHE I RAGAZZI DEVONO FARE TUTTO CIÒ CHE DESIDERANO!
COMPERATE UN’ALTRA CASA! MA, PRIMA DI TUTTO, SEDETE E RACCONTATEMI CHE COSA È ACCADUTO!...
LA FATTURA PER TUTTO QUEL CHE LE HO DATO, ECCETTERA, AMMONTA ESATTAMENTE A CENTO TRENTA DOLLARI ECCETERA PIÙ QUALCHE CENTESIMO.
INFIN DISPARVE LA DANNATA FOLLA ED IO TUTTO SMARRITO M’APPOGGIAI A UN PRUNO CHE SORGEA SOVRA LA ZOLLA;
HO L’IMPRESSIONE DI ESSERMI FATTO UN MUCCHIO DI NEMICI IN TUTTO QUESTO TEMPO: FORSE MI CONVERRÀ CAMBIAR VITA PER QUALCHE GIORNO!
GRAZIE DI TUTTO, AMICO TIMOTEO! LA TUA ABILITÀ DI VENTRILOQUO È STATA DAVVERO PREZIOSA. SONO FIERO DI STRINGERTI LA MANO!
OROSCOPO DI DOMANI: CHI MUORE DOMANI AVRÀ UN’ESISTENZA CALMA, TRANQUILLA, DI TUTTO RIPOSO ETERNO. NON CHIEDETE UN VERMUT CHIEDETE UNA TOMBA IN FERRO
AH, AH! APPENA AVREMO INCETTATO E NASCOSTO TUTTE LE NOCCIOLE DEL BOSCO, CHI VORRÀ MANGIARE DOVRÀ RIVOLGERSI A NOI E PAGARCI TUTTO QUELLO CHE
BADATE DI PORTARMI UNA BUONA PROVVISTA DI NOCCIOLE! COSÌ AVREMO DA MANGIARE PER TUTTO L’INVERNO, E COI GUSCI CI SCALDEREMO QUANDO COMINCERÀ A FARE
QUELLA NOTTE, SOTTO UNA IMMENSA LUNA, TUTTO IL POPOLO DELLA FORESTA ORGANIZZA UN BANCHETTO IN ONORE DI BUCI, DI BENIAMINO E, NATURALMENTE, ANCHE DEL
SISSIGNORI! LA MORALE DELLA FAVOLA È CONTENUTA IN QUESTO PROVERBIO, CHE È IL PIÙ GIUSTO DEI PROVERBI E DICE: TUTTO IL MONDO È PAESE; ANCHE NELLA
Accademia della crusca
