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Decreto del Presidente della Repubblica 22 settembre 1988, n. 447 - Approvazione del codice di procedura penale.

27415
Stato 39 occorrenze
  • 1988
  • LLI - Lingua legislativa Italiana
  • diritto
  • ITTIG
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1. Le misure sono disposte su richiesta del pubblico ministero, che presenta al giudice competente gli elementi su cui la richiesta si fonda.

Applicazione della pena su richiesta

Applicazione della pena su richiesta

Effetti dell'applicazione della pena su richiesta

Applicazione della pena su richiesta delle parti

4. Sulla dichiarazione di astensione del pretore decide il presidente del tribunale; su quella del presidente del tribunale decide il presidente

1. L'esame testimoniale si svolge mediante domande su fatti specifici.

ordinata successivamente, il magistrato di sorveglianza, su richiesta del pubblico ministero o di ufficio, accerta se l'interessato è persona socialmente

1. Sulla ricusazione del pretore decide il tribunale; su quella di un giudice del tribunale o della corte di assise o della corte di assise di

8. I difensori possono estrarre copia delle trascrizioni e fare eseguire la trasposizione della registrazione su nastro magnetico.

2. Il testimone non può essere obbligato a deporre su fatti dai quali potrebbe emergere una sua responsabilità penale.

1. Le nullità diverse da quelle previste dagli articoli 178 e 179 comma 2 sono dichiarate su eccezione di parte.

4. Non è consentita la trattazione e la pronuncia di nuovi provvedimenti su questioni relative all'ammissibilità e alla fondatezza della richiesta.

3. Nel corso delle indagini preliminari, non può essere proposto conflitto positivo fondato su ragioni di competenza per territorio determinata dalla

3. Se non sussistono le condizioni per l'applicazione della pena su richiesta, il giudice e il pubblico ministero provvedono a norma dell'articolo

1. Il confronto è ammesso esclusivamente fra persone già esaminate o interrogate, quando vi è disaccordo fra esse su fatti e circostanze importanti.

1. Quando si tratta di procedere ad atti di interrogatorio o confronto, l'accompagnamento coattivo è disposto dal pubblico ministero su

fondata su elementi diversi.

3. Nei casi previsti dal comma 2, la sospensione è disposta dal giudice, su richiesta del pubblico ministero, con ordinanza appellabile a norma

1. Si osservano le norme relative al procedimento per l'applicazione di pena su richiesta dell'imputato per i reati di competenza del tribunale, in

3. La cancelleria dà immediato avviso all'autorità giudiziaria procedente che, entro il giorno successivo, trasmette al tribunale gli atti su cui si

2. Alla nomina provvede, con decreto motivato, il giudice per le indagini preliminari del luogo in cui si trova la persona offesa, su richiesta del

1. I pubblici ufficiali, i pubblici impiegati e gli incaricati di un pubblico servizio hanno l'obbligo di astenersi dal deporre su fatti coperti dal

1. La pubblicazione della sentenza di condanna a norma dell'articolo 186 del codice penale è ordinata dal giudice su richiesta della parte civile con

1. Il pubblico ministero compie ogni attività necessaria ai fini indicati nell'articolo 326 e svolge altresì accertamenti su fatti e circostanze a

penali, purché non sia fondata su motivi esclusivamente personali.

4. Se l'incompatibilità è rilevata nel corso delle indagini preliminari dal pubblico ministero, il giudice, su richiesta di questo e sentite le parti

3. Il testimone è esaminato su fatti determinati. Non può deporre sulle voci correnti nel pubblico né esprimere apprezzamenti personali salvo che sia

2. La rinnovazione è disposta dal giudice con ordinanza, su richiesta del pubblico ministero, anche per più di una volta, entro i limiti previsti

1. Nel caso di concorso di più persone in uno stesso reato, l'impugnazione proposta da uno degli imputati, purché non fondata su motivi

riferire su circostanze rilevanti per la ricostruzione dei fatti.

di diritto su cui la sentenza è fondata.

indagini su richiesta del pubblico ministero motivata dalla esigenza di nuove investigazioni.

1. Su richiesta del procuratore generale, la corte di appello competente per il riconoscimento di una sentenza straniera ai fini dell'esecuzione di

3. Su richiesta delle stesse parti, il giudice di appello può disporre, con le forme previste dal comma 1, che sia sospesa l'esecuzione della

2. I relativi provvedimenti possono essere revocati dal giudice, su richiesta dell'interessato o del pubblico ministero, prima della conclusione

4. Fermo quanto previsto dall'articolo 276, quando le esigenze cautelari risultano aggravate, il giudice, su richiesta del pubblico ministero

persone in grado di riferire su circostanze utili ai fini delle indagini.

1. Su domanda dello stato estero e a richiesta motivata del ministro di grazia e giustizia, la corte di appello può disporre, in via provvisoria, una

«Tex Willer» 338 (1 Dicembre 1988)

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Claudio Nizzi 11 occorrenze

SU, SU, MISS PEGGY, FATEVI CORAGGIO...

SU, SU. RIDATELA A ME! HO GIÀ CAPITO CHE NON SIETE IL TIPO CHE SA STARE AGLI SCHERZI!...

FORZA, SALTA SU!

CHI VA SU PER PRIMO?...

PERCHÈ INTERVENISSE SU PICCOLO LUPO?

IN OGNI CASO LA VALLE È LARGA E, SE CI ATTACCANO, SU QUESTO TERRENO POSSIAMO SEMPRE DIFENDERCI...

SBRIGATEVI, MISTER BELLAMY, ACCIDENTI A VOI! CI AVETE GIÀ FATTO PERDERE ANCHE TROPPO TEMPO... SALTATE SU, DANNAZIONE!

VOI SIETE TROPPO DEBOLE PER FARCELA, REMICK! LEGATEVI LA CORDA SOTTO LE ASCELLE... VI TIREREMO SU DI PESO!

SÌ, QUESTO ME LO RICORDO. INFATTI VI CHIESI DI MANDARLO SU PER VEDERE SE POTEVAMO RICONOSCERLO E CARSON SCESE PER AIUTARVI.

LASCIATASI ALLE SPALLE LA CITTADINA DI LORDSBURG, LA DILIGENZA VIAGGIA PER DIVERSE ORE SENZA INTOPPI MACINANDO MIGLIA SU MIGLIA LUNGO LA PISTA

METTERESTE PIEDE SU QUELLA CARROZZA, TANTO PER PARLARCI CHIARO!!