forte; e le gambe gli si piegavano, al fruscio di una veste e al lieve rumore di due tacchi che allontanavano per la scala. Verso le undici, Alberto si
mute s'intese frequente il rumore cadenzato dei tacchi del dottore, che, vista la gravità della cosa, veniva a visitarla tre o quattro volte al giorno
l'aire anch'essi, coi particolari piú minuti. E sentiva, come allora, il rumore secco dei propri tacchi frettolosi su per quelle scale che ella saliva