Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: troppo

Numero di risultati: 61 in 2 pagine

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Quell'estate al castello

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Solinas Donghi, Beatrice 2 occorrenze
  • 1996
  • Edizioni EL - Einaudi Ragazzi
  • Trieste
  • Paraletteratura - Ragazzi
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scivolava sopra con un luccichio misterioso. - Oh! - dissi. E Ippolita: - Oh! Difatti nemmeno questa era una cosa dal guic guic. Troppo solenne. Roba

! che buffo! - (Se non era romantico era buffo, non c'era via di mezzo.) Dentro non ci sentivano, erano troppo occupati a battibeccarsi tra di loro, due

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C'era due volte il barone Lamberto

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Gianni Rodari 8 occorrenze
  • 1996
  • Edizioni EL - Einaudi Ragazzi
  • Trieste
  • paraletteratura-ragazzi
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causa dell'estate troppo asciutta per i loro gusti, i montanari della Valstrona discutono sui prezzi del legname, i pittori astratti di Verbania dicono

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è troppo calda o troppo fredda, alle trentatre vertebre della colonna, sia quelle mobili che quelle fisse. Ogni parte del corpo, ogni componente di

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buona salute è stato troppo forte. Al cuore non si comanda. Ah, ma sono proprio contento. Come hai fatto? Hai trovato una nuova cura? — Nuova, ma anche

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bassa voce, — racconta — Duilio, e intorno a lui altri ripetono, per chi era distratto o troppo lontano: — Uno dava ordini a bassa voce. Il particolare

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. — No, Anselmo, cosí non va. Sei troppo vecchio per

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avventurosi alle villeggiature troppo tranquille. Non c'è piú un letto libero negli alberghi del Cusio, del Verbano e dell'Ossola. I campeggi sorgono come

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mai troppo tardi» e mette il timbro sulla merce sospetta. Orta e dintorni hanno un ottimo argomento di discussione per la mattinata. Di bocca in bocca

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boxe. — Ottavio, facciamo un paio di riprese, — dice, sempre con il punching ball mi annoio. — Troppo onore, zio. — Dài, non voglio picchiarti sul

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«Tex Willer» 425 (1 Marzo 1996)

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AA. VV. 9 occorrenze

TROPPO BELLO PER ESSERE VERO.

NIENTE DI TROPPO ESPLICITO, BADATE!

QUESTA RIUNIONE È DIVENTATA TROPPO AFFOLLATA...

OKAY, MA NON FARTI ASPETTARE TROPPO!

... MA PER QUESTO POBRECITO ERA GIÀ TROPPO TARDI.

DOBBIAMO ALMENO SAPER DOV’È DIRETTO IL “MOCTEZUMA” O È CHIEDERE TROPPO?

QUESTO ASSEDIO POTREBBE ANDARE TROPPO PER LE LUNGHE. BISOGNA TENTARE UN’IRRUZIONE NELLA GROTTA. CHI È DISPOSTO A SEGUIRMI?

QUEI DUE GRINGOS HANNO FAMA DI ESSERE DEI PERICOLOSI ROMPISCATOLE, E CON LORO TRA I PIEDI IL GIOCO DIVENTA TROPPO PERICOLOSO.

POCHI GIORNI FA UN UOMO DI NOME BUTLER CHE AVEVA ALZATO IL GOMITO SI È LASCIATO SCAPPARE QUALCHE CONFIDENZA DI TROPPO SENZA SAPERE CHE STAVA PARLANDO

«Topolino» 2138 (16 Novembre 1996)

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AA. VV. 9 occorrenze

HO PAURA CHE LA TERRA SIA TROPPO PICCOLA! FORSE SU MARTE... MA NON NE SAREI TROPPO SICURO!

KIRGIZISTAN? TROPPO VICINO! LAPPONIA? ANCORA TROPPA VICINA!

CARO TOPOLINO, SPERO DI NON AVERTI FATTO TROPPO MALE!

SEMBRA DI NO! POCO DOPO, NON TROPPO LONTANO...

NON POTEVA ESSSERE IL TUO ORORLOGIO A CORRERE TROPPO?

LA CORDA È ORMAI TROPPO TESA! SE SI SPEZZA SARÀ LA RIVOLUZIONE!

QUESTO ORDIGNO È TROPPO PERICOLOSO! MEGLIO DISTRUGGERLO PRIMA CHE CAUSI ALTRI GUAI!

VEDI, PERDO TROPPO TEMPO A SCRIVERE LE IDEE CHE MI VENGONO!

SULL’ORLO DEL TRACOLLO ECONOMICO, I DISORDINI SOCIALI SONO ALL’ORDINE DEL GIORNO E LA POLIZIA È TROPPO DISTRATTA PER FRONTEGGIARLI...

Corriere della Sera

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AA. VV. 22 occorrenze

Colpa del troppo traffico e dell'inadeguatezza del servizio pubblico. È quanto emerge dal «Rapporto due ruote» elaborato dal Censis per conto dell

nostra società: dalla famiglia (dove i giovani single prolungano troppo la loro permanenza), all'incomunicabilità nell’ ambiente di lavoro, alla

mese dopo che Maddalena aveva lasciato il piccolo hotel perché troppo caro. «Era una donna molto piccola, con una faccia da bambina — ricorda il

MILANO — A 40 anni una persona patita della tintarella ne dimostra 60. Troppo sole invecchia la pelle di almeno 20 anni. La stima è della Società

. Vado quando è necessario. Se è troppo è troppo. Ci sono stato già due o tre volte. Ritornerò ancora, ma con calma. Senza esagerare. Basta con gli

unica figlia. Una famiglia cancellata. E un giallo. Perché per il momento ci sono solo ipotesi, ma è troppo presto per dire con certezza che cosa ha

non si discostano troppo dall'identikit «montanelliano»: di poche, sommesse e chiare parole, di costante rifiuto delle sceneggiate TV, di nessuna

Insomma anche Al Pacino è stato acciuffato dalla rete: ma forse si tratta di una rete a maglie un po' troppo larghe. Le notizie vi entrano senza

all'estero, viene tolto qualcosa. Tuttavia ipotizzare uno strisciante razzismo sportivo è troppo e non ci stanno né il ct. del tennis, Adriano Panatta («è

, ospite qualche tempo fa della trasmissione condotta dalla coppia Volpi-Leofreddi, avventuratosi in giudizi sui direttori di gara («Sono troppo

politica da troppo tempo per farsi impressionare da un'elezione suppletiva: anche prima del voto del 1992, infatti, i Tories persero molte di queste

Notturno alla tradizione pianistica più consolidata, anche se talora in modo un po' troppo lambiccato. Lunghi applausi da un pubblico numeroso. Bis.

ragazza incaricata di segnalargli se si dilunga troppo» precisa l'altro staff, quello del Professore. Comunque, la ragazza c'è. D'Alema. stasera, si sente

paio di settimane dal carcere, dov'era detenuto per alcuni furti. E poiché, probabilmente. «Zorro» aveva parlato troppo, un paio di sere più tardi è

incontro in via Allegri si sarebbe lamentato di una presenza giornalistica di Casarin (televisioni e carta stampata) troppo assidua. In Rai hanno preso

peccati originali: la scarsa cultura telematica di base e, soprattutto, i costi. La Telecom, cioè, farebbe pagare troppo le bollette sia alle società

sono in corso, incidono al massimo per 20 lire al litro. Troppo poco per determinare lo spostamento delle preferenze del consumatore. E poi — affermano

Prodi parla come fosse in un'aula, è in azzurro, truccato, ma non troppo. Si dimostra pacato e sereno, preparato, risponde a tono e ribatte con

un governo nella pienezza dei suoi poteri. Ho esaminato questa cosa — afferma Dini —. Il mio governo è stato accusato di troppo attivismo e alcune

piede soltanto per smorzare qualche festa notturna troppo chiassosa. «È la più grave tragedia della nostra storia» ha commentato Daniel Nathans

gli hanno spiegato, riesce meglio. E vestito in grigioazzurro, il volto truccato, forse troppo. Sorride sempre, ma in quel modo che comunemente si dice

lo stupendo arredo del tavolone nuziale (ma il menù di quel pranzo all'albergo di Ravello, considerati i tempi bellici, appare troppo ricco...). A