| turbata. Mentre la madre parlava con gli occhi fissi al | tagliacarte | preso in mano e che voltava e rivoltava, Giacinta non aveva |
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GIACINTA -
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| Breno - Il conte, in piedi dietro la scrivania, indicò col | tagliacarte | d'avorio l'avvocato, che all'entrare della contessa si era |
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Giacomo l'idealista -
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| di scaricare una corrente di elettricità, agitando il | tagliacarte | in aria, domandò volgendosi alla contessa: - Devi tu |
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Giacomo l'idealista -
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| - Il conte nel metter fuori queste parole appuntò il | tagliacarte | d'avorio come una spada verso gli occhiali affumicati. - Ha |
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Giacomo l'idealista -
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| ancor piú candidi i capelli lunghi ed i baffi, battendo col | tagliacarte | sul legno della scrivania, prese a dire, colla dignità con |
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Giacomo l'idealista -
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| mentre colla mano irritata faceva saltare sul legno un | tagliacarte | di bronzo massiccio che mandò un suono forte e squillante. |
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ARABELLA -
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| attraverso i vetri polverosi, stringendo ancora il | tagliacarte | di bronzo come un coltello, masticò senza inghiottirle |
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ARABELLA -
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| e scandalizzate. Tognino Maccagno, stringendo sempre quel | tagliacarte | acuto e lucente come un coltello, uscì, afferrò Ferruccio |
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ARABELLA -
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| di fuoco lento; era nervosissima e giocherellava con un | tagliacarte | d'avorio; al mio orecchio giungeva anche il fruscio della |
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Il maleficio occulto -
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| miniatura era un regalo della zia monaca di Monza. C'era un | tagliacarte | d'avorio della zia Adelasia e un libro della zia Gesumina |
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Giacomo l'idealista -
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Accademia della crusca
