Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: teoria

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su una delle più dibattute applicazioni all’Estetica della  teoria  dell’informazione, nella sterminata bibliografia che la
dell’informazione, nella sterminata bibliografia che la  teoria  medesima ha suscitato, perché indizia l’impossibilità di
di Johann Wolfgang von Goethe che nel 1810 scrisse la  Teoria  del colore, cercando di integrare i due diversi punti di
vista. Determinante è poi lo scritto di Eugène Chevreul, la  Teoria  dei contrasti simultanei, che si rivelò assai utile ai
con essa. È uno stile che possiamo identificare nella  Teoria  delle Vergini nella Chiesa di Sant’Apollinare Nuovo a
leggermente, senza approfondire – se no la storia diventa  teoria  fra le mani – di come i piani di Michelangelo s'increspino
sussunzione dell’arte nella  teoria  generale dell’informazione rappresenta indubbiamente una
rappresenta indubbiamente una ripresa della  teoria  dell’arte come segno. La teoria dell’informazione, infatti,
una ripresa della teoria dell’arte come segno. La  teoria  dell’informazione, infatti, è concepita in relazione a chi
momento teorico, dell’invenzione formale. La relazione di  teoria  e prassi era già stata superata dal Borromini con la
termine al secondo; ma il Guarini va oltre ed instaura una  teoria  della prassi, ponendo la tecnica come metodologia del
noteremo un alone rosso. Piuttosto originale è ancora la  teoria  elaborata da Vasilij Kandinskij, nel suo libro Lo
alla “lettura” di un’opera d’arte fu quello fornito dalla  teoria  della pura visibilità, messa a punto da Konrad Fiedler
viene ad essere legittima solo nella formulazione della  teoria  matematica della informazione, in cui si può prescindere
di trasmissione di messaggi. Possibilità a cui la  teoria  dà le premesse per le realizzazioni tecnologiche. Visto da
In base al metodo matematico-statistico con cui la  teoria  è elaborata, si capisce meglio come allora vi si possa
 teoria  economica della divisione del lavoro è entrata nell’arte; e
storia delle idee estetiche in generale (conseguenza della  teoria  eminentemente letteraria del Croce); e di questo nuovo
ad un altro stile per gli altri generi; giacché codesta  teoria  eclettica, la quale consigliava di fare i teatri arabi, le
a cui facemmo già esplicito riferimento per costruire la  Teoria  del restauro3, che tratta dell’opera d’arte in quanto viene
giova ostentare un ostracismo ad ogni qualsiasi  teoria  o principio che ricordi una gloria passata? Vorreste voi
derivano dalla mescolanza di due colori primari. La  teoria  ruota attorno al concetto che i colori secondari si
della qualità in quantità, che sta alla base della  teoria  economica dell’informazione, e l’indagine semantica
un. fondamento obbiettivo nella natura, Ruskin erige a  teoria  della forma una poetica nata, come quella del «pittoresco»,
«pittoresco», in netta contraddizione ad ogni preesistente  teoria  della forma. È dunque comprensibile che Ruskin si
vero e di falso, ma di utile e nocivo: non si può fare una  teoria  delle immagini come si può fare una teoria della forma, ma
si può fare una teoria delle immagini come si può fare una  teoria  della forma, ma si può fare una politica delle immagini ed
suscitata dagli studi di telecomunicazione, nascesse tona  teoria  dell’informazione, la possibilità di interpretare l’opera
di servilismo imitativo. Il Porter anzi, con la sua  teoria  degli influssi reciproci, ha concluso che nei primi decenni
chiare. La storia dell’arte è, infatti, una specie di  teoria  di stanze nella quale ogni tanto arriva qualcuno che apre
l’interpretò come il Canova non voleva, e cioè come una  teoria  delle proporzioni, un astratto principio d’ordine e di
dall’annuncio del tradimento, per mettere in pratica la  teoria  degli affetti. Egli descrive un vasto ambiente, reso in
trattato, infatti, era proprio di spiegare e divulgare la  teoria  e la pratica prospettica messe a punto da Brunelleschi, cui
un’opera il cui destino è quello di accrescere l’infinita  teoria  di scoperte che animano l’imperscrutabile corso dell’arte.
si accenna alla cerchia Goethe-Tischbein, nella quale la  teoria  e la pratica si svolge verso un'accentuazione di soggetti
Il nome, ovviamente, è tratto dalla fisica e accenna alla  teoria  di Bohr e ai principî di «indeterminazione» postulati da
immediato, sul terreno della riflessione letteraria, nella  teoria  dei formalisti russi. Si deve considerare ancora lo
Basterebbe, per tutte, la famosa e in parte famigerata  teoria  d’orsiana circa il ricorrente fiorire di modi barocchi
I medici raccomandano per l’igiene del corpo la  teoria  dei risarcimenti: nel bilancio dei visceri e delle membra
del pragmatismo, nello sviluppo sistematico della  teoria  dei segni, perseguito da Charles Morris. È evidente,
«spettatori atterriti» (T. III, cap. XIII). Anche la  teoria  delle proporzioni non è più la teoria della corrispondenza
cap. XIII). Anche la teoria delle proporzioni non è più la  teoria  della corrispondenza dell’equilibrio visivo delle forme
tempo in dimenticanza e risollevato dal Wittkower, che la  teoria  delle proporzioni, essenziale per l’architettura del
(se preferiamo dare un’interpretazione sussunta dalla  teoria  dell’informazione): la presenza nel messaggio d’un «rumore»
agli eroi omerici e, quasi quasi, di inventare una  teoria  «on the entomological sublime»? I personaggi di Fuseli non
a cavallo tra XIX e XX secolo, dando luogo soprattutto alla  teoria  dell’artista come «antenna sensibile», capace di captare
più elette. Il torto del Taine è stato di esagerare la  teoria  detta dell'ambiente, anzi di non assegnare alle
che il Taine le aveva allontanate d’intorno, quella  teoria  non racchiuda una verità fondamentale. Il Francia ha avuto
del personaggio o il suo “temperamento”, anche se la  teoria  dei temperamenti e della loro origine astrologica è ormai
senza che si debba discutere a questo luogo la sua  teoria  del particolare come categoria centrale dell’estetica,
una prassi artistica che vale per se stessa e non per una  teoria  da cui dipenda; anche il Borromini ha un carattere aspro,
ovvero la poesia è come la pittura, l’accento della  teoria  artistica cadde sulle analogie piuttosto che sulle
bene sottolineare però che, nella trattazione della  teoria  dei segni, Morris non si partì dalle opere d’arte, ma
proprio dal fallimento della  teoria  dell’arte come segno, come messaggio, come comunicazione,
sogno al nipote più sfortunato, quel Lotario al quale in  teoria  toccò la corona e la striscia centrale che lungo la riva
cioè della discussione politica. L'applicazione della  teoria  del discorso politico all’arte è nuova, ma l’idea dell’arte
Eyck probabilmente ebbe a modello. Quali? Poiché è nota la  teoria  delle relazioni fra la scultura borgognona e i fratelli Van