Col pensiero di quel moribondo, del tuo amico?
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Dovevo prevederlo, dovevo avere il presentimento che sarebbe arrivato qualcosa di simile. Con la leggerezza dei principi di tuo padre!.. E tu hai
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Smetti con i paroloni! Anche tuo padre ne aveva una gran provvista! Che mi gioverebbe, se tu morissi, come dici? Non mi gioverebbe nulla. Potrai
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Grazie del tuo perdono.
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tranquillare il tuo povero cuore che sussulta. A poco a poco, vi riescirò, credimi, Nora. Domani, tutto questo lo vedrai sotto un altro aspetto. Ogni cosa
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Intendo dire che dalle mani di papà son passata fra le tue. Tu hai disposto ogni cosa a gusto tuo ed io mi sono adattata, o pure ho fatto le viste di
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Al punto in cui siamo, non puoi proibirmi cosa alcuna. Io porto via tutto quello che m'appartiene. Di tuo non voglio niente, nè ora nè mai.
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Come? Non capisci che il tuo posto è qui? Non hai intorno a questo una guida infallibile: la religione?
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Abbandonerai la tua casa, tuo marito, i tuoi figli? E non pensi a quel che se ne dirà?
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Tu sei malata, Nora: tu hai la febbre: quasi quasi sto per credere che il tuo cervello abbia dato la volta...
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E... potresti spiegarmi in che maniera ho io perduto l'amor tuo?
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Ammettiamolo! Tu però non pensi nè parli come l'uomo con cui potrei vivere. Appena rassicurato, non intorno al mio pericolo, ma al tuo... e tu hai
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stimo libera. Libertà intera da una parte e dall'altra. Prendi, ecco il tuo anello; rendimi il mio.
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Lo credo. Dimmi, dunque, qualche tuo desiderio... ragionevole.
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Sei una donnina singolare, tutta tuo padre. Hai mille risorse per procurarti quattrini: avutili, ti scappano di fra le dita senza che tu mai sappia
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No, Cristina: ho fatto male. Poverina, chi sa quanto avrai sofferto! Tuo marito ti ha lasciato almeno da vivere?
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Tuo marito! Proprio una fortuna.
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Già, fu all'epoca della morte di tuo padre, mi pare.
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E tuo marito tornò completamente guarito?
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Non sei in collera?... E, dimmi, è proprio vero che tu non amavi tuo marito? Perchè lo sposasti?
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Tuo padre ti ha dato il denaro occorrente.
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E tuo marito non ha mai saputo da tuo padre che il denaro non proveniva da lui?
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E d'allora in poi non ne hai detto niente a tuo marito?
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Voglio dare un'occhiata a una buona metà di queste carte prima di desinare. E poi penserò al tuo costume. Forse ho qualche cosa anch'io, un involtino
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Tu pure sei la figlia di tuo padre. E dimmi, il dottor Rank è sempre così abbattuto come ieri?
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Ieri quando tu me lo presentasti, egli disse che aveva inteso pronunziare spesso il mio nome qui; poi, da lì a poco notai che tuo marito lo ignorava
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A parecchie cose. Ieri mi parlasti di un tuo ricco adoratore che doveva procurarti del denaro.
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All'insaputa di tuo marito?
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Se intendi di tuo marito, sta bene.
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Se il tuo scoiattolino ti chiedesse con insistenza una cosa..
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Se tu fossi compiacente e docile, il tuo scoiattolino salterebbe dalla gioia e farebbe ogni sorta di follie.
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C'è una grande differenza, Nora mia, fra tuo padre e me. Tuo padre non era funzionario incolpevole, ed io sono tale e spero di restar tale finchè
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Tu pensi evidentemente a tuo padre.
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Una paura incredibile. Proviamo subito. Al desinare c'è ancora tempo. Siedi, suona, caro, Torvaldo. E correggimi, dammi dei consigli, al tuo solito.
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Nora... convien dire ogni cosa a tuo marito.
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Cioè?... Canzoni... Non voglio?... E non sono tuo marito?
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doveva attendere il responso di lui. - Oh! È un portento! - esclamò all'ultimo il Nolli. - Hai fatto il tuo capolavoro. Non farai niente di meglio in
paura che un giorno o l'altro tu non disperi e non t'induca a commettere qualche pazzia! ... Si consuma a vista d'occhio, gratissima del tuo riserbo
a frequentare la mia casa come hai fatto finora. Sei un uomo? Il tuo dovere è di vincere te stesso. Dammi la tua parola di onore che farai come io
: - Tuo nonno ha fatto questo! E tuo padre quest'altro! E la tua mamma ... cosí e cosí! ... E le tue sorelle, peggio! E tu sei becco pacifico, ed hai le
che ella sia in ritardo. Volevo farmi sorprendere ginocchioni davanti a questo monumentino ... Fammi il piacere di allontanarti col tuo amico ... Eccola
maggiore, girava la ruota. - Questa dovrà servire per te e pel tuo cappellano! - le disse appena la vide entrare, mostrando la scure. E continuò a
, quasi invece di cose sante brontolasse bestemmie. E mentre i colleghi borbottavano: "Retribuere servo tuo" con quel che segue, egli susurrava al
stesso ... " - Era pazzo il tuo Tullio Dani! - ripeté Lastrucci stato fin allora ad ascoltare intentissimo. - Ed ha finito di espiare? - Non ancora
seminati, pestandoli senza pietà, quantunque la mamma lo sgridasse e lo inseguisse per scapaccionarlo: - Fermo, diavolino! Arriva tuo padre! - Ma don
bianco che ci aveva rubato un fucile. È tuo quell'orso? - No. - Sarà di qualche tuo guerriero. Io so che è entrato nel tuo campo e io conto sulla tua
, mio caro, sono troppo coriacee per il tuo ventricolo. - Stiamo in guardia, poichè mi ha l'aria di non lasciarci passare. Appoggiamo verso la riva
anche darsi, dagli eschimesi. - E non potrebbero essersi invece fusi cogli eschimesi? - È possibile; anzi, molti scienziati sono del tuo parere
. - Si ride con questo freddo e questo mare indiavolato! - esclamò. - Ma chi siete voi? - Ehi, ragazzo, poggia un pò che il tuo tenente ti aspetta, - disse
mi consegni il tuo compagno perchè io vendichi l'affronto fattomi. - Bene, prendi questo, giacchè lo vuoi. Il tenente puntò rapidamente il fucile e
Accademia della crusca
