prosa od in verso, diventano cose fiacche e vietissime. Troviamo, per esempio, nel taccuino certi scarabocchi abbreviati, che a decifrarli occorre la
di un piccolo taccuino, sfogliando le pagine di uno scadenziere, paragonando le scadenze annotate in lunga fila, a certe cifre oscure ed enigmatiche
scritto una ricetta, col lapis, sul foglio di un suo taccuino. E scendeva le scale seguìto da Annarella, le cui lacrime cadevano sul volto del ragazzo e
aspetto di disinvoltura, aveva cavato un vecchio taccuino, residuo della sua antica eleganza, e vi scriveva delle cifre, con un piccolo lapis, bagnandone
, seduto presso la sua scrivania, sopra un foglietto strappato da un taccuino pieno di cifre, egli scriveva al dottor Antonio Amati, pensava che non era
giuoco del lotto non fosse l'ironia più beffarda, che fa la fortuna all'uomo! Allora segnavo i denari che giuocavo, sopra un taccuino dove segno le mie
cambiale, don Gennaro Parascandolo aveva trascritta la frase nel suo taccuino: e celandosi dietro una portiera, senza lasciare la sua gravità