del loro spirito, molte inconseguenze del loro cuore (o che a noi paiono tali): ma, nel mio caso particolare, la prego di credere che io non mi
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di cuore, di un solo respiro con lei. A giorni, invece, mi sentivo invadere lo spirito da una dolcezza pensosa. Mi sarebbe bastato rivederla e
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fantasia, e le donne di spirito, in particolare, per gastigo della loro malignità, ne manchino affatto. - Con voi non si può ragionare. - Sragioniamo
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un segnale. Pareva impossibile! Un uomo di spirito come lui gustava l'esercizio ferroviario con una voluttà! ... E i treni del commendatore
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mio cuore e pel mio spirito il valore di un simbolo. Pavento anch'oggi come una sciagura il momento in cui potrò forse dimenticarla, o mi rimarrà
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spensierata! Delizie senza nome! Voluttà piú dello spirito che della carne, in quella raffinatezza, in quell'elevatezza che scaturiva dal prepotente
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meschini, tutti! Con voi, è un'altra faccenda. Chi sta per morire è quasi uno spirito, non è piú di questo mondo. Tra voi e me starebbe un segreto che
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prodotto il suo immancabile effetto. Sopravvenuta un'eccitazione casuale, che avea tenuto attivo il mio spirito, come avrebbe fatto nella vicinanza il
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riposare il corpo e lo spirito con ristoro completo. No, povera creatura! Cosí era stato troppo delizioso, troppo bello! Perché guastarlo? E la guardava
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malessere dello spirito col malessere fisico, e consultava il dottore. Il dottore ci perdeva il latino: - Nervi! - Le sue ricette non approdavano a nulla
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quando in quando sul viso il lievissimo e tiepido alitare del suo fiato; fosse in quel giorno una facile disposizione del mio spirito a vagare
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suoi mezzi, al grande edificio del progresso. La materia si trasforma e trasforma, alla sua volta, quello che noi chiamiamo spirito, pensiero. Vi siete
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spirito cosí complicate e sorprendenti, che un breve minuto può talvolta formare il tormento e la consolazione di tutta la vita. In quel punto (lo sentivo
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parola divina! E come sentivasi dolcemente stanca, in quella deliziosa convalescenza dello spirito, che la rendeva immemore e meravigliata di poter
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corpo e dello spirito, che la teneva raccolta, scalducciata, e le mettevano ne le grandi pupille la strana aria di sognante che impressionava le
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fosse limitato a quella dolce intimità piú dello spirito che del corpo. Perché a lui non bastava? E il ricordo della terribile sensazione di ribrezzo
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Accademia della crusca
