Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: tabacco

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del  tabacco  in Sicilia;
gli ubbriachi condannati gli individui dediti al  tabacco  danno il 74%, mentre gli altri il 43%. E tra i fumatori il
recidivi è 79% - mentre fra quelli che non fanno uso del  tabacco  è dell'55%. I detenuti sobri che non usano tabacco dànno
uso del tabacco è dell'55%. I detenuti sobri che non usano  tabacco  dànno recidive nel 18%, mentre gli altri, quantunque pure
prostitute di Verona e Capua pigliano  tabacco  quasi tutte e quelle che non tabaccano fumano Venturi,
e quelle che non tabaccano fumano Venturi, Sull'uso del  tabacco  da naso nei sani, pazzi e delinquenti (Il Manicomio, 1885,
pratico indicatore dell'esposizione passiva al fumo di  tabacco 
Tabacco. - Secondo Venturi Venturi, Sull'uso del  tabacco  da naso nei sani, pazzi e delinquenti (Il Manicomio, 1885,
630 i delinquenti offrono il maggior numero di fiutatori di  tabacco  non solo in confronto de' sani, ma anche de' pazzi stessi
evidente dunque che vi è un rapporto eziologico tra il  tabacco  ed il delitto, che perfettamente collima con quello
fatto curioso che nei paesi dove è massimo il consumo del  tabacco  (COGHLAN, Wealth of New South Wales, 1895, pag. 303.
solo tabacco. Ma credo che per il Feldmaresciallo Degan il  tabacco  sia più da colpire, ad esempio, dell'automobile, che
lesiva nella produzione e nella commercializzazione del  tabacco 
V, 378. ha stabilito che la passione del fanciullo per il  tabacco  lo trascina alla pigrizia, all'ubbriachezza e poi al
603 fanciulli da 8 a 15 anni, 51% avevano le abitudini del  tabacco  prima della loro detenzione; su 103 giovani dai 16 ai 20
20 anni, mentre tra gli individui che non avevano mai usato  tabacco  questa proporzione è solo del 17%. La proporzione degli
è solo del 17%. La proporzione degli abituati al  tabacco  tra gli imputati di vagabondaggio, mendicità, ladroneggio,
all'ammenda fino a lire mille chi vende o somministra  tabacco  a persona minore degli anni quattordici.
si crede di aver aria d'uomo, e valere qualcosa di più. Il  tabacco  fa bene? Puoi giudicarlo dagli effetti che produce in chi
poi viene la nausea, il vomito, ecc. E tuttociò perchè il  tabacco  ha in sè una dose di veleno. Non è vero che il tabacco
il tabacco ha in sè una dose di veleno. Non è vero che il  tabacco  rende più facile la digestione. Al contrario la disturba, e
annerisce i denti; rende l'alito puzzolente, ecc. E poi il  tabacco  chiama il litro, e il bicchierino d'acquavite. Un vizio
l'altro e chi ne fa le spese? La salute, e la borsa. Il  tabacco  fa male agli adulti, malissimo ai ragazzi. In questi
nè poi. Fuma pagnotte, e starai molto meglio. Un soldo di  tabacco  al giorno fa una spesa di 18 lire all'anno. Bada che, presa
un cinquanta chilogrammi. In tutto dunque tre quintali di  tabacco  che si tentava contrabbandare.
tutto il territorio già coltivato a  tabacco  è in prossimità del confine austriaco?
l'hai bell'e trovato. Una pipa inglese, del buon  tabacco  inglese, una seggiola presso la finestra e sei a posto.
sputare, pulirsi il naso, meno che sia possibile. Tirar  tabacco  giammai finchè si è seduti a mensa.
USA la legge federale impedisce poi che la pubblicità del  tabacco  sia mandata in onda alla radio e in tv.
pontefice proclamato santo è Pio X, grande appassionato di  tabacco  da fiuto. Pio XI aveva l'abitudine di fumare un toscano
Il danaro non valeva quasi nulla, ma la loro avidità pel  tabacco  aveva qualche cosa di straordinario. Dopo il tabacco veniva
pel tabacco aveva qualche cosa di straordinario. Dopo il  tabacco  veniva subito il indaco, poi il capsicum, le vecchie
tanto vicino al confine austriaco, che i campi coltivati a  tabacco  circondano perfino la casa dove risiede la nostra dogana,
Sull'uso del  tabacco  da naso nei sani, pazzi e delinquenti (Il Manicomio, 1885,
Sull'uso del  tabacco  da naso nei sani, pazzi e delinquenti (Il Manicomio, 1885,
Sull'uso del  tabacco  da naso nei sani, pazzi e delinquenti (Il Manicomio, 1885,
io mi sono fissato sopra cose le più importanti. Il  tabacco  aumenterebbe assai l'introito ed il risultato si otterrebbe
agli agricoltori ed al pubblico che potrebbe usare il  tabacco  che più gli piacesse, e son certo che i proventi del tesoro
discusse ed approvate, cioè quella sulla coltivazione del  tabacco  in Sicilia e questa.
una tassa che s'imponesse sul  tabacco  per ogni ettaro coltivato o per pianta, si potrebbe dal
i coltivatori ed i consumatori, cui fornisce cattivo  tabacco  e pessimi sigari.
e credo anch'io che dalla privativa specialmente del  tabacco  si possa ritrarre molto di più.
deputato Vendramini sulla coltivazione e manifattura del  tabacco  indigeno. Leggesi pure una proposta di inchiesta sui fatti
almeno io lo credo, la proibizione della coltivazione del  tabacco  in tutta la penisola. Ora, prima di avventurarmi ad una
nella via della proibizione assoluta della coltura del  tabacco  in Italia. Dirò di più che quando noi fossimo in condizioni
la prova; ma un esperimento in questi momenti, quando dal  tabacco  noi ricaviamo una somma così cospicua, un tentativo che può
vino, la birra ed in genere le bevande spiritose, nonchè il  tabacco  sono da evitarsi studiosamente, quando si tratta di
la fame sregolata (contro la quale giova l'acquavite, il  tabacco  e in caso estremo il fumo dell'oppio), i dolori di stomaco
del  tabacco  da naso, per molti detestabile, renderebbe schifoso colui
opinione favorevole alla estensione delle piantagioni di  tabacco  in Italia, adoperi adunque la sua autorità per rimuovere
essa un interesse contrario a che la coltivazione del  tabacco  si estenda in Italia, perchè così può fare i suoi acquisti
cointeressata dei tabacchi, a' coltivatori e venditori del  tabacco  indigeno, e in quali altre irregolarità fosse caduta
sulle condizioni delle coltivazioni e sull'impiego del  tabacco  indigeno nelle manifatture, con facoltà nella Commissione