Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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la gioia e la riconoscenza del  suo  popolo, e l'ammirazione degl'Italiani, che al generoso Re
degl'Italiani, che al generoso Re di Sardegna e al  suo  saldo e fedele esercito cominciavano a rivolgere voti e
prima una gamba e poi un braccio, e finalmente apparvero il  suo  grembiule e il suo naso. Uscí, dando la mano a Tit e,
un braccio, e finalmente apparvero il suo grembiule e il  suo  naso. Uscí, dando la mano a Tit e, appena furono nel
e, appena furono nel giardino, videro che la festa era al  suo  culmine. Sugli alberi si erano accese lampade di tutti i
é un cane straordinario. Il  suo  padrone gli vuole tanto bene e anche Top vuoi tanto bene al
padrone gli vuole tanto bene e anche Top vuoi tanto bene al  suo  padrone. Quando il padrone fu chiamato in guerra, si dolse
di Top era orfano e non aveva famiglia. Affidò quindi il  suo  barbone a una vecchia parente e si mise in treno, eppoi in
diretto in Albania, da bravo alpino che compie il  suo  dovere. Orbene, sapete chi venne incontro al bravo alpino
sul suolo albanese? Top! Top in carne ed ossa e non il  suo  fantasma. Top saltellante, gioioso, uggiolante, che non
gioioso, uggiolante, che non smetteva di balzare addosso al  suo  padrone e di leccargli la faccia. Il mistero della sua
cioè può far tutto, e crea. Dal nulla, con un comando del  suo  volere, ha creato gli Angeli, i puri spiriti che circondano
ha creato gli Angeli, i puri spiriti che circondano il  suo  trono in Cielo; ha creato la luce, ha seminato lo spazio di
giorno gli venne il pensiero di cacciar giù dal trono  suo  padre, per regnare lui al suo posto. Cominciò a far doni e
di cacciar giù dal trono suo padre, per regnare lui al  suo  posto. Cominciò a far doni e promesse al popolo; e quando
e quando ebbe tanti uomini armati pronti a combattere in  suo  favore, mandò a dire a Davide, che era poi suo padre: - Re,
in suo favore, mandò a dire a Davide, che era poi  suo  padre: - Re, tutto il popolo di Israele è unito con
Ma pensò il Signore a castigare il figliuolo ribelle. Il  suo  esercito fu distrutto. Egli fuggì su una mula. Nella fuga
e ucciso con tre colpi di lancia. Colui che maltratta  suo  padre e sua madre, sarà coperto di vergogna e di
ignoto nella gloria di Roma, sull'Altare della Patria. Il  suo  spirito, vive nel pino che porta il suo nome, al Parco
della Patria. Il suo spirito, vive nel pino che porta il  suo  nome, al Parco della Rimembranza. Ogni giorno la mamma va a
va a trovarlo. In primavera e in estate porta con sè il  suo  lavoro e siede a conversare con lui e a tenergli compagnia.
un estremo comune col secondo, il secondo abbia l'altro  suo  estremo comune col terzo, il terzo abbia l'altro suo
suo estremo comune col terzo, il terzo abbia l'altro  suo  estremo comune col quarto, e così via, si dice una
Hanno percorso con gli sguardi la sua personcina stenta, il  suo  visetto magro, ammonito dal sole. E poi che ridacchiare del
visetto magro, ammonito dal sole. E poi che ridacchiare del  suo  curioso modo di esprimersi! Allora il maestro ha detto : -
ha detto : - Enea Rìspoli viene dalla Francia dove il  suo  babbo era andato a lavorare: è nato laggiù. Ora resta tra
E perfino Argo si addormentò, ronfando tra le braccia del  suo  padrone.
di ingegno solamente pronto e vivace; chè anzi era il  suo  ingegno più che virile, avendo tra l'altre cose tradotto in
raccomandare agli uomini la memoria di lei, volle che il  suo  nobilissimo dialogo della Natura di amore fosse detto La
da' parenti con venelosissime liti: trovando essa l'unico  suo  conforto nello studio, a cui attese fino alla morte, che la
fino alla morte, che la colse il dì 5 di agosto del 1617,  suo  settantesimo quinto." Come la Elisina ebbe posto fine al
settantesimo quinto." Come la Elisina ebbe posto fine al  suo  ragionamento, il maestro disse: "Alle notizie della Molza
invece, non aveva voluto concedere nulla. Anzi il  suo  dominio era divenuto ancor più
SEMBRA PERDUTO. EDE METTE IN ATTO IL  SUO  DIABOLICO PIANO COSÌ ABILMENTE IDEATO. NESSUNO SOSPETTA CHE
Sole continuò il  suo  viaggio, e quelle due sorelle se le mangiarono i vermi.
l'impiegato della stazione, che si era fatto il  suo  sportello nel tronco della Vecchia Quercia. Era un gufo
un gufo molto gentile e freddoloso e aveva gli occhiali. Il  suo  berretto era rosso e bianco. Fu una vera tristezza vedere
che pareva un' altra, tanto aveva potuto sull' animo  suo  la amorevole lezioncina datale dalla direttrice sopra l'
sopra l' eccesso delle cerimonie. Andata per tanto al  suo  posto, diede un' amorevole occhiata alle compagne, e fatto
Di maniere gentilissime ed amabilissime, compita in ogni  suo  atto, di bella persona, semplice, ma elegantissima nella
Germania; e per tutto dove andò diede apertissime prove del  suo  splendido ingegno. In Francia la celebrarono e la
può dir proprio essere stata l' idolo de' sommi ingegni del  suo  tempo. E veramente il valeva: lei elegante parlatrice del
lei di animo gentilissimo; chè tutto dava materia al  suo  alto ingegno di sublimarsi a' più mirabili concetti, e
dicon taluni sfatatori del nostro sesso, voglio leggervi il  suo  sonetto da lei scritto in lode di Parigi. SONETTO.
battuto alla Reggia per chiedere al padre il consenso al  suo  matrimonio. Di fatti, va dal Re e gli espone il suo
al suo matrimonio. Di fatti, va dal Re e gli espone il  suo  desiderio. Il Re, che non sapeva contraddirlo in nulla,
Madia si rischiara. - Benedetto il Re! È un padre per il  suo  popolo. Giusto quindi che i ragazzi festeggino il suo
il suo popolo. Giusto quindi che i ragazzi festeggino il  suo  compleanno. - Neh, bambocci - dice affacciandosi alla porta
- Neh, bambocci - dice affacciandosi alla porta del  suo  laboratorio - godetevi questi sprazzi di sole. È l'estate
tutte eguali. E codesto punto fisso è ciò che si dice il  suo  centro. Raggio di una circonferenza è ogni segmento che
è ogni segmento che congiunge il centro con un  suo  punto. Diametro di una circonferenza è ogni segmento che
ciascun diametro di una circonferenza è il doppio del  suo  raggio. La porzione di piano racchiusa da una circonferenza
di corso, e più torbido: diventa un fiume. Lungo il  suo  corso questo riceve altri fiumi, che diconsi confluenti, e
alla lotta: nella primavera del 1849 riprese la guerra. Il  suo  esercito combattè con accanimento a Novara, ma fu
i principi d'Italia aveva osato starle a fronte. Forse con  suo  figlio il nemico si sarebbe mostrato meno implacabile.
Vittorio Emanuele. Poi, abbracciati i figli, dignitoso nel  suo  profondo dolore, prese la via dell'esilio. Visse ancora
65. Le due parti in cui una retta è divisa da un  suo  punto si chiamano semirette; e per ciascuna di queste il
C'era una mamma molto povera cui i nemici avevano ucciso il  suo  unico figliolo. Morto lui, aveva considerato suoi figlioli
un braccialetto e una spilla. Li aveva serbati per il  suo  figliolo, ma ormai il figliolo era morto. E allora? Allora
medaglia. Quando la porta sul cuore è come se accanto al  suo  battesse il cuore generoso ed amoroso di quella mamma.
quelli secondo i numeri 2, 3, 4 si dicono comunemente il  suo  doppio, il suo triplo e il suo quadruplo. Anche per quelli
i numeri 2, 3, 4 si dicono comunemente il suo doppio, il  suo  triplo e il suo quadruplo. Anche per quelli secondo i
4 si dicono comunemente il suo doppio, il suo triplo e il  suo  quadruplo. Anche per quelli secondo i numeri 5, 6, . . . ,
di essa. La metà di una grandezza è lo stesso che un  suo  mezzo; la terza, quarta, ... , decima, ... , centesima, o
... , centesima, o millesima parte è lo stesso che un  suo  terzo, quarto, ... decimo, ... centesimo, ... o millesimo.
e le dice - Hai proprio fatto come il figlio del fattore.  Suo  padre lo manda al mercato e lo incarica di comprargli
conti tornano ugualmente. - Compra il vitello e lo porta a  suo  padre.
o di vite. Egli aveva davvero l'aspetto di un eremita, col  suo  bastone ritagliato da un ramo di salice, la barba bianca,
e noi bambini gli volevamo un gran bene, anche perché nel  suo  cestino di canna egli ci portava i frutti primaticci del
giocano i ragazzi. Qualcuno dei loro papà lo conobbe; fu un  suo  compagno. Operaio, Filippo Corridoni amò gli operai, li
il 23 ottobre 1915, a ventisette anni, il giorno del  suo  compleanno. Gli fu assegnata la medaglia d'argento al
Peccato! Piace a Nino, verso mattina, ficcarsi nel  suo  letto per tenergli compagnia. Ma il babbo dorme di rado nel
letto per tenergli compagnia. Ma il babbo dorme di rado nel  suo  letto. - Papalino bello, non andar via questa notte. Resta
è tanto bella! Essa ci fa conoscere il patriarca Tobia e il  suo  figliuolo Tobiuzzo: tutti e due buoni e timorati di Dio.
di Dio. Tobia era un uomo di Israele. Trasportato col  suo  popolo in schiavitù a Ninive, si conservava fedele
a mandare il figliuolo in lontano paese a farsi pagare dal  suo  parente Gabelo la somma che gli aveva prestata. Ed ecco
a ogni piè sospinto era uno dei fiori più frequenti del  suo  linguaggio abituale, tutto fiorito di parole e di frasi
per il quale s'eran ridotti pochissimi i frequentatori del  suo  salottino, un tempo assai numerosi: il difetto di parlare
in perfetto accordo con tutte le altre manifestazioni del  suo  essere. La sua voce, il suo accento, il suo modo
le altre manifestazioni del suo essere. La sua voce, il  suo  accento, il suo modo d'atteggiarsi e di camminare, la sua
del suo essere. La sua voce, il suo accento, il  suo  modo d'atteggiarsi e di camminare, la sua bizzarra
che le tremolavano intorno al capo come bùbboli, e il  suo  abbigliamento tutto gale e fronzoli di gusto dubbio: ogni
gale e fronzoli di gusto dubbio: ogni cosa rassomigliava al  suo  vocabolario e alla sua fraseologia prescelta, che pareva
ricordo, avvenimento, momento, erano modi sbanditi dal  suo  dizionario; diceva: letizia, giubilo, vaghezza,
veramente quando raccontava d'esser stata costretta, con  suo  gran dolore, ad espellere una vecchia fante, dopo molti
Naturalmente, il maggior piacere che ci attirasse nel  suo  salotto era quello d'ammiccarsi l'un con l'altro e di
alle più belle delle sue frasi: dico le più belle perché il  suo  discorso era un ordito così fitto di poeticherie, che non
Piesospinto! Se ci avesse sentiti giù per le scale! Il  suo  frasario c'era diventato così famigliare che, fra di noi,
ma recarsi ad onta. Gli aggettivi, più, che altro, erano il  suo  forte; non poteva metter fuori un sostantivo senza
malaugurosa notizia. - Le ha fatto piacere la promozione di  suo  cugino? - Sì, ne ho avuto un piacere ineffabile. Colta un
la sua gratitudine aI medico, ci raccontò la storia del  suo  malore. E fu una tal pioggia di fiori poetici da far
la fante, accorsi tosto, vedendo il pallore mortale del  suo  volto, l'avevano creduta esanime, e s'eran sciolti in
e s'eran sciolti in pianto; poi l'avevan portata sul  suo  letticciuolo, ed essa era rimasta tre giorni cosi, quasi
Le labbra di Gesù non dicono parola: ma come parla il  suo  esempio!
la sua guerra. Una bambina come voi deve averla regalata al  suo  babbo che partiva per il fronte. Quel babbo soldato la mise
senza cambiare colore nè sorriso. Io la vidi. l'ammirai nel  suo  fermo contegno e me la presi.
gli scatenò dietro i cento mastini di  suo  padre. Ma sì... il Re era sparito. Con quell'olio le carni
le torce, poi le attuffa nella tinozza d'acqua fredda. Il  suo  bambino, Carletto, compagno di scuola di Nino, è orgoglioso
compagno di scuola di Nino, è orgoglioso del mestiere di  suo  padre. Anche il babbo del Duce era un fabbro. E tu che cosa
dell'oppressore e fuggi a Roma. Ma egli aveva consacrato il  suo  sangue all'Italia. Quando seppe che l'imperatore d'Austria,
italiana. Aveva 24 anni! Gl'Italiani non dimenticarono il  suo  nobile sacrificio: quando mossero all'ultima lotta contro
labbra tuonò, tra le canzoni di guerra, l'inno dedicato al  suo  nome:
Allora saliva all'orto di Giuseppe dove avevano sepolto il  suo  figliolo e vi restava fino all'alba. Intorno al sepolcro
La Madonna piangeva a ricordare la morte crudele dei  suo  Gesù. Piangeva tanto che i rovi si commossero; raccolsero
siede all'ombra, in cortile, e trae dall'involto il  suo  pranzo, mai più di una grossa pagnotta e di un pezzo di
o di salame. Bisogna vedere come affetta il pane con il  suo  coltelluccio a serramanico. Ne fa tante fettoline sottili e
con il risotto, quando l'oste gliene offre; lo inzuppa nel  suo  bicchiere di vino. I ragazzi che ne farebbero volentieri a
non si era concesso un istante di riposo. Voleva portare il  suo  Re ed il tricolore a Roma ed a Venezia. Ma non ebbe la
ed a Venezia. Ma non ebbe la gioia di veder compiuto il  suo  sogno. Spossato dalle ansie e dall'immane lavoro di quegli
è andata. Bene. E in seguito andrà meglio. Ognuno farà il  suo  dovere. Durante le vacanze si sono divertiti, ma anche
ma intanto la brava signora Guardaboschi raccontava del  suo  signor marito, che quella sera era lontano, e del suo
del suo signor marito, che quella sera era lontano, e del  suo  cingallegrino maggiore che già andava a scuola. Quanto a
svogliato! E la signora raccontò tante storie del  suo  signor marito e dei cingallegrini, ma Tit ogni tanto si
su stranieri e su oppressori. Alessandro Manzoni, nel  suo  famoso romanzo I Promessi Sposi, ricordava agli Italiani le
bisognava che un principe italiano scendesse in campo col  suo  esercito contro il forte e numeroso esercito austriaco, e
Eh, che cosa volete sapere ancora? Se Rosetta ha sempre il  suo  impiego? Sí, Rosetta ha sempre il suo impiego. Se il
Rosetta ha sempre il suo impiego? Sí, Rosetta ha sempre il  suo  impiego. Se il Mercante aspetta ancora? Sí, aspetta ancora.
le reti e i tramagli e tutto l'occorrente per la pesca nel  suo  lago di Genezaret. Un bel dì, mentre Simone col fratello
Gesù con Giacomo, Giovanni e gli altri otto che chiamò al  suo  seguito e nominò Apostoli. Essi stettero sempre con Lui:
il nonno stava conducendo alla fiera del bestiame il  suo  asinello ridotto pelle e ossa. Mentre il giornalista gli
- Spero di poter tornare l'anno prossimo a festeggiare il  suo  novantaduesimo compleanno. - Perché ne dubita? — gli chiese
re Guglielmo II che era così virtuoso, onesto e pio, che il  suo  popolo gli aveva messo il soprannome di Buono, anche per
il soprannome di Buono, anche per distinguerlo dal padre  suo  Guglielmo detto il Malo per le sue scelleraggini. Guglielmo
briglia ed entri nella moschea maggiore e preghi Allah e il  suo  profeta, io ti rivelerò dove tuo padre nascose tutti i
E I BURATTINI Giuseppe, il falegname, ha il  suo  laboratorio a terreno di una casa di via Cordarina. Il suo
suo laboratorio a terreno di una casa di via Cordarina. Il  suo  negozio odora di trùcioli, legno fresco, vernice e rèsina.
raccontando in dialetto certi episodi comici d' un  suo  recente viaggio nella Scozia; e il suo racconto era
episodi comici d' un suo recente viaggio nella Scozia; e il  suo  racconto era piaciuto per modo, che anche quella sera, alle
non lo appagavano, ratteneva la sua vena; l'espressione del  suo  viso che, manifestando quello sforzo, discordava dalla
del discorso, ne distruggeva quasi al tutto l'effetto; il  suo  gesto stesso riusciva impacciato come il suo linguaggio;
l'effetto; il suo gesto stesso riusciva impacciato come il  suo  linguaggio; mancava al racconto la spontaneità, il
un breve tratto, così ogni italiano, che parli per uso il  suo  dialetto, pur conoscendo la lingua benissimo, se a parlarla
nella camera dritto e impettito in tutta la superiorità del  suo  metro e ottantasei di altezza, la bocca piegata in una
il professore, abbracciando con disperata tristezza il  suo  cane. Il direttore puntò i suoi occhi accusatori I contro
tanti pulcini sperduti. Ciascuno di loro, nel profondo del  suo  essere, aveva sempre saputo che quel momento sarebbe
questione di un attimo. Argo sgusciò via dalle braccia del  suo  padrone e si avventò latrando contro il direttore. - Bestia
dal richiamo all'obbedienza. Lanciò uno sguardo deluso al  suo  padrone, come per dirgli: «Perché non mi lasci fare a modo
passo avanti e sfidando il direttore con tutta la mole del  suo  corpo robusto. - Giusto - rimarcò la Pinuccia, con un
e seppe amicarsi tutti i più illustri e potenti uomini del  suo  Stato, per il che potè creare giudice il proprio figliuolo
al re d' Aragona, e promise, se lo ajutava, che il  suo  figliuolo avrebbe retto il giudicato di Gallura come suo
il suo figliuolo avrebbe retto il giudicato di Gallura come  suo  vicario; ma saputa la vittoria di sua moglie, si vergognò e
la giudicessa negò alteramente, e il re tenne prigione il  suo  marito; e mosse con la flotta per la Sardegna, dove
medesimo. Intanto Eleonora pensava a ordinare civilmente il  suo  Stato, e compilò la Carta de Logu, che fu reputato un
presente. Essa morì nel 1404; e morì contenta, vedendo il  suo  paese prospero e lieto; nè inferiore a verun altro rispetto
prospero e lieto; nè inferiore a verun altro rispetto al  suo  ordinamento e alla sua legislazione." Finita la lettura,
per darle occasione, rispondendomi, di far prova del  suo  ingegno; ma non trovo da ridire se non sulla voce flotta
d' una giovane vedova, buona come un angelo, e del  suo  figlioletto Vittorio, quasi coetaneo di Nello e il suo
del suo figlioletto Vittorio, quasi coetaneo di Nello e il  suo  miglior amico. Si può dire che que' due ragazzi fossero a
di Vittorio, rassegnarsi a star tutto quel tempo priva del  suo  bambino; e lei si consolava passando molte ore in casa