Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

VODIM

Risultati per: suoi

Numero di risultati: 55 in 2 pagine

  • Pagina 1 di 2

Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri

254849
Saltini, Guglielmo Enrico 24 occorrenze
  • 1862
  • Le Monnier
  • Firenze
  • critica d'arte
  • UNIFI
  • w
  • Scarica XML

caso, e molto attese alla correzione dei suoi disegni. La fabbrica detta della Sanità nel porto di Livorno lo mostra artista diligente.

Pagina 15

solenne ingiustizia dei suoi concittadini.

Pagina 15

lucchese da onorare il nostro tempo. Fornito di ricca immaginazione e sapiente criterio, raggiunse con le opere grandiose gli antichi esempi. I suoi

Pagina 17

1849 gli Austriaci, distrussero barbaramente quanto veniva loro tra mano, e il patrimonio più caro del Gherardesca, i suoi studj e le sue memorie

Pagina 18

Noi abbiamo veduto qual fosse in Toscana l’Architettura innanzi che il Paoletti ed i suoi valorosi allievi la riconducessero a più veri principii; ma

Pagina 24

principii falsi e corrotti dei suoi tempi, sebbene contemporaneo del Canova, non la fece avanzare d’un passo. Perchè in tutte le opere sue, i monumenti

Pagina 25

Sarzana (n. 26 luglio 1814, m. 22 luglio 1856) fu aggraziato statuario, se non molto nuovo nei suoi concetti, abilissimo però a condurli con assai

Pagina 31

differenti suoi visceri, staccarli, riunirli, ed anco aprirli per conoscerne la interna forma. Questo corpo intiero ed altre preparazioni parziali

Pagina 40

detto di lui anche troppo. — GAETANO PIATTOLI (n. 1703, m. 1770 circa), seppe di pittura tanto quanto faceva mestieri ai suoi tempi per esser tenuto in

Pagina 43

E vuolsi infine mentovato un altro pittore di storie a fresco, che sebbene ricco di feconda immaginazione, e di prontezza singolare, ebbe a’ suoi

Pagina 46

carta con arditezza michelangiolesca i suoi più grandiosi concetti, con la stessa e maggiore facilità che altri possa fare con la matita. E tanta era

Pagina 48

altri suoi quadri. Si vedano la morte di Zerbino, soggetto tratto dall’Ariosto, e quella tempesta che ricavò da una comparazione dell’Alighieri nel

Pagina 51

suoi dipinti gli esempi dei quattrocentisti, piuttosto che la falsa scuola in voga durante il primo periodo della sua vita artistica. Cercò dunque

Pagina 52

quelli de’ suoi coetanei. Nel 1800 ottenne il premio di pittura pel concorso del quadro a olio nell’accademia di Belle Arti di Firenze, col soggetto

Pagina 57

magazzino di varie specie di pietre dure italiane e forestiere. Quindi ricevette più largo impulso dai suoi successori Francesco I e Ferdinando I. Quest

Pagina 63

bulino degno di ricordanza onorata. Vero è che le opere sue e dei suoi contemporanei, in mezzo a molti pregi, risentono di una certa tal quale asprezza

Pagina 65

, perchè seppe intagliare i suoi molteplici rami con perizia dell’arte e mirabile delicatezza. Fatti in patria gli studj del disegno, passò a Venezia sotto

Pagina 66

vita nelle opere dell’arte, che in numero straordinario e sempre lodevoli gli uscirono dalle mani. Tra i suoi migliori intagli di genere finito vuol

Pagina 68

Cesari, su disegni cavati dai busti della regia Galleria, e dopo alcuni ritratti di Auguste donne de’ suoi tempi, ebbe presto reputazione nell’arte, e

Pagina 68

; opera insigne che, mirabile a dirsi! il nostro incisore condusse appena in tre anni (1797-800), e che mise negli artisti suoi contemporanei lo

Pagina 69

Canale e Bagni di San Filippo in Toscana e suoi annessi. Si hanno di lui a stampa diversi altri scritti d’arte, tenuti pregevoli. — Contemporaneo a

Pagina 7

suoi primi lavori, il ritratto di Benvenuto Cellini, e l’Agar del Guercino. Venuto a dimorare in Firenze (1825), ivi diede mano a quell’opera, nella

Pagina 71

E primo ricordato tra i suoi allievi vogliamo che sia PIETRO NOCCHI di Firenze (n. 29 giugno 1823, m. nel dicembre 1857). Le due Madonne, una detta

Pagina 73

’impara a scuola, appresi da un mediocre architetto gli elementi dell’arte, non pensò che a francarsi dalla imitazione dei suoi coetanei, e a ripristinare

Pagina 9

Atti della società italiana di Scienze naturali (seduta del 29 giugno 1862)

412067
Quintino Sella 5 occorrenze
  • 1862
  • Tipografia Bernardoni
  • Milano
  • geologia
  • UNIPIEMONTE
  • w
  • Scarica XML

del pubblico per via delle riputate sue lezioni, e dell'incoraggiamento che dava ai suoi allievi, i quali hanno tutti conservato pel loro maestro un

Pagina 16

noto per i suoi bei lavori sulla mineralogia. Tuttavia egli era molto atto all'ufficio cui veniva chiamato, non solo perché veramente la creazione

Pagina 16

l'Istituto geologico ha facoltà di prendere copie fotografiche di queste carte alla scala di 1:28,000, e le dà ai suoi geologi, i quali fanno sopra

Pagina 20

un giornale, la formazione di una raccolta, di una biblioteca, ed abbia sotto i suoi ordini un direttore, amministrativo per la diramazione ed

Pagina 35

suoi saggi nel laboratorio della Scuola di Applicazione per gli ingegneri; ma siccome ivi si deve attendere all'istruzione teorica e pratica degli

Pagina 37

VIII Legislatura – Tornata del 20 novembre 1862

598137
Tecchio 16 occorrenze
  • 1862
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

; secondariamente le cose nel medesimo dette sono vaghe ed accennano semplicemente a pratiche usate dal Basile e da suoi amici ed aderenti per

Pagina 4432

Io dico che il signor Sacchi, quando è stato promosso alle funzioni che ha accennato l'onorevole relatore, non era ancora nella pienezza dei suoi

Pagina 4437

Ad Aspromonte ci fu un vincitore ed un vinto: il vincitore fu il Governo del Re, i vinti furono Garibaldi ed i seguaci suoi.

Pagina 4439

Rattazzi presidente del Consiglio. Tanto meglio; se l'onorevole Ricciardi non è d'accordo con questi suoi colleghi, parlerò unicamente della sua

Pagina 4439

consuetudini essenziali al buon andamento del sistema parlamentare; altri si riservarono a giudicare il Ministero da' suoi atti, ed intanto gli

Pagina 4440

tutti i suoi voti, tutte le sue deliberazioni.

Pagina 4440

universale che questi armamenti si facessero a saputa e col consenso tacito del Governo. Io credo che, se il Governo ed i suoi agenti avessero operato

Pagina 4441

del Consiglio e tutti i suoi colleghi a persuadersi che questa parte del mio discorso non è punto quella d'un avversario, che m'addolora profondamente

Pagina 4442

, volta per volta, ricevuta una sanzione penale. Quindi è che il cittadino inglese, fino dai suoi anni più giovani, sa che l'autorità lo rispetterà, non

Pagina 4444

Credo che ottimo sia anche, quando si tratta di costituire un libero Stato, il principio che si ha da curare il male nei suoi primordii; ed infatti

Pagina 4444

sciogliere le file dei suoi, ormai troppo assottigliate. Allora con disperato consiglio sulle spiaggie romagnole dell'Adriatico affidò sè e pochi

Pagina 4445

liberazione immediatamente, nè prese provvedimento alcuno contro i suoi agenti.

Pagina 4446

dal Ministero potrebbe per avventura dirsi ed è stato eletto dai suoi amici officiosi. Io, insomma, intendo non resti alcun velo su questa questione

Pagina 4448

francese del 1830, che, a somiglianza del nostro Statuto, all'articolo 71, dispongono che nessun cittadino può essere distratto dai suoi giudici naturali

Pagina 4448

Parlamento mentre il Parlamento, rappresentato da uno de' suoi rami, dal Senato, sedeva tuttora.

Pagina 4450

Pernati, fece alle incalzanti e stringenti argomentazioni dei suoi avversari (tra i quali, a titolo di onore e con grato animo, mi piace di ricordare

Pagina 4450

VIII Legislatura – Tornata del 13 gennaio 1862

604193
Rattazzi 2 occorrenze
  • 1862
  • politica - sedute parlamentari del Regno d'Italia
  • UNITUSCIA
  • s
  • Scarica XML

reggimento per mezzo dei suoi delegati, e così va discorrendo.

Pagina 636

Perchè non puossi con la destra togliere il danaro da una cassa e riporvelo colla sinistra. Lo Stato ha i suoi beni, e la cassa in cui andrebbe la

Pagina 644

TAVOLOZZA

679499
Praga, Emilio 3 occorrenze

rammentate che l'april, se infiora tutto nei campi, lascia fredda e scura l'alma che gli alti suoi misteri ignora e del bello alla fiamma non si appura. Oh

il nome dei compagni suoi: scusatemi, dei vizii è la brigata, che per danzar dimenticaste a casa; e è la virtù di gigli incoronata, quella che entrar

coll'usato affetto e mi sedette accanto. Poi mi narrò de' suoi lunghi malanni e delle pene della famigliuola; sentirsi affranto e avvelenato ormai dall'afa