disse, e più altre cose, tutte degne del suo bel cuore, tanto che il babbo si acquietò. Il bravo Giorgino tenne la promessa: tutto quel che disse
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(granoturco), della barbabietola, della carota, del carcioffo, della rapa, del navone, del cavolfiore, che il buon coltivatore raccoglie con diligenza pel suo
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parti più sensibili, e lì raddoppia i colpi. La povera bestia tira innanzi per poco; poi accasciata, mezzo morta, stramazza a terra, e il suo aguzzino
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' cieli. Perchè noi potessimo eseguire il suo comando, Iddio ci ha fatto il cuore capace di un amore infinito: Egli infuse nell'anima nostra la virtù della
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che nega il suo aiuto a chi è minacciato da grave pericolo. Ma la virtù della carità si manifesta puranche in tante altre opere minori. È ancora
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; ama Dio con tutto il cuore e sopra ogni cosa; prega il Signore che ti faccia buono, e degno dell'amor suo.
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mai al genio degli altri, pretende che tutti facciano a modo suo; è prepotente coi fratelli, con le sorelle, coi compagni; è un attaccabrighe e un
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sulle strade: ora sconta le sue colpe con dieci anni di galera. Bada, giovinotto: o poco o molto, chi si appropria ciò che non è suo, è un ladro. È ladro
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3. La preghiera. Tutto ci viene da Dio. Da noi soli, senza l'aiuto suo, si può far nulla di bene. Chi vuol far bene deve cominciare da Dio. Prega
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con l'età e l'abitudine; e poi non si perde, nè si dimentica più. Bada anzitutto che ogni cosa ha il suo tempo, e vuol essere fatta in quel tempo. Gli
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perde un minuto; va, viene; trova qualche granello, e lo porta nel suo buco; poi ritorna sollecita al lavoro. La formica sa che, venuto l'inverno
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. Traversando il cortile della casa del banchiere, scorse a terra uno spillo; lo prese, e l'appuntò nell'abito. Il banchiere, che dai vetri del suo studiolo
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. A suo giudizio l'operaio nella città stava assai meglio. «Questi (diceva tra sè Tommaso) lavora poco, e guadagna assai. Alla domenica è vestito da
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36. Tommaso ritorna alla zappa ed è contento. Tommaso nella città trovò del buono; ma trovò anche del brutto assai, e per suo conto vi imparò molte
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ignorante, e che ciò sia pel suo meglio, la è troppo grossa. Ai tempi d'una volta l'istruzione era privilegio di pochi; gli artigiani, i coltivatori, la
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domandi a Carlambrogio, quale fu nell'anno passato il prodotto netto d'un suo campo, egli consulta il registro delle coltivazioni, nel quale notò la
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lavoro per terre lontane, ma la sua famiglia, il suo campicello, i suoi monti, la chiesuola del suo villaggio gli stan nel pensiero e nel cuore. Sogna
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mondo. Gli stranieri che vengono a visitarla, maravigliati del suo limpido cielo, del dolce clima, dell'ubertoso terreno, la dicono il giardino
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doloroso il distacco da' tuoi cari, va dove il dovere, e l'onore, ti chiama. La famiglia, la madre ti saluterà con lacrime di gioia, se ritornerai al suo
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bene al suo prossimo, quante volte ne ebbe occasione. E queste occasioni furono tante, si può dire, quanti i giorni della sua vita. Lavoratore
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bravo figliolo in tutta la sua vita non dimentica mai che, per quanto egli faccia, non arriverà a pagare tutto il suo debito di gratitudine, di amore e
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minutissimi forellini, ed ha, nel suo spessore, migliaia e migliaia di piccolissimi sacchetti. Da questi sacchettini la pelle versa il sudore: dai
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