, spiccanti fra il verde cupo degli alberi, come fiori tra le erbose rive de’ ruscelli; e sulla punta più eminente della medesima ritta la superbia basilica
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canticchiare o a zufolare tra i denti il motivo, che si cantava sulla scena: lo diceva una sconvenienza insopportabile codesta. Una volta assisteva alla
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tra le labbra, dallo stropicciare le unghie sopra pietre aspre, cose tutte che sgarbano. Ascoltava il padre che tacciava d'impulitezza chi sbadiglia
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maraviglioso tra le diverse scienze, e si doleva della poca durata della vita dell'uomo, e della limitazione dell'ingegno umano, che nel breve giro d'un
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innanzi. E fuggirono di lì senza dar tempo ad Enrichetto, che stava per offrirsi conciliatore tra gli scioperanti e il padrone; onde non potè che
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? già vi pesano quei pochi giorni trascorsi nel paradiso della famiglia, tra le soavi cure di una madre, il placido affetto delle sorelle? più non vi
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decoro: tiene per l'ordinario il sigaro acceso, e tra l'una boccata e l'altra ordina, con piglio da sopracciò, gli venga mostrata quella e questa
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bisogno gli uni degli altri. Penetriamoci di quella verità e saremo più giusti gli uni verso gli altri e comprenderemo che tutto quanto s'ha a fare tra
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personale degli operai: giacché tale mancanza è cagione che i medesimi vengano tra loro e coi loro padroni a scortesie, a ingiurie, a contese; indi le
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operai e padroni: dove tra loro regna quella affettuosità, quella cortesia che è frutto di nobil cuore e di buona educazione, quella stima reciproca che
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voglio, direte tra voi, si possa dire che io ho paura dei rimbrotti della moglie; non voglio che possano affibbiare dell'avaro, del pitocco!». La mezza
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; la fanciulla che lascia la casa paterna e va ad incontrar la consunzione fra i guindoli e i telai de' setifici e a sfidar le febbri pertinaci tra i
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nelle università penzolarono mai sempre tra lo svago ed il dolce far niente va comunemente a crescere la turba degli inutili, degli spostati in società
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Popolo in un suo numero del 1868, esser cosa non bella annaspare tra il sudiciume della società; qualche cosa resta pur sempre d'attaccato! — Né il medico
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collegio vedovo del suo rappresentante e mi si desse la scelta fra un medico o tra un avvocato qualunque, anche che questi fosse nato co' sigilli del
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ammettere la sua dottrina. Eppure egli poté ancora dirsi tra i più felici; giacché ebbe la ventura di assistere vivente alle vittorie del suo genio, de
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: «che invece dei giureconsulti sbucavano fuori i legulei, e invece di mirare al bene si serviva all'utile; invece di mettere in onore la giustizia tra il
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dottissima assemblea. Tra coloro che si erano inchinati, senza prendere il suggerimento dalle assemblee e dalle accademie più o meno scientifiche, al
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d'Orleans, monsignor Dupanloup. «Se il vostro linguaggio fosse tra noi quelle di tutti i giornali religiosi, se fosse ben accertato che tutte le
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madri». (Tommaseo). Lo studiarsi di render prospera con leggi ed ardinamenti una nazione in cui le famiglie fossero tra loro in guerra, in cui i santi
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Tra l'indigente e il facoltoso è quasi sempre intermediario il prete, che all'uno rimette i soccorsi che ha ricevuti dall'altro. Egli entra adunque
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ciò non può succedere là dove gli affetti tra congiunti son cosa morta, ove è una seccatura il vedersi, ove gli augurii son vuote parole, e non
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, quand'anche le vedano soventissimo, e non siam con esse in termini di una stretta intimità. Quando la cosa non sia tra madre e figliuola, fra sorella e sorella
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torbido; i più feroci finalmente, i più infiammati appartengono a quella specie di politici e di strategici da caffè che tra l'ozio e la noia non
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viaggio, tu non devi invitare una persona a pranzo per lo stesso giorno e nemmeno per l'indomani; ma devono tra l'invito e il pranzo correre alcuni giorni
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, ovvero tra loro litiganti e nemiche, per non dar occasione a dispute che turbino la serenità della festa. Questa precauzione veniva rigorosamente
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; licet in anno semel insanire! dicevano i nostri antenati Romani tra i fumi delle loro agapi e dei loro Saturnali. Noi, Italiani, non fidiamoci
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predilezioni rado è che vengano giustificate dalla condotta e dalla riuscita dei figliuoli; quel ch'e certo poi, generano antipatìe tra fratelli, invidie
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condizione essi appartengano, sia il vestir loro decente e modesto, onde non abbiano ad inorgoglirsi osservando la differenza tra i loro abiti costosi e
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«Taluni - così il Francklin nella sua Vita - usann far disputare tra loro i figliuoli; non è savio un tale costume, poiché questi cavillatori, pronti
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latte, ella trasfonde nei figli. L'affetto materno è tra le più indubitabili cose e porta in sé il testimonio di sé. Né più certo segno d'affetto può
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, questi affetti, questa consociazione di lacrime e di gaudii non sono tuttavia un legame duraturo tra fratelli, quando non intervengano a consolidarlo
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minacciarne la virtù, a turbarne la quiete. «Giammai il sentimento fraterno ha tanta potenza e grazia quanto nei rapporti che stabilisce tra fratello e
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remoti si raccolgono nella bella parola pietà: la quale suona riverenza, fiducia, consentimento e cooperazione. Laddove non è riverenza anco tra i pari
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Da queste basse ingiustizie, da questi sfregi insolenti tra persone così intimamente congiunte derivano poi quelle freddure, quelle invidie, quegli
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ottengono con mezzi disonesti, i soci diventano complici. I soci possono aversi vicendevole rispetto, senza né punto né poco amarsi tra di loro: i complici
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adeguata al soggetto: essi lo dannarono nullameno all'odio, allo sprezzo e lo lasciarono tra quelle colpe di cui era riservata ai soli Dei la
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il Pandolfini, e il Pellico, e il Tommaseo, e il Balbo, e il D'Azeglio, e il Parravicino. Ma chi conosce quella gente? Anche tra gli stranieri, vi fu
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Accademia della crusca
