Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: teoria

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 teoria  permette di spiegare molte particolarità del fenomeno della
del fenomeno della risonanza, che restano inesplicate nella  teoria  classica.
ha una parte essenziale la costante h di Planck: nella  Teoria  dei quanti perciò rientrano sia la teoria di Bohr e
di Planck: nella Teoria dei quanti perciò rientrano sia la  teoria  di Bohr e Sommerfeld (chiamata oggi talvolta «teoria dei
fondamentale che ha condotto alla  teoria  diDiracè la seguente: postuliamo, in analogia alla teoria
teoria diDiracè la seguente: postuliamo, in analogia alla  teoria  di Schrödinger e a quella di Pauli, che la densità di
certo numero N, per ora indeterminato, di funzioni (nella  teoria  di Schrödinger N = 1, in quella di Pauli N = 2: vedremo in
= 1, in quella di Pauli N = 2: vedremo in seguito che nella  teoria  di Dirac bisogna prendere N = 4), attraverso la relazione
 TEORIA  DEI VETTORI.
formula, che nella  teoria  di Bohr costituiva un postulato a sè, viene invece dedotta,
costituiva un postulato a sè, viene invece dedotta, nella  teoria  di Dirac, dai principi generali della meccanica
costituisce il punto di partenza della  teoria  di Dirac.
risulta dell'ordine di grandezza richiesto dalla  teoria  cinetica dei gas per le dimensioni atomiche): le successive
dire, dei binari ideali sui quali l'elettrone, secondo la  teoria  di Bohr, è obbligato a muoversi.
dei fenomeni chimici, ma permette anche di svolgere la  teoria  di molti fenomeni fisici: ne è un esempio la teoria
la teoria di molti fenomeni fisici: ne è un esempio la  teoria  cinetica dei gas, la quale può raggiungere buona parte dei
di sferette. Si osservi inoltre che in molte formule della  teoria  cinetica dei gas interviene la massa m delle singole
totale del gas. Ciò significa che la maggior parte della  teoria  è indipendente dalla grandezza che si attribuisce alle
alcuna conclusione. Perciò, fino a tempi assai recenti, la  teoria  atomica si è sviluppata prescindendo dalla conoscenza della
ha una parte essenziale la costante h di Planck: nella  Teoria  dei quanti perciò rientrano sia la teoria di Bohr e
di Planck: nella Teoria dei quanti perciò rientrano sia la  teoria  di Bohr e Sommerfeld (chiamata oggi talvolta «teoria dei
 teoria  dell'atomo di idrogeno svolta in questo § deve essere
considerata, come sappiamo, una prima approssimazione della  teoria  di Schrödinger, nel senso che i valori numerici che da essa
sono approssimativamente uguali a quelli deducibili dalla  teoria  rigorosa svolta al cap. IV. Anzi, i livelli energetici
(escludendo i valori ), e purchè si identifichi k con della  teoria  ondulatoria (dal che segue l'esclusione del valore k = 0):
si può considerare come l'operatore hamiltoniano della  teoria  di Dirac. Si noti che dalla (273) si ricaverebbe, con lo
questa si può dunque ritenere valida anche nella  teoria  di Dirac, purchè per si intenda l'operatore (274).
k che misura questo momento angolare in unità nella antica  teoria  di Bohr-Sommerfeld era chiamato «quanto azimutale» (oggi si
azimutale» (oggi si dà invece questo nome al numero l della  teoria  ondulatoria, che, come vedremo più oltre, si può
STATISTICA DELLA  TEORIA  DEI QUANTI. - Lo sviluppo della teoria dei quanti,
STATISTICA DELLA TEORIA DEI QUANTI. - Lo sviluppo della  teoria  dei quanti, iniziatosi per opera di M. Planck negli ultimi
La  teoria  delDIRACsi riferisce essenzialmente al caso di un solo
al caso di un solo elettrone: manca finora una  teoria  relativistica rigorosa e completa di un sistema di più
di principio ancora insolute o controverse nella attuale  teoria  dell'elettrone, vedasi il n. 14 della bibl., a pag. 214 e
conclusione, ogni  teoria  della luce che sia corpuscolare nel senso letterale della
(§ 34) come una profonda revisione dei principi della  teoria  ondulatoria e di quella corpuscolare sia oggi riuscita a
con quella già trovata per l'orbita circolare n-esima nella  teoria  di Bohr (v. § 16, p. I).
correzione del tutto analoga si può fare nella  teoria  di Schrödinger e conduce allo stesso risultato (v. § 21, p.
applicazione della  teoria  diDiractratteremo ora il problema di un elettrone soggetto
corrispondono qualitativamente a quelli che si ottengono  teoria  modellistica dello spin, cioè usando il modello di Bohr e
regola di quantizzazione spaziale (v. § 62, p. II): però la  teoria  di Dirac, oltre ad essere razionalmente più coerente,
Analogamente, nella  teoria  elettromagnetica della luce, l'equazione delle onde (del 2°
nella  teoria  delle percosse un ufficio analogo a quello che, nello
caso delle orbite circolari (perciò l'n introdotto nella  teoria  di Bohr, ristretta alle orbite circolari, si può
giustifica rigorosamente solo mediante il confronto con la  teoria  di Schrödinger (v. § 57); nella vecchia teoria si
con la teoria di Schrödinger (v. § 57); nella vecchia  teoria  si giustificava con la considerazione che il caso di k O
volta usati dal fisico indiano Bose nell'applicazione alla  teoria  della radiazione del corpo nero considerata come un gas di
suscettibile di applicazione più generale, e svolse la sua  teoria  di un gas ideale le cui molecole obbediscano alla
dei gas. Si piò anzi dire che meccanica statistica e  teoria  cinetica dei gas formino un insieme difficilmente
voce gas si trova un cenno storico sui fondamenti della  teoria  cinetica dei gas e un'esposizione dei principali metodi di
riguardo alle connessioni delle teorie statistiche con la  teoria  dei quanti.
dall'applicazione della correzione relativistica alla  teoria  di Bohr e Sommerfeld) solo per avere j 1/2 in luogo di k:
di corrispondenza, e, nel caso della nuova mediante la  teoria  di Dirac dell'irraggiamento : noi tralasciamo questi
, limitandoci a dire che l'esperienza è in favore della  teoria  di Dirac. Per un confronto dettagliato fra la teoria sopra
della teoria di Dirac. Per un confronto dettagliato fra la  teoria  sopra esposta e le osservazioni della struttura fina dello
delle frequenze). Tale risultato è assai importante per la  teoria  degli spettri di bande.
Nella  teoria  dei meccanismi ha importanza il movimento relativo di due
nella stessa forma originaria, sui più svariati soggetti di  teoria  dei numeri e delle equazioni algebriche, di equazioni
celeste (in particolare sul problema dei tre corpi e sulla  teoria  delle perturbazioni), e di idrodinamica. Il Lagrange è
tardi da Hertz e applicate da Marconi, ed è stabilita la  teoria  elettromagnetica della luce. A lui pure è dovuta la prima
lui pure è dovuta la prima impostazione quantitativa della  teoria  cinetica dei gas.
(244), e quindi questa equazione coincide con quella della  teoria  di Pauli.
sostanze sempre con risultati pienamente conformi alla  teoria  (v. bibl., num. 28).
l'ipotesi dello spin, costruendo una notevole  teoria  che sarà esposta al § 45. Ma la soluzione più soddisfacente
senza necessità di introdurli con ipotesi ad hoc. Da questa  teoria  di Dirac si può poi ricavare quella di Pauli come una prima
un esempio semplice di taluni algoritmi nuovi, che nella  teoria  di Dirac sono usati su più vasta scala (1) La teoria
nella teoria di Dirac sono usati su più vasta scala (1) La  teoria  delDIRACsi riferisce essenzialmente al caso di un solo
al caso di un solo elettrone: manca finora una  teoria  relativistica rigorosa e completa di un sistema di più
di principio ancora insolute o controverse nella attuale  teoria  dell'elettrone, vedasi il n. 14 della bibl., a pag. 214 e
al raggio della prima delle orbite circolari fornite dalla  teoria  di Bohr ( [numero eliminato] cm.).
tentando di risolvere le difficoltà incontrate nella  teoria  statistica del corpo nero il Planck fu per il primo indotto
al campo magnetico. Questa esclusione (della quale l'antica  teoria  di Sommerfeld non dà nessuna soddisfacente giustificazione
dà nessuna soddisfacente giustificazione (1) Nella antica  teoria  si usava invece escludere il valore m* = 0, per motivi
coi risultati della meccanica ondulatoria, di cui questa  teoria  deve rappresentare una approssimazione (vedi sez. f).
Guidi, Lezioni sulla scienza delle costruzioni,Parte II:  Teoria  dell’elasticità e della resistenza dei materiali,(8a
e costituì il primo fondamento sperimentale della  teoria  dei quanti.
meccaniche e sui cambiamenti di unità si riattacca la  teoria  della similitudine meccanica, di cui daremo qui un rapido
Si noti che qui il linguaggio della  teoria  degli errori viene applicato ad un tipo di indeterminazione
coincidono, in prima approssimazione, con quelli della  teoria  di Pauli e, trascurando lo spin, con quelli della teoria di
teoria di Pauli e, trascurando lo spin, con quelli della  teoria  di Schrödinger, e soddisfano inoltre rigorosamente (al
noto che la  teoria  elettromagnetica della luce dimostra che all'energia
della pressione della luce: è naturale quindi che ogni  teoria  della luce per essere in accordo coi fatti deve associare
che definisce in meccanica il «raggio d'inerzia», o, nella  teoria  degli errori, l'errore quadratico medio):
la legge (37) della forza viva diviene (come si sa dalla  teoria  della relatività)
(leggermente inferiore): la dunque coinciderà con la della  teoria  svolta al § 46, P. II, purchè si sostituisca la massa m con
che si deve fare nella meccanica classica ovvero nella  teoria  di Bohr e Sommerfeld per tener conto del movimento del
autofunzioni di particelle è stato fatto coi metodi della  teoria  dei gruppi da E. WIGNER, Zs. f. Phys., 40 (1927), 883.
in Dinamica, nella  teoria  degli impulsi (Cap. VIII) si è condotti ad una
abbiamo calcolato (e che intervengono anche in problemi di  teoria  della radiazione), si potrebbero anche calcolare mediante
tipo di Riccati) mediante la trasformazione, ben nota nella  teoria  delle equazioni differenziali,
ed ha avuto importanza fondamentale nello sviluppo della  teoria  dei quanti, tanto più che in certi casi (come si vedrà nel
e non solo qualitativi. Aggiungeremo che l'attuale  teoria  dell'irraggiamento, fondata sulla meccanica quantistica,
tardi da Hertz e applicate da Marconi, ed è stabilita la  teoria  elettromagnetica della luce. A lui pure è dovuta la prima
lui pure è dovuta la prima impostazione quantitativa della  teoria  cinetica dei gas. , si designa simbolicamente tale

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