Lacaille: il 1.° del 1750 contiene 398 stelle; il 2° di 515 | stelle | zodiacali, e il 3° di 1924 stelle australi osservate al |
Le Stelle. Saggio di astronomia siderale -
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398 stelle; il 2° di 515 stelle zodiacali, e il 3° di 1924 | stelle | australi osservate al Capo di Buona Speranza. |
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le | stelle | telescopiche si continua la scala degli ordini di grandezza |
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la scala degli ordini di grandezza stabilita per le | stelle | visibili ad occhio nudo, e si adotta fra le successive |
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successive grandezze la stessa progressione adottata per le | stelle | luminose. Le prime stelle invisibili all'occhio nudo si |
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progressione adottata per le stelle luminose. Le prime | stelle | invisibili all'occhio nudo si dicono della settima |
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passando per le grandezze ottava, nona e via, fino alle | stelle | della sedicesima grandezza, che sono le ultime e più fioche |
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della sedicesima grandezza, che sono le ultime e più fioche | stelle | manifestate dagli apparati ottici della maggior potenza. |
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delle | stelle | minori fatto da Argelander, e pubblicato in tre epoche |
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da Argelander, e pubblicato in tre epoche successive, dalle | stelle | di -2° di declinazione australe fino al polo Nord; contiene |
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| stelle | sono altrettanti soli, ma questa affermazione non deve |
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parola, né suona identità. Fra il Sole e le stelle, fra | stelle | e stelle esistono differenze non solo di colore e di |
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né suona identità. Fra il Sole e le stelle, fra stelle e | stelle | esistono differenze non solo di colore e di splendore; le |
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di Groombridge di | stelle | circumpolari fatto in Inghilterra contiene 4243 stelle. |
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un diagramma H-R è caratteristico. La maggior parte delle | stelle | – circa il 90 per cento – si dispone lungo una curva |
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una curva inclinata che parte a sinistra in alto con le | stelle | più calde e luminose e termina in basso a destra con le |
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più calde e luminose e termina in basso a destra con le | stelle | rosse più deboli. In alto a destra si colloca un gruppo |
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deboli. In alto a destra si colloca un gruppo isolato: le | stelle | supergiganti rosse. In basso, rispettivamente a sinistra e |
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e a destra, spiccano altri due gruppi isolati, quelli delle | stelle | nane bianche e delle nane rosse. |
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pertanto soggiungiamo in fine dell’opera un catalogo delle | stelle | variabili, dopo quello delle stelle colorate. |
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un catalogo delle stelle variabili, dopo quello delle | stelle | colorate. |
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tutto a 18 ore, 102 scandagli, 16477 stelle, in medio 161,5 | stelle | per ogni scandaglio. |
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di mettere ordine in quella selva di dati e suddivise le | stelle | in quattro gruppi: Tipo I – stelle bianche o azzurrognole |
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di dati e suddivise le stelle in quattro gruppi: Tipo I – | stelle | bianche o azzurrognole come Sirio, con evidenti righe |
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come Sirio, con evidenti righe dell’idrogeno; Tipo II – | stelle | di tipo solare bianco-gialle come Capella, con spettro |
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da fini righe di assorbimento dovute a metalli; Tipo III – | stelle | di color arancio o rosso, spesso variabili, come Mira nella |
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della Balena e Betelgeuse in Orione; Tipo IV – | stelle | di un rosso rubino ancora più intenso. Più tardi aggiunse |
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più intenso. Più tardi aggiunse un quinto tipo per le | stelle | con righe in emissione. |
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Poche | stelle | producono spettri diversi dai quattro tipi descritti. Sono |
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lucide Altri raccolgono, per rispetto al loro spettro, le | stelle | in tre sole categorie: stelle nel cui spettro le righe |
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rispetto al loro spettro, le stelle in tre sole categorie: | stelle | nel cui spettro le righe metalliche od oscure sono |
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od oscure sono debolissime o interamente invisibili; | stelle | nel cui spettro le righe metalliche sono numerose e ben |
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spettro le righe metalliche sono numerose e ben visibili; | stelle | nel cui spettro, oltre alle righe metalliche, si incontrano |
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e dei movimenti orbitali. delle stelle, per lo studio delle | stelle | variabili e delle stelle multiple, per lo studio delle |
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delle stelle, per lo studio delle stelle variabili e delle | stelle | multiple, per lo studio delle diverse costituzioni fisiche |
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queste | stelle | nuove, che più propriamente dovrebbero dirsi temporarie, |
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dovrebbero dirsi temporarie, alla categoria delle | stelle | variabili, delle quali sarà trattato nel paragrafo |
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di molta autorità, che servì a fissare i moti proprii delle | stelle | con precisione. |
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| stelle | trovate e divideva il loro numero per quello degli |
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e la cifra risultante rappresentava la densità media delle | stelle | nella vicinanza del luogo osservato. |
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| Stelle | temporarie. |
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congresso escluse che dovessero fotografarsi tutte le | stelle | visibili e decise che il lavoro della carta fotografica del |
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lavoro della carta fotografica del cielo si arrestasse alle | stelle | di decimaquarta grandezza. |
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Le | stelle | visibili ad occhio nudo soglionsi classificare in sei |
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nudo soglionsi classificare in sei ordini di grandezza; le | stelle | di prima grandezza sono circa 20, e sono anche le più |
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sono circa 20, e sono anche le più brillanti del cielo; le | stelle | di sesta grandezza sono quelle che ancora si possono |
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ha buona vista, in una notte ben serena e senza Luna; le | stelle | di seconda, terza, quarta e quinta grandezza segnano in |
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| stelle | visibili ad occhio nudo, in tutto cielo, sono forse |
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5850 secondo altri.; ma moltitudini sempre maggiori di | stelle | si vedono con cannocchiali di potenza crescente, e coi |
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diversa costituzione fisica delle nebulose e delle | stelle | ha fatto pensare che le nebulose possono essere |
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| stelle | variabili. |
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Questa diversità proviene dalle due cause seguenti: le | stelle | non hanno tutte eguali dimensioni, e la superficie dell’una |
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superficie dell’una è più lucente che quella dell'altra; le | stelle | non sono egualmente lontane, ma sono variamente disseminate |
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in tutta la profondità dello spazio. Vi hanno infatti | stelle | delle quali fondatamente si può dire che sono dieci o cento |
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che altre stelle, e ciò sebbene al nostro sguardo le | stelle | paiano incastonate tutte in una stessa volta azzurra, di |
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| Stelle | periodiche. Ma oltre queste stelle istantanee e di breve |
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periodiche. Ma oltre queste | stelle | istantanee e di breve durata a tempi incerti, molte altre |
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modo esauriente il controverso problema dell’origine delle | stelle | nuove, e l'attraentissima questione in esso implicitamente |
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esso implicitamente compresa dell'evoluzione fisica delle | stelle | in generale. Questa rimane tutt'ora oscura; molti fatti |
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molti fatti rimangono a spiegare fra gli osservati nelle | stelle | nuove. |
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Le | stelle | doppie sono in generale colorate, anzi le colorazioni più |
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più curiosi di colore vengono in cielo mostrati dalle | stelle | multiple. |
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| Stelle | doppie. |
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delle | stelle | grandi. |
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e di Huggins, e permette di estendere le esperienze a | stelle | di molto minor grandezza. Mentre Draper limitava le proprie |
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grandezza. Mentre Draper limitava le proprie ricerche alle | stelle | brillanti, mentre Huggins è costretto a limitarsi a stelle |
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stelle brillanti, mentre Huggins è costretto a limitarsi a | stelle | di grandezza superiore alla quarta |
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alcune conclusioni di Struve intorno al numero delle | stelle | fisicamente doppie in proporzione del numero delle stelle |
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stelle fisicamente doppie in proporzione del numero delle | stelle | visibili in genere sulla volta celeste. |
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Nella terza classe di variabili stanno alcune | stelle | il cui splendore è soggetto a lievi mutazioni in apparenza |
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mutazioni in apparenza irregolari; tali sono ad esempio le | stelle | alfa di Orione e alfa di Cassiopea. |
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le carte più scientifiche e dettagliate che comprendono le | stelle | telescopiche, noteremo in prima il grande atlante di |
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atlante di Harding, in foglio grande che contiene tutte le | stelle | osservate da Lalande; le carte dette di Berlino che si |
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da +15° di declinazione a -15°, e comprendono tutte le | stelle | fisse di 9.a grandezza, lavoro di diversi astronomi. Le |
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e il grande Atlante di Argelander che contiene tutte le | stelle | fino alla 10.a grandezza dal polo Boreale fino a 2° di |
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catalogo, che è un interessantissimo repertorio di tutte le | stelle | fino alla stessa grandezza intitolato Bonner Durchmusterung |
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| Stelle | doppie e multiple. |
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| stelle | temporarie o «nuove». |
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DELLE PRINCIPALI | STELLE | VARIABILI |
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delle | stelle | di comparazione. |
Osservazioni astronomiche e fisiche sulla grande cometa del 1862 con alcune
riflessioni sulle forze che determinano la figura delle comete in
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| Stelle | cadenti e Meteoriti. |
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Le | stelle | dànno, come il Sole, uno spettro luminoso, solcato da righe |
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differiscono quindi dal Sole; questo non è che una delle | stelle | del cielo, e le stelle sono altrettanti soli. Questa |
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dal Sole; questo non è che una delle stelle del cielo, e le | stelle | sono altrettanti soli. Questa affermazione, già espressa |
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eruzioni di gas idrogeno osservate. sul Sole, spiegarono le | stelle | nuove ammettendo in esse l'eruzione e l’incendio di una |
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altissimo grado di calore e di splendore che renderebbe le | stelle | di un tratto visibili; conseguenza seconda sarebbe che, |
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seconda sarebbe che, desso incendio spegnendosi, le | stelle | si raffredderebbero, perderebbero a poco a poco il loro |
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ipotesi non è più sostenibile. I fatti osservati nelle | stelle | nuove ultimamente apparse, in ispecie nella memorabile |
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Persei, dimostrarono essere impossibile pensare che nelle | stelle | nuove trattisi o dell'esplosione di corpi solidi, o di |
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| Stelle | sospette di variabilità. |
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