; la metteva da parte. - Perché, Mastro Acconcia-e-guasta? - Perché sì. Era la sua risposta; e tirava su una presa di tabacco. Guadagnava pochino
così; il tabacco gli fece bene. Quindi ravvoltolato strettamente fra le coperte, lanciando boccate di fumo come un camino, si mise a considerare
creduto. - Peccato non aver con me la mia pipa e la mia borsa di tabacco - disse Rokoff - Non si fa uso qui di tabacco - rispose Fedoro. - Avrebbero
assaporare il delizioso e profumato tabacco che bruciava nella pipa, ma realmente un pensiero tetro lo tormentava perché la sua fronte si annuvolava e
brillante e che surroga benissimo quella delle api. Di quando in quando si vedevano anche delle piantagioni di tabacco, che riesce molto bene nella Cina
fumare ancora qualche pipata di tabacco. Di quando in quando prestava orecchio agli urli del vento che da qualche po' era aumentato, spazzando la cima
fumatori di tabacco. Si compongono d'un tubo cilindrico, lungo ordinariamente mezzo metro, aperto da una parte e chiuso dall'altra e d'un fornello di forma
qualsiasi lavoro. - Al diavolo l'oppio! - esclamò Rokoff. - Preferisco mille volte la mia pipa carica di buon tabacco. In quel momento il tartaro usciva
due secoli di vita! Preferisco i miei pasticci di canguro. - È selvaggina, signore - Che non vale una pipa di tabacco. D'altronde se siete amanti dei