al sole? Hanno mandato gli ingegneri a misurarla col compasso? Fandonie! Ciarlatanate! E la luce delle stelle che mette dieci, dodici, venti mila anni
solari fuggenti all'infinito e vedere sul fondo nero dell'imbuto fiammeggianti occhi di stelle. Poco a poco si conobbe in un letto enorme, tutto scuro
Dessalle. Là in fondo alla gola, alte sopra il monte Preclaro e il monte di Jenne Vecchio, splendevano le due stelle di cui si era parlato sulla
mistici, che nello stato di grazia sensibile si cammina sicuri e che invece in questa notte spirituale senza stelle il cammino non si vede, non c'è
vecchio prete mezzo cieco vedrà delle stelle che non ci sono, perderà il suo buon senso, la sua giovinezza, la sua Vita, tutto. La farai bene seppellire lì
sotto i Conventi. Il cielo era coperto, salvo sul Francolano. Là sopra il gran monte nero tremolavano due stelle. Minucci le mostrò a di Leynì. "Guardi
che d'erbe e fiori ancor s'è ricoperta - se pur il ciel di nubi ancora svarii, onde occhieggian le stelle nelle notti, e nere fra il lor vario
con l'occhio fiso vedeva pur la notte senza stelle. - Come il tuo corpo che il sole accarezza gode ed accoglie avido la luce perché non anche l'animo
nuovi confini sotto nuove stelle fingere all'occhio fisso all'orizzonte, dove per tramontar pur sorga il sole. Al mio sole, al mio mar per queste
stelle, ma verso il mare e dal lato di terra le nubi formavano un cerchio, che aveva la forma e l'aspetto della testa di un cappuccino. Da quei
appagarono subito il desiderio della morente e la deposero sull'erba fre- sca, mentre in cielo comparivano a una a una le stelle che pareva la
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sulla te- sta aveva tre stelle. Il Manovale, che non aveva mai visto una bellezza simile, rimase abbagliato, e, da seduto che era, si trovò in ginocchio
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mare son la figlia, Fendo l'acqua come chiglia; Alle stelle so cantare; Sono amata in fondo al mare. La Medusa luminosa Mi fa scorta come a sposa
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come due stelle. Il moscone volava, volava, e Miserina sem- pre dietro. Entrò in un bosco folto folto e nero nero, e Miserina c'entrò pure, senza paura
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mise a ridere sgangheratamente; le stelle ridevano an- che loro; due spiriti folletti che passavano di lì si presero per la mano e fecero una corsa in
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