Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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 toma  la paura
classica ottocentesca, in cui tutto è perfetto, tutto toma,  toma  il colore e toma la materia caffelatte degli edifici,
in cui tutto è perfetto, tutto toma, toma il colore e  toma  la materia caffelatte degli edifici, tornano gli squilli di
di luce laddove la luce rintocca in modo più intenso,  toma  la tonalità del cielo. Non è più il pomeriggio lungo ed
la tempera all’uovo,  toma  inutile investigarne interiormente le proprietà di durata,
della Rete, vieta la posta elettronica ai dipendenti e  toma  indietro di quattro o cinque, anni. Co» rischia di essere
ed anche delicato per entrambe le squadre. Il Como  toma  a casa dopo due trasferte consecutive a Verona e Napoli
a ciò che entra dal portone, a ciò che se ne va, a ciò che  toma  prima di una resurrezione.
e detrattori degli Ogm, che il barolo, il gorgonzola e la  toma  di Alba sono ottime cose.
lo stesso sir Davy, molto simile al nostro cremisi, non  toma  fuori di proposito un cenno su questo famosissimo colore
quantità e qualità del liquido trasparente, o, ciò che  toma  lo stesso, dalla maggiore o minore compattezza molecolare
d’avanguardia dall’altra, fino a ieri sanato o sopito,  toma  in questo momento (forse di stanchezza) a farsi sentire;
acconti prima del trasferimento dell'immobile. Lo studio  toma  poi ad esaminare alcuni punti che non presentano profili di
uniche al mondo, ma certamente rarissime e inestimabili.  Toma  poi a gran lode del possessore la diligentissima cura, anzi
più profondo e più sentimentale dell’altro; è trattata dal  Toma  con una certa mestizia annacquata e pur vera. Ma sembra che
riportato al convento i sandali di padre Alessio. Allora  Toma  lo guarda. "Era lui a darti le lezioni e i libri?" "Sì
figlio davanti alle gambe. Può darsi che, così da lontano,  Toma  l'assomigli a uno dei suoi, la bambina bionda salita
"La sua no?" s'impermalisce difatti Platonico. Cortesemente  Toma  rivolge un generico prego. "Diciamo allora che vi sono
cancelliere per giustificarsi; "Fuori. Si attenda fuori."  Toma  non ha alzato la voce, ma un leggero rossore gli sale alle
Scendono i giudici. Platonico non vede il ragazzo,  Toma  non lo guarda. È il giovane Oliva a fermarsi. Sembra aver
di orrore superante fors'anco lo schianto. Il ricordo gli  toma  a un tratto, e con aspetto d'incubo, a una precisa

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