occhi covavano il bel popone ovato, con la buccia aspra, solcata, maturante nel terreno grasso, tra le foglie diradate a posta perché il sole lo
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solo, lavorando da mattina a sera il terreno attorno. Vi seminava legumi e fiori secondo le stagioni. E a chi gli domandava: - Che cosa ne fate dei fiori
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in un appartamentino a pian terreno, che aveva un orto; Saltacavalla in una camera vicina a quella del Re, che lo voleva davanti quasi in tutte le
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pian terreno e lavorava, lavorava da mattina a sera, filando, tessendo, cucendo, secondo le richieste della gente. Di quel po' che guadagnava, un terzo
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stava per sgonfiare, infilò un finestrone, e si lasciò cascar giù a poca altezza dal terreno. Dividiamo. - Due parti per te; una per ciascuno di noi
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riposeremo nella villa della marchesa. Questo non è terreno propizio per chiudere gli occhi. Signori, uno sforzo ancora che spero sarà l'ultimo. - Questa
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erano lanciati nel vallone, saltando agilmente i cespugli ed i massi, senza che i cavalieri avessero bisogno di aizzarli. Il terreno era tutt'altro che
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.. terreno. - Avete dello spirito, conte. - Qualche volta. - Giocate? - chiese il capitano. - Ve l'ho già detto: quello che desiderate. - Una pelle viva
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, faceva dei tiri meravigliosi, tuttavia gli spagnuoli non cessavano di guadagnare terreno, malgrado le enormi perdite che subivano. Degli uomini certo
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per parecchi minuti, disputando ferocemente il terreno palmo a palmo; poi, sopraffatti dal numero, poiché anche i filibustieri di Grogner erano
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erano troppo enormi e le loro forze troppo scarse per riconquistare il terreno perduto, si decisero a gettare le armi sul ponte. Il capitano del
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secondo di vantaggio. - Diavolo! - brontolò il capitano. - Qui non ci vogliono chiacchiere! Fece un passo indietro, tastando prima il terreno col piede
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procedeva, fiutando di quando in quando il terreno, e volgendo la testa come per chiedere se era sulla buona via. - Avete la vostra nave, signor conte
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Accademia della crusca
