Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: tacevo

Numero di risultati: 9 in 1 pagine

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UGO. SCENE DEL SECOLO X - PARTE PRIMA

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Bazzero, Ambrogio 1 occorrenze

qualcosa che mi ammaliava... Io non so... Ero fanciullo, e sempre, sempre solo! Amavo il silenzio, la notte, la vasta oscurità: tacevo, mi

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PROFUMO

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Capuana, Luigi 1 occorrenze

, abbandonatamente, chiedendo scusa, di tratto in tratto, del suo sciagurato silenzio: "Non tacevo io; c'era qualcuno che mi metteva una mano su la bocca

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Racconti 1

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Capuana, Luigi 1 occorrenze
  • 1877
  • Salerno Editrice
  • prosa letteraria
  • UNIFI
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con uno sguardo ove sorpresi un lampo di dolore e d'invidia. Quel nome, pronunciato dalla sua bocca, mi diede i brividi. Vedendo che io tacevo, la

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IL FIASCO DEL MAESTRO Chieco (Racconti musicali)

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Fogazzaro, Antonio 1 occorrenze

, artiglieria in testa. Io tacevo. A un tratto la signora si alzò dal divano, pigliò fra la sua musica un fascicolo dell'Arte antica e moderna di

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L'ALTARE DEL PASSATO

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Gozzano, Guido 3 occorrenze

cosa non detta. La divina creatura taceva. Tacevo anch'io, consigliato dall'ironia vigilante, ammonito da non so che oscuro presentimento che turbava

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chi vi molesta. L'immagine di Tito Vinadio mi balenò nella memoria, sogghignò di tra le fedine biondicce alla Camillo Cavour. Tacevo, ma l'amico

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delle canzoni in argot deliziosissime, l'italiana conosce tutte le cose di Salvatore Di Giacomo ... Tacevo. Dunque quel cortile esotico, quei palmizi

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Un giorno a Madera

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Mantegazza, Paolo 1 occorrenze

, e senza di voi e fuori di voi non mi sentiva vivo. E tacevo sempre. Timido, riservato, a volta a volta pieno di terrore per l'orgoglio di avere osato

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UN MATRIMONIO IN PROVINCIA

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Marchesa Colombi 1 occorrenze

le avevo mai veduto. Ma piú tacevo, e piú mi sentivo avvilita, e capivo che prendevo un'aria sempre piú grulla, col viso imbronciato e rosso

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