’immaginazione ha quindi il suo fondamento nella storia. Ma la ripetizione precisa di un evento è un caso e il caso è un fatto particolare, mentre la
critica d'arte
sentimento che determina la scelta tra le tante situazioni immaginabili. Poiché la rettorica tende a orientare la scelta della situazione, il suo dominio
critica d'arte
Pagina 101
La crisi del classicismo coincide con il Manierismo. Il Barocco, nel suo insieme, tende a rivalutare, sia pure in termini diversi, l'esperienza
critica d'arte
Pagina 114
fatti nell’attualità e nella realtà del loro accadere; ma gli stessi critici del Seicento riconoscono il suo legame, nella prima fase della sua opera
critica d'arte
Pagina 115
anche per essi viene il momento della morte, in cui dovranno rendere conto a Dio dell'autorità che, per suo mandato, hanno esercitato in terra. L'uscita
critica d'arte
Pagina 118
. Ed è, questo agghiacciante emergere della morte, il prezzo che paga per il suo disdegno dei classici. Ma che i classici non possano più insegnare a
critica d'arte
Pagina 118
Caravaggio e i Carracci, la cui arte rimane “italiana” anche se ha un’espansione europea; non Poussin anche se il suo classicismo è metastorico come la sua
critica d'arte
Pagina 119
suo atteggiamento, con lo sguardo intento e la mano che tiene il pennello sospesa, è quello di chi soppesa un valore per trovare il giusto equivalente
critica d'arte
Pagina 121
architettura il Manierismo aveva prodotto una frattura tra la forma plastica e il suo contenuto intellettivo: fissando la conformazione e la proporzione
critica d'arte
Pagina 125
persuasive che un diluvio di parole: è il caso del Maffei, che il Boschini ammira proprio per l'irruenza del suo, per lo più sconclusionato, discorso
critica d'arte
Pagina 141
corso o nel processo del fare l'arte. Spetta dunque all’arte scoprire e definire il valore della esperienza, della vita che si vive; e poiché il suo
critica d'arte
Pagina 142
proprio nel momento stesso in cui essa si profila, a Roma verso il 1630, con le prime “bambocciate” di Pieter van Laer e del suo gruppo: al tempo
critica d'arte
Pagina 156
valore della figura è definito dal suo rapporto con la parete vicina, il cielo lontano, la figura contigua, la luce, l'ombra.
critica d'arte
Pagina 162
anche con la esperienza del suo fare pittorico e del continuo processo di scelta che ne costituisce il processo. La visione degli oggetti raffigurati
critica d'arte
Pagina 163
mobile, insieme centrale e periferico, apparentemente insignificante, ma interferente con tutti gli altri punti, gli altri individui, e tale che il suo
critica d'arte
Pagina 164
i suoi ritratti sono dimostrativi delle composizioni storico-religiose e mitologiche: lo prova indirettamente il fatto che, nei ritratti, il suo punto
critica d'arte
Pagina 164
delle armature e dei monili, ma per la sua foggia, il suo carattere sociale: è l'insegna di un rango, di una non soltanto esteriore dignità. Ma non
critica d'arte
Pagina 165
pittorica. Il colore non ha soltanto una funzione visiva, traduce in note cromatiche il chiasso della brigata: la pennellata, con il suo andamento
critica d'arte
Pagina 166
Questo ritratto in superficie ha il suo rovescio nel ritratto profondo di Rembrandt: Hals è un pittore di allegre brigate, anche quando isola dal
critica d'arte
Pagina 167
suo maestro Grimmer, Elsheimer è collegato a Grunewald e ad Altdorfer: alla concezione cioè di una natura sottilmente demoniaca, fonte di tentazione
critica d'arte
Pagina 178
suo umore panico e satiresco, Rembrandt la sua disperazione, la sua angoscia morale. Tutto ciò che sorge dalla terra si protende con stento
critica d'arte
Pagina 180
; e i primi quadri di fiori, forse del Caravaggio stesso all’inizio del suo tempo romano, derivano dalle “grottesche”'antiche. Non è possibile negare
critica d'arte
Pagina 196
crede di poter prendere la realtà, tanto più questa si ritrae, rientra in un suo spazio impenetrabile, nel piano del quadro. Uno spazio che si
critica d'arte
Pagina 198
fonti, un suo quadro di caraffe appannate dal gelo suscitasse la meraviglia generale. Velázquez, tuttavia, rifiuta di espungere la figura: non certo
critica d'arte
Pagina 199
e presto dimenticate implicazioni religiose e allegoriche, annunci l’epoca del “feticismo della merce"; basterà osservare che, essendo il suo
critica d'arte
Pagina 201
finalità ultraterrena, inizia l’impresa della trasformazione della produzione artigiana in industria, fonda il capitalismo moderno. Il suo processo nel
critica d'arte
Pagina 206
problematica, che appena si profilava, della libera comunicazione tra gli uomini; e, senza alcun riferimento all’arte del suo tempo, ma con l'anima intenta al
critica d'arte
Pagina 207
ha enormemente allargato l'orizzonte del reale, ad esso non ponendo altro limite che quello del suo necessario fenomenizzarsi attraverso il pensiero e
critica d'arte
Pagina 33
finalità o del suo destino poiché, se la salvezza mediante la grazia è aleatoria, la salvezza mediante le buone opere si presenta irta di difficoltà e
critica d'arte
Pagina 36
dimostrabili si restringe e nei suoi confini opera soltanto la scienza; la morale non ha più il suo fondamento nella verità ontologica e, quanto
critica d'arte
Pagina 37
ad oltranza. Ma, fissandosi come “regola” e quindi perdendo la sua struttura razionale, il suo contenuto intellettivo o di conoscenza, la sua forza
critica d'arte
Pagina 41
(per esempio: il cuore di Gesù). L’immagine devozionale non esalta la figura “storica” e tende al realismo o, piuttosto, al verismo: il suo scopo è di
critica d'arte
Pagina 47
Per spiegare l’apparente contraddizione bisogna tenere presente la nuova posizione dell’artista nella società. Il suo prestigio è indubbiamente
critica d'arte
Pagina 50
come questa vale assai più per la sua produttività che per il suo eventuale contenuto di vero.
critica d'arte
Pagina 51
’è vero che l’oratore si comporta come se l’altro rispondesse e lo interpella, gli pone domande, previene obbiezioni. Ma benché il suo scopo non sia
critica d'arte
Pagina 55
La Rettorica, dice Aristotele, ha tre generi: deliberativo, giudiziale, dimostrativo. “A ciascuno di questi s’attribuisce il suo tempo. Al
critica d'arte
Pagina 55
classica di civiltà e natura succede la distinzione di classe tra cittadini e contadini. La capitale fonda il suo prestigio sul passato storico, ma ha
critica d'arte
Pagina 59
paese, e per il carattere che hanno assunto le guerre, la difesa della capitale avviene per lo più lontano dal suo confine: perciò la capitale non si
critica d'arte
Pagina 59
. Leon Battista Alberti avrebbe voluto ricostruire la città partendo dal restauro delle costruzioni antiche: molto probabilmente il suo trattato dell
critica d'arte
Pagina 60
, ricalca lo schema del castrum romano, e questo è il suo aspetto “umanistico”, ma si presta alle parate militari e civili che rendono manifesta e
critica d'arte
Pagina 61
tappa sulla via di Roma"; ed è chiaro che il Wren, con quel suo giudizio, non si riferiva tanto alla grande architettura monumentale, che a Roma
critica d'arte
Pagina 62
, la cui storia costruttiva, inseparabile dallo sviluppo del tema ideologico, dura per tutto il Cinquecento e ha il suo punto culminante nel progetto
critica d'arte
Pagina 72
michelangiolesca: la cupola si apre e dispiega nel colonnato così come il suo originario significato simbolico si dispiega nel più accessibile
critica d'arte
Pagina 74
altamente i disegni del maestro italiano, né al Bernini, che si piega a modificare più volte il suo disegnò e sempre nel senso di quella che oggi chiameremmo
critica d'arte
Pagina 74
Se la città vale, nel suo insieme, come un organismo monumentale, è comprensibile che un’importanza speciale venga data agli accessi: le porte di
critica d'arte
Pagina 76
panorama cittadino; ma la sua rappresentatività è certamente priva d'intenzionalità ideologiche e il suo decoro è ormai soltanto un ideale civile.
critica d'arte
Pagina 76
rappresenta nulla che non possa manifestarsi in forme credibili, il suo modo d'immaginare è già condizionato dalla necessità del manifestarsi per mezzo
critica d'arte
Pagina 91
Roma, così presto si volga a sfruttare a fondo l'esperienza coloristica della pittura veneta: tanto che, a partire dal terzo decennio, il suo
critica d'arte
Pagina 91
che adorano il raggiante monogramma di Cristo. è un'altra società che abita un altro spazio, al di là della società dei viventi e del suo spazio
critica d'arte
Pagina 93
L’illusione è anche nelle cose. Zurbarán rappresenta una santa come una gentildonna spagnola vestita con un'eleganza corrispondente al suo rango
critica d'arte
Pagina 96