| stesso | si dica delle basi deboli. |
Plico del fotografo: trattato teorico-pratico di fotografia -
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sarà facile portare le due soluzioni a produrre lo | stesso | arrossamento sulla carta, ossia portarle allo stesso grado |
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lo stesso arrossamento sulla carta, ossia portarle allo | stesso | grado di concentrazione, o ciò che vale lo stesso, allo |
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grado di concentrazione, o ciò che vale lo stesso, allo | stesso | titolo o tenore; e se si tiene conto dell’acqua che si |
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sensi ricevessero dall’osservazione della prospettiva lo | stesso | |
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Il raggio incidente ed il raggio riflesso sono sopra uno | stesso | piano perpendicolare alla superficie riflettente. |
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potersi fare assai bene questa operazione collo | stesso | aceto-nitrato che usasi per sensibilizzare i vetri |
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inconvenienti, il primo sarà, che non tutte le parti di uno | stesso | oggetto riesciranno egualmente nitide, per la ragione |
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grandezza dell'immagine con quella dell'oggetto non sarà lo | stesso | in tutti i suoi punti. |
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a parte il collodio semplice, potrai anche prepararlo nello | stesso | mentre di iodurarlo, mettendo in vaso conveniente |
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rifrazione della luce. La quantità della rifrazione in uno | stesso | mezzo è relativa all’obliquità, con coi i raggi arrivano |
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comparativa a cui questi tre fluidi salgono in uno | stesso | tubo capillare è rappresentata dai numeri 6 per l’etere |
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del sale, e come nella tavola del cloruro di ammonio dello | stesso | autore allo stesso grado 10 corrisponde il N. 251,952, |
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tavola del cloruro di ammonio dello stesso autore allo | stesso | grado 10 corrisponde il N. 251,952, mentre qui non abbiamo |
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tuttavia dire che l'impressione non si diminuisce nello | stesso | rapporto con cui la luce viene sottratta; ed un tale |
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diaframma conveniente, cioè non tanto piccolo da dare egli | stesso | origine al fenomeno della diffrazione della luce. |
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da una tinta all’altra, da una gradazione all’altra di uno | stesso | colore, che l’occhio può percepire. |
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Uno strato sottilissimo viene impressionato nel tempo | stesso | in circostanze eguali. La differenza sta solo nella |
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maggiore quantità di materia fotogenica impressionata. Lo | stesso | succede quando si impiega una maggiore o minore quantità di |
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da una base in una combinazione qualunque, è pertanto egli | stesso | una base più forte nel primo caso, e meno nel secondo. |
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e l’acido solfoidrico è composto di solfo e di idrogeno. Lo | stesso | dicasi delle altre analoghe combinazioni. |
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conseguita dunque che uno | stesso | e medesimo corpo può manifestare proprietà ora acide, ed |
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da un alcali a tenore determinato con quella che produce lo | stesso | acido e lo stesso alcali a tenore indeterminato, e che si |
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determinato con quella che produce lo stesso acido e lo | stesso | alcali a tenore indeterminato, e che si possono entrambi |
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o l'alcali provato venne in entrambi i casi condotto allo | stesso | tenore; 2° Che se si tien conto della quantità di acqua |
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decompone un dato corpo, in altri casi subisca egli | stesso | una decomposizione dal corpo che prima decomponeva. |
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a passare per lo | stesso | punto a, che, come sappiamo, chiamasi il foco, o l’immagine |
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Talbot fece conoscere nello | stesso | anno il modo che aveva tenuto per rendere l’albumina |
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si avvicinassero ad una così squisita sensibilità. E lo | stesso | Talbot non ha forse mai più potuto ottenerli egli stesso, |
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che rimane in combinazione con l’acido decomponente il sale | stesso | sarà una base. |
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un’azione più energica sui sali d’argento, produce lo | stesso | effetto in dose molto più piccola. Perciò la soluzione del |
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Polimetro chimico. Per portare due soluzioni allo | stesso | tenore col mezzo di opportune aggiunte di acqua, faccio uso |
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che la luce può differire immensamente di intensità. Lo | stesso | si può dire dei colori, di cui spesso basta una traccia per |
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Collodio con o senza azione chimica. — Nello | stesso | modo che il collodio può presentare due forme fisiche |
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B vanno nello | stesso | modo a riunirsi in un punto b a formare l’immagine di B. |
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| stesso | modo dell’aria pei gas ed i vapori, l’acqua venne presa per |
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onde valutare le altre soluzioni a tenor incognito dello | stesso | corpo. |
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gradazioni di uno | stesso | colore non si distinguono l’una dall’altra se non |
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per l’uno e per l’altro verso, apportano nel bagno | stesso | altre impurità principalmente di natura organica, che hanno |
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rimane confuso, e nei casi in cui il negativo è egli | stesso | con contrasti troppo pronunciati, non solo il difetto non |
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connessa con altre forze (ammettendo che il tempo sia egli | stesso | una forza, come lo è nel nostro caso), così il tempo della |
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A si tiri da ambo le parti una perpendicolare, e dallo | stesso | punto A, come centro, si costruisca un circolo. La |
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con un altro raggio di luce rA la rifrazione succede nello | stesso | modo, ma in grado più considerevole, per causa della |
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si troverà che essi conservano ancora tra loro lo | stesso | rapporto di prima, per cui aa/a’a’ = bb/b’b’ |
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espressione che riesce più concisa e più chiara nel tempo | stesso | della nomenclatura parlata. |
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tre colori rosso, giallo e blù, il risultato apparente è lo | stesso | di quello che succederebbe, se si mescolassero dei raggi di |
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del foco antenore. L’aberrazione diventa allora per lo | stesso | vetro un maximum, e la trasfigurazione un minimum. |
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decomposizione della pirossilina, e si decompone egli | stesso | arrossando il collodio. |
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daranno un’immagine unica, che si presenterà col rilievo | stesso | che il corpo da essa rappresentato ha in natura. |
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all’abitudine che noi abbiamo contratta di riferire ad uno | stesso | oggetto le impressioni simultanee prodotte sulle due |
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prima parte del tubo A, se noi, per portare i liquidi allo | stesso | grado di azione, lo dilunghiamo con |
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d’argento è per se | stesso | alterabilissimo. Ma sciolto nell’iposolfito di soda, ossia |
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questa maniera le due immagini, producendosi sopra di uno | stesso | piano, si lasciano poi più facilmente osservare nello |
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camere in modo che l’asse di ciascuna concorra verso uno | stesso | punto prominente dell’oggetto. La convergenza che così si |
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sali, ed i corpi semplici si possono determinare nel modo | stesso | colle rispettive carte reagenti. Così p. e. il cromato di |
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