Il tema del rapporto tra la narrazione di una sequenza di azioni che si svolgono in un arco temporale più o meno lungo e la loro rappresentazione
critica d'arte
contrario un transitabile e trafficatissimo crocevia, che fungeva da cerniera tra Nord e Sud Europa, favorendo il contatto e la contaminazione tra culture
critica d'arte
Pagina 103
studi cerchiamo un collegamento tra il gusto, la cultura di un committente e le sue scelte in campo artistico; in questo caso, però, è davvero
critica d'arte
Pagina 110
Veniamo ora ad un utile confronto tra due dipinti. Il primo, datato 1423, è una tavola della Kunsthalle di Brema rappresentante una Madonna con il
critica d'arte
Pagina 120
Toscana all’alba del Quattrocento, proponiamo un confronto inusuale, ma stringente, che illustra in modo esemplare la contrapposizione tra questi due
critica d'arte
Pagina 126
, soprattutto, di assistenza agli infermi. La Madonna della Misericordia che accoglie sotto il suo manto il popolo, tra cui ben si distinguono i ritratti dei
critica d'arte
Pagina 128
con i Trionfi di Cesare, da lui dipinta per i Gonzaga tra la fine del Quattrocento e i primissimi anni del Cinquecento. Mantegna vi ha rappresentato
critica d'arte
Pagina 150
audaci virtuosismi illusionistici e dagli sfondati prospettici più spettacolari. Tra gli esempi più clamorosi e imitati ricordiamo il Trionfo del nome di
critica d'arte
Pagina 160
monumentale della Residenza del principe-vescovo a Wiirzburg, in Germania (figg. 127-128), degna conclusione europea di un «prodotto di esportazione» tra i
critica d'arte
Pagina 164
Nell’intrecciarsi di concordanze e prefigurazioni tra Vecchio e Nuovo Testamento, tenacemente cercate e individuate dai teologi cristiani, questo
critica d'arte
Pagina 167
Il legame che univa Toscanelli ai due grandi architetti toscani e il nesso storico che è possibile stabilire tra l’attività di costoro e le grandi
critica d'arte
Pagina 176
Tra Cinque e Seicento le esperienze nordiche e quelle italiane si influenzarono e fecondarono a vicenda, così come del resto era avvenuto anche nei
critica d'arte
Pagina 177
Una seconda «scatola» geometrica, più piccola, è costituita dal bancone del mercante, che ha, tra l’altro, il compito di ribadire ulteriormente le
critica d'arte
Pagina 184
prospettico» rientra a pieno titolo tra i tanti disegni di cui ci parla anche Vasari, nei quali Paolo ritraeva quasi ossessivamente forme più o meno
critica d'arte
Pagina 185
bizzarrie prospettiche si addicono ad un genere «minore» come la tarsia lignea, una forma di decorazione a mezza strada tra arte e artigianato.
critica d'arte
Pagina 189
«intermezzi», veri e propri spettacoli nello spettacolo, realizzati durante gli intervalli tra un atto e l’altro. Si trattava di complesse e
critica d'arte
Pagina 197
della commedia La Pellegrina di Girolamo Bargagli, recitata a Firenze in occasione delle nozze tra Ferdinando I de' Medici e Cristina di Lorena (1589
critica d'arte
Pagina 199
tra il valore di un manufatto e le ore di lavoro che sono state impiegate per realizzarlo.
critica d'arte
Pagina 20
Vasari è stato spesso un ottimo architetto, ma in questo caso ha realizzato un vero capolavoro, che realizza una mirabile sintesi tra tre diversi
critica d'arte
Pagina 203
Tuttavia, l’idea che dietro il quadro si nasconda un messaggio di tipo politico è divenuta ricorrente nelle più recenti interpretazioni, tra le quali
critica d'arte
Pagina 206
personaggi in primo piano, ruota attorno al rapporto politico tra Occidente ed Oriente e sulla sollecitazione a restaurare a Costantinopoli l’impero cristiano
critica d'arte
Pagina 206
, un tema sacro, come ad esempio quelle ben note di Jacopo Bellini (fig. 166), tra le quali figurano anche alcune Flagellazioni. In tal modo i due
critica d'arte
Pagina 207
naturale, che, tra l’altro, per essere mantenuta ed affinata richiede studio ed un costante esercizio. Checché se ne dica o pensi, si può essere degli
critica d'arte
Pagina 209
analitici confronti a tavolino tra fotografie e inducendolo a «battezzare» su due piedi la new entry, pronunciando il nome del suo autore e la sua
critica d'arte
Pagina 211
Nel 1446, fra’ Giovanni da Fiesole si trovava a Roma al servizio di papa Niccolò V, per il quale dipingeva, tra l’altro, la cappella «parva et
critica d'arte
Pagina 212
Durante il processo, di fronte alle perplessità suscitate dalla sproporzione tra il prezzo che egli aveva preteso per il Notturno e la rapidità con
critica d'arte
Pagina 22
analogie tra le due figure, ma dall’altra, che scarto impressionante tra la spirante energia vitale trasmessa dal ritratto colto dal vivo e l’ottusa
critica d'arte
Pagina 222
piuttosto che sulle differenze tra il potere evocativo della parola e quello rappresentativo dell’immagine. La sentenza oraziana fu ribadita infinite volte
critica d'arte
Pagina 227
Il problema delle differenze tra arti figurative e arti della scrittura cominciò ad affacciarsi timidamente nelle riflessioni teoriche sei e
critica d'arte
Pagina 228
impegnati in azioni diverse, ma correlate tra loro. In altre parole, la «narrazione continua» opera in modo analogo al metodo della strip del fumetto
critica d'arte
Pagina 229
tra le varie figure dislocate nella simulata tridimensionalità dell’immagine dipinta. In altri termini, dopo la messa a punto brunelleschiana della
critica d'arte
Pagina 230
Poco più di mezzo secolo dopo, un'équipe di pittori toscani o di formazione toscana, tra cui Pietro Perugino, Sandro Botticelli, Cosimo Rosselli
critica d'arte
Pagina 232
continua» non per semplificare e chiarire i nessi tra i diversi episodi, ma al contrario, per moltiplicare le ambiguità e le «trappole» visive tese all
critica d'arte
Pagina 234
Nel corso del XVII e del XVIII secolo s’infittisce la discussione teorica sul tema delle «arti sorelle», ovvero sui rapporti tra arti della parola e
critica d'arte
Pagina 238
sulla distinzione tra arti della parola e arti visive. Lessing, d’altronde, non fu il solo ad interrogarsi su tale distinzione. Nelle sue Réflexions
critica d'arte
Pagina 239
Tra le molte virtù di Chuang-Tzu — racconta Calvino — c’era l’abilità nel disegno. Il re gli chiese il disegno di un granchio. Chuang-Tzu gli disse
critica d'arte
Pagina 24
Le analogie tra il Perseo e l’Apollo sono evidenti: le misure innanzi tutto, e poi il braccio sinistro teso, il manto che l’avvolge ricadendo in
critica d'arte
Pagina 242
giocate sulla contrapposizione tra l’austera sobrietà che vigeva nell’antica Roma e la sfrenata passione per le cose belle e per il lusso, indicata come
critica d'arte
Pagina 27
oscillazione tra spinte centrifughe e aspirazioni unitarie espresse in estrema sintesi, in una conferenza che ho avuto la fortuna di ascoltare, la
critica d'arte
Pagina 3
, tanto da rendere quest’immagine uno dei banchi di prova privilegiati per tentativi di decifrazione iconologica anche in contrasto tra di loro (tra i
critica d'arte
Pagina 39
Commentando questo passaggio del De pictura, Salvatore Settis chiarisce molto bene il senso di tale equivalenza albertiana tra pittura e retorica: «l
critica d'arte
Pagina 50
Nel suo De pictura Leon Battista Alberti indica la pittura di «istorie» come il più elevato genere pittorico e istituisce un implicito paragone tra l
critica d'arte
Pagina 50
sacralità religiosa attorno a quell’immagine di una morte laica. Istituendo questa sotterranea analogia tra la sorte di Cristo e quella di Marat, «martire
critica d'arte
Pagina 54
biblici. La serie fu dipinta dall’artista negli ultimi anni della sua vita, tra il 1660 e il 1664, per il duca di Richelieu, nipote del potente
critica d'arte
Pagina 61
uniformemente negativa su tutta un’epoca, senza distinguere tra artista e artista e soprattutto emettendo un giudizio, di ordine morale e ideologico
critica d'arte
Pagina 76
Gli evidenti limiti di tali definizioni hanno innescato e periodicamente alimentano tra gli storici dell’arte (come del resto anche negli altri
critica d'arte
Pagina 80
prossimo paragrafo i caratteri principali del cosiddetto Gotico cortese, che si sviluppò in tutta Europa Italia e Firenze comprese tra il secondo Fig
critica d'arte
Pagina 81
corrente stilistica, che tra la seconda metà del Trecento e il Quattrocento si estende un po’ ovunque in Europa, presentando caratteri piuttosto omogenei
critica d'arte
Pagina 82
A Venezia, il Gotico internazionale ha assunto caratteri peculiari, poiché il ruolo della città, che fungeva da snodo tra Occidente e Oriente, ha
critica d'arte
Pagina 94
subiscono l’evidente influenza, pur essendo destinate ad una pieve sperduta tra i monti o all’abitazione di un ricco mercante.
critica d'arte
Pagina 99