La Cicala, la Talpa, il Bòtolo e il Ramarro da molte albe | tacevano | nell'edere e nel loto. Il giardino pareva attonito ed |
Trasparenze -
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da un pezzo non piú viste, o sparite; sentiva voci che | tacevano | da anni; provava di bel nuovo sensazioni dimenticate, |
GIACINTA -
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del padre, così ora la baronessa, le figlie e i tre maschi | tacevano | e tremavano davanti a lui. Purchè non pretendessero di |
Passa l'amore. Novelle -
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E cavalli, uomini, pecore, perfino galline che prima | tacevano | e non si eran viste e sentite e correvano |
Narco degli Alidosi -
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tratto, dinanzi alla irrompente piena di ricordi, le voci | tacevano | un poco. Allora si sentiva il silenzio solenne della |
Documenti umani -
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quello sguardo. Si fece grave ed abbassò il viso. Tutti | tacevano | ed il silenzio era tale che pareva d'essere in chiesa e si |
I ragazzi della via Pal -
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di tristezza sul viso, piú fitto che gli altri giorni. E | tacevano | anche i miei due vicini di camerino. Ma sui loro visi c'era |
Sull'Oceano -
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in stretto dialetto e se cercavo d'intromettermi subito | tacevano | stornando gli occhi. Ma avevo colto quella frase: ti ci |
Vietato ai minori -
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guardando ora sua madre, ora il maggiore. Adesso, ambedue | tacevano | Egli era immerso nel più profondo avvilimento; ella era |
Donna Paola -
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povero Federico non mi esce mai dalla mente. Che barbari! E | tacevano | di nuovo, prestando orecchio al sordo brontolìo del mare, |
CAINO E ABELE -
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sorelle uscirono; e Arnoldo rimase solo con la fanciulla. | Tacevano | entrambi, e Maria non osava levar gli occhi dal lavoro, al |
Angiola Maria -
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non essersi opposta a che venisse a piedi. Lei e Giovanni | tacevano | guardando Noemi che sorrideva loro, pallida. In quel |
IL Santo -
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le campane di tutte le chiese che suonavano a mortorio, | tacevano | un po', riprendevano a suonare! Sarebbe scappato per |
Il Marchese di Roccaverdina -
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da uno dei bracciali pendenti ai due lati del legno. Allora | tacevano | tutti e tre, oppressi dall'uggia e dall'indisposizione |
PROFUMO -
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per l'opposta direzione, gli stridi degli uccelli notturni | tacevano | tra le rocce; in fondo alla vallata, il rumore delle acque |
PROFUMO -
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filando, i buoi levavan la testa lunata, gli usignuoli | tacevano | per ascoltarti. ROSPUS (da sé): Vo' ripeterla anch'io. |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
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di parer franco, ma sono afflitto e perduto d'animo. » Poi | tacevano | tutti e tre, e si riguardavano alternamente di nascosto. |
Angiola Maria -
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mentre stava a capo basso cogli occhi sulla mezzina, e | tacevano | entrambi, e udiva il fiato grosso di lui, e il gorgogliare |
Pane nero -
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appostata sul colle, l'altra quasi sdraiata nella pianura, | tacevano | come sonnacchiose per nove mesi dell'anno, fino ai primi di |
Racconti 1 -
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a questi pensieri, passeggiando su e giù per la ringhiera. | Tacevano | i giardini e gli orti nella luce smorta. Solo il vento |
ARABELLA -
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si dolevano a Benedetto fuggendo attraverso la via, gli | tacevano | contente nel cavo delle mani, gl'infondevano per la fronte, |
IL Santo -
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muriccioli, delle rade casupole, dei sassi cespugliosi vi | tacevano | ferme, intere. Ma d a ponente la piova veniva avanti come |
Malombra -
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artiglierie; i malesi ed i dayaki dietro le murate. Tutti | tacevano | ed ascoltavano attentamente. Non si udivano che i rauchi |
IL RE DEL MARE -
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