| | SORCI | SONO IN GRAN DI FACCENDE. |
|
«Topolino» 10, Vol. II (1 Gennaio 1950) -
|
| | SORCI | NON MANGIANO NOCCIOLE. NON CAPISCO CHE COSA SE NE VOGLIANO |
|
«Topolino» 10, Vol. II (1 Gennaio 1950) -
|
| BUCI! SONO TANTO FIERA DI TE! HAI VINTO I | SORCI | CATTIVI CON LA TUA ASTUZIA! |
|
«Topolino» 10, Vol. II (1 Gennaio 1950) -
|
| TUTTI! I | SORCI | SONO COSÌ SPAVENTATI CHE NON CI VEDRANNO. LASCIAMOLI |
|
«Topolino» 10, Vol. II (1 Gennaio 1950) -
|
| FRONTE ANCHE UN MUCCHIO DI FANATICI CHE CI FARANNO VEDERE I | SORCI | VERDI! |
|
«Tex Willer» 93 (1 Luglio 1968) -
|
| ha tre paia di tali canali, i | sorci | giapponesi ne han due, le lamprede (sorta di pesci) ne |
|
Teoria della relatività dell'Eistein. Esposizione elementare alla
portata di tutti -
|
| poi sospinta la serva alle carole, e affumicate dei | sorci | le tane, sbadigliando si scrive un inno al sole! |
|
TAVOLOZZA -
|
| in un distretto, determini, mediante l'intervento dei | sorci | e delle api, la quantità di certi fiori nel distretto |
|
Sulla origine della specie per elezione naturale -
|
| in un distretto, determini, mediante l'intervento dei | sorci | e delle api, la quantità di certi fiori nel distretto |
|
Carlo Darwin -
|
| lunghezza delle orecchie e della coda nelle varie specie di | sorci | come esempi, sebbene deboli, di differenze di struttura che |
|
Sulla origine della specie per elezione naturale -
|
| servirsi di grossi fili di ferro anziché di spago; perché i | sorci | sanno perfettamente salire e scendere lungo uno spago; un |
|
La giovinetta educata alla morale ed istruita nei lavori femminili, nella economia domestica e nelle cose più convenienti al suo stato -
|
| le acque gelate e coglie, come gli altri gatti del polo, i | sorci | ed altri animali terrestri. Se si fosse scelto un altro |
|
Sulla origine della specie per elezione naturale -
|
| nell'orientamento. L'uomo ha tre paia di tali canali, i | sorci | giapponesi ne han due, le lamprede (sorta di pesci) ne |
|
Teoria della relatività dell'Eistein. Esposizione elementare alla
portata di tutti -
|
| dalle finestre, senza invito. Quando poi Vittorio vide i | sorci | indiani, rimase a bocca aperta dall' ammirazione. - Ma è |
|
Una famiglia di topi -
|
| strage, li rimetteva a uno a uno nel piattello destinato ai | sorci | e poi, quando aveva finito, sedeva sul di dietro e abbadava |
|
Una famiglia di topi -
|
| da tutte le parti. Ma la canestra fu abbandonata dai | sorci | giovani quando smisero di pigliar latte. La buona contessa, |
|
Una famiglia di topi -
|
| ah perdio! così torci - tu il mio - che mi veggano rane e | sorci | - guardando all'insù... Mi ameranno: il tranquillo |
|
FIABE E LEGGENDE -
|
| senza troppa delicatezza, ma anche senz' avidità, da | sorci | che, pur avendo conosciuto il sapore del pan secco, non si |
|
Una famiglia di topi -
|
| Quando con la famiglia dei padroni, anche la famiglia dei | sorci | era tutta riunita a tavola, la Caciotta si guardava intorno |
|
Una famiglia di topi -
|
| pezzi di legno, brandelli di gomene, ciabatte sformate e | sorci | morti. Nel porto mercantile si stringono l'una contro |
|
LEGGENDE NAPOLETANE -
|
| gran numero di volpi bianche occupate a cacciare i piccoli | sorci | di neve che cominciavano a lasciare le loro tane. La grossa |
|
I PESCATORI DI BALENE -
|
| sminuzzalo sul pavimento; verranno le formiche, verranno i | sorci | a portarlo via. Sono io che ho accarezzato le tue manine |
|
LE NOVELLE DELLA NONNA. Fiabe fantastiche -
|
| sonetto. Le vecchie e illustri biblioteche sono in bocca ai | sorci | o nelle mani dei rigattieri; i preziosi archivi se li |
|
Giacomo l'idealista -
|
| - domandò Pietro. - Perché... perché... via il gatto i | sorci | ballano. - E gli occhi delle due cognate s'incontrarono. |
|
IN RISAIA -
|
Accademia della crusca
