R e | sono | due funzioni di cui qui non interessa l'espressione: basta |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
di cui qui non interessa l'espressione: basta ritenere che | sono | reali e sono normalizzate secondo le formule (244) e |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
interessa l'espressione: basta ritenere che sono reali e | sono | normalizzate secondo le formule (244) e (252)): si trova |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
di j secondo il raggio vettore e secondo il meridiano | sono | nulle, mentre quella secondo il parallelo è |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
quali | sono | lineari e omogenee in e . Poichè queste non sono entrambe |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
quali sono lineari e omogenee in e . Poichè queste non | sono | entrambe nulle, dovrà essere |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
ora che, se e | sono | o. l. hermitiani, sono tali anche i due o. l. |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
ora che, se e sono o. l. hermitiani, | sono | tali anche i due o. l. |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
naturalmente, ortogonali nell'intervallo (— l, + 1), ma non | sono | normalizzate, poichè |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
che tre enti fisici | sono | dimensionalmente indipendenti se sono indipendenti nel |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
che tre enti fisici sono dimensionalmente indipendenti se | sono | indipendenti nel senso stabilito or ora i loro tre |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
presente che le matrici | sono | permutabili con i simboli di derivazione, ma non sono da |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
sono permutabili con i simboli di derivazione, ma non | sono | da ritenersi, in generale, permutabili tra loro, otteniamo |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
cui si vede che gli elementi | sono | tutti nulli, tranne al più quelli i cui indici j, k sono |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
sono tutti nulli, tranne al più quelli i cui indici j, k | sono | tali che |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
senz’altro manifesto che, se due vettori | sono | eguali, tali sono altresì le loro proiezioni su di una |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
senz’altro manifesto che, se due vettori sono eguali, tali | sono | altresì le loro proiezioni su di una qualsiasi direzione (o |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
cui si vede che le | sono | ordinariamente piccole rispetto alle (ossia, sono piccole |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
che le sono ordinariamente piccole rispetto alle (ossia, | sono | piccole rispetto a ). Sostituendo nella (277) questa |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
e ua | sono | funzioni delle coordinate, ma non di t, ed E, e Ea sono |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
ua sono funzioni delle coordinate, ma non di t, ed E, e Ea | sono | dati da (378) e (378'). Sostituendo in (382), e ponendo |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
| sono | le sfere concentriche in O; mentre, come già si notò al n. |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
in O; mentre, come già si notò al n. 24, le linee di forza | sono | le rette della stella di centro O. |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
che i termini dell'ortoelio siano tutti tripli, ma che essi | sono | tripli ad eccezione dei termini S che sono sempre semplici |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
ma che essi sono tripli ad eccezione dei termini S che | sono | sempre semplici (si veda a tal proposito il volume sulla |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
27 della bibl.). Aggiungeremo che i tripletti dell'ortoelio | sono | molto serrati, così che molti non si possono risolvere, o |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
confermata dagli spettri analoghi in cui le separazioni | sono | molto maggiori (come di regola). |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
se, rispetto ad una data terna di assi, | sono | X, Y, Z le componenti di v, quelle di a v sono a X, a Y, a |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
di assi, sono X, Y, Z le componenti di v, quelle di a v | sono | a X, a Y, a Z. |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
| sono | tutte zero: le prime tre, perché l'origine cade nel centro |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
le seconde tre (n. prec.), perché gli assi coordinati | sono | gli assi principali d’inerzia. |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
| sono | pertanto |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
le a | sono | costanti, e F+, G+ sono due funzioni di r, per ora |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
le a sono costanti, e F+, G+ | sono | due funzioni di r, per ora indeterminate) e si |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
particolare, se le coordinate q | sono | le ordinarie coordinate cartesiane x, y, z di un punto, i |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
cartesiane x, y, z di un punto, i corrispondenti momenti | sono | le componenti dell'impulso (o quantità di moto), si ha |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
le α, β, γ, αi, βi, γi | sono | funzioni date del tempo, di cui le prime tre non sono |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
γi sono funzioni date del tempo, di cui le prime tre non | sono | soggette ad alcuna condizione, mentre le altre nove debbono |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
(7) del n. 8 del Cap. I) esprimenti che i vettori i, j, k | sono | unitari e a due a due ortogonali. |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
autovalori | sono | dunque |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
Due fattori numerici (costanti o no) | sono | sempre operatori permutabili, perchè . Così pure sono |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
o no) sono sempre operatori permutabili, perchè . Così pure | sono | permutabili — di regola — gli o. l. , il cui prodotto |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
qualunque. Per esempio, tra gli operatori citati sopra, | sono | lineari gli operatori , mentre non sono lineari gli |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
citati sopra, sono lineari gli operatori , mentre non | sono | lineari gli operatori log, sin, cos, ecc. |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
noti anzitutto che queste matrici | sono | hermitiane, e quindi le osservabili che rappresentano sono |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
sono hermitiane, e quindi le osservabili che rappresentano | sono | reali (1)La particolare scelta adottata per le matrici fa |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
sì che risulti diagonale: ciò significa che gli operatori | sono | rappresentati «nello schema ». Con una trasformazione del |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
che hanno il solo autovalore . Si noti inoltre che non | sono | permutabili tra loro (2) Quindi le tre componenti dello |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
tra loro (2) Quindi le tre componenti dello spin non | sono | osservabili compatibili: da ciò dipende il fatto che le |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
invece le stesse relazioni di permutazione che nel § 30 si | sono | trovate per gli ordinari momenti angolari. |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
| sono | gli autovalori cercati. |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
caso di coefficienti reali, queste non | sono | altro che le relazioni caratteristiche che intercedono, in |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
che per una matrice diagonale significa che i suoi elementi | sono | reali. Dunque: gli autovalori di un o. l. hermitiano sono |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
sono reali. Dunque: gli autovalori di un o. l. hermitiano | sono | sempre reali. |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
a coordinate lagrangiane sovrabbondanti. Se le (2), | sono | ancora le espressioni dei punti del sistema in funzione di |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
dei punti del sistema in funzione di codeste q h e | sono | |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
| sono | in ogni caso contradditorie. |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
corrispondenti raggi di girazione | sono | |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
alle forze che tengono insieme gli atomi di una molecola, | sono | le forze che li raggruppano per formare i corpi solidi. Tra |
Collected Papers (Note e memorie): volume I (Italy
1921-1938) -
|
per formare i corpi solidi. Tra questi i più caratteristici | sono | i cristalli (cristalli propriamente detti e corpi a |
Collected Papers (Note e memorie): volume I (Italy
1921-1938) -
|
da liquidi estremamente viscosi. I cristalli invece | sono | caratterizzati dalla disposizione mirabilmente regolare |
Collected Papers (Note e memorie): volume I (Italy
1921-1938) -
|
formati da serie di piani equidistanti (le loro distanze | sono | dell'ordine di un centomilionesimo di centimetro). Anche |
Collected Papers (Note e memorie): volume I (Italy
1921-1938) -
|
i cristalli polari da quelli omeopolari; i primi | sono | costituiti da ioni positivi e negativi, tenuti insieme |
Collected Papers (Note e memorie): volume I (Italy
1921-1938) -
|
tenuti insieme dalle attrazioni elettrostatiche; i secondi | sono | invece tenuti insieme, almeno in pane, dalle forze di |
Collected Papers (Note e memorie): volume I (Italy
1921-1938) -
|
i sali formano cristalli polari. Cristalli non polari | sono | invece per esempio il diamante e molti cristalli metallici. |
Collected Papers (Note e memorie): volume I (Italy
1921-1938) -
|
sua traiettoria è interna od esterna a quella della Terra. | Sono | interni Venere e Mercurio; tutti gli altri pianeti finora |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
e Mercurio; tutti gli altri pianeti finora conosciuti | sono | esterni. |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
cartesiana e la corrispondente componente dell'impulso , | sono | osservabili incompatibili: difatti i loro operatori sono |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
, sono osservabili incompatibili: difatti i loro operatori | sono | rispettivamente, come si è visto, |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
entrambe costanti (e inoltre diseguali, se le rotazioni | sono | concordi) si esaurisce immediatamente. Per quanto precede, |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
alla stessa distanza (finita) sia da O che da O' e λ ed l | sono | due circonferenze. Il moto relativo risulta pertanto |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
Il moto relativo risulta pertanto epicicloidale, e | sono | senz’altro applicabili i risultati del § prec., in |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
i vincoli | sono | indipendenti dal tempo, come accade pei sistemi rigidi, le |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
I solidi | sono | assolutamente indeformabili. |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
i due vettori v 1, v 2 non | sono | fra loro ortogonali e sono entrambi diversi da zero, v 1 x |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
i due vettori v 1, v 2 non sono fra loro ortogonali e | sono | entrambi diversi da zero, v 1 x v 2 è positivo o negativo, |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
| Sono | questi dunque i livelli energetici dell'oscillatore. |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
le | sono | altre f costanti arbitrarie. |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
i coefficienti | sono | vincolati dalle relazioni |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
coordinate del baricentro Q 0 , rispetto ad Oxyz, le quali | sono | manifestamente indipendenti dal punto potenziato P. Badando |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
punto potenziato P. Badando che i coseni direttori di OP | sono | si ha senz’altro |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
| sono | tre numeri interi, non negativi. |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
quante si vogliano sezioni parallele alla base; esse | sono | tutte eguali. I rispettivi centri di gravità sono punti |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
esse sono tutte eguali. I rispettivi centri di gravità | sono | punti omologhi e appartengono tutti ad una medesima retta |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
che le | sono | ortogonali e normalizzate. |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
| sono | completamente determinate le matrici e . |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
semiassi di tale sezione ellittica | sono | pertanto |
Lezioni di meccanica razionale. Volume primo -
|
con e si | sono | indicati i coefficienti |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
risultati sperimentali | sono | in eccellente accordo con la teoria esposta nei §§ |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
la teoria esposta nei §§ precedenti: gli atomi del parelio | sono | quelli a spin antiparalleli (cioè quelli la cui è |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
nelle coordinate posizionali), gli atomi dell'ortoelio | sono | quelli a spin paralleli (o a simmetrica nelle coordinate |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
stato fondamentale, come è naturale, entrambi gli elettroni | sono | nello stato più basso che è : essi devono quindi avere gli |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
nel § precedente, del postulato che le che si realizzano | sono | quelle antisimmetriche e non le simmetriche). Negli stati |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
| sono | gli operatori corrispondenti alle componenti dello spin del |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
dello spin del primo elettrone (formati a norma del § 45) e | sono | quelli del secondo. Applicando a una funzione (delle |
Fondamenti della meccanica atomica -
|
una e una | sono | evidentemente permutabili, cioè |
Fondamenti della meccanica atomica -
|