Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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Risultati per: signore

Numero di risultati: 38 in 1 pagine

  • Pagina 1 di 1

Cipí

206588
Lodi, Mario 10 occorrenze
  • 1995
  • Edizioni E. Elle
  • Trieste
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
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Nel pollaio 76 Bocconi gialli 82 Il signore della notte 85 Cipí poliziotto 89 Il mistero svelato 93 Assemblea 97 Il racconto di Cipí 100 Al castello

vita. Quell'inverno fu terribile; il freddo, la fame e il mistero del signore della notte, che ora vi racconterò, uccisero quasi la metà dei passeri

notte, dacci una prova che il signore della notte uccide i nostri amici! La luna, che saliva gobba la scalinata del cielo fra un corteo di stelle che

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promessa fatta a Cipí e venne. Cipí, che era stato avvisato, aveva radunato i passeri sopravvissuti davanti al buco del signore della notte. C'erano

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disse: — Là c'è la casa del signore della notte, il vecchio saggio dagli occhi parlanti. — E chi sarebbe codesto vecchio saggio? — Ma guarda un po

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signore della notte, — rispose la passera. — E chi è questo signore della notte? — E il protettore degli infelici, conforta chi ha una pena, aiuta chi ha

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aprir becco perché i due uccellini in quell'istante spiccarono il volo verso le luci e quando arrivarono là, il signore della notte li afferrò con gli

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. — Dimmi dov'è il mio figliolo, te ne prego! — supplicò Cippicippi. — Amici, la verità è questa: il signore della notte inganna i nostri passeretti

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bugiardo! Viva il signore della notte! — risposero altri. A morte! — Calma! Calma! Sul grande albero si scatenò in breve una tremenda confusione

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Passerí disse: — Noi passeri del tetto abbiamo sempre avuto fiducia del signore della notte e ci sembra impossibile che sia un assassino. Io e te

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Lo stralisco

208515
Piumini, Roberto 28 occorrenze
  • 1995
  • Einaudi
  • Torino
  • paraletteratura-ragazzi
  • UNICT
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che a condurre il pennello secondo buona ragione, e credendo quel fiero signore gli si dovesse piú che ad altri rispetto e servizio, fece chiudere il

dignitari, rimasti immobili lungo le pareti fino ad allora, se ne era andato. — Per oggi basta, Signore, — aveva detto Kama Katuray a Gentile, rimasto con il

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cortigiano, e chiese sorridendo al pittore: — Desideri parlarmi, gentile amico? — Sí, lucente signore. — Ti ascolto: ma prima, accogli la mia domanda

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un alone floreale, nella quieta luce delle torce, in un profumo di arance. — La benedizione di Allah scenda sui tuoi occhi, signore, — disse la

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di osservare da vicino un riflesso della pupilla, Gentile sussurrò: — Devo parlarti, signore. Maometto allontanò tutti. Disse: — È dunque arrivato il

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importa del nome? Essa ha gli occhi piú belli», diceva il Sultano. «E che devo fare, luminoso signore?» Ora Gentile non aveva piú liuto, ma le mani

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vasi sparsi. Nessuno di loro sembrò accorgersi del passaggio dei due uomini. Il giardino era stupendo, cinque volte piú grande di quello del signore di

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17. All'arrivo dell'uomo vestito di nero, disse il pittore: — Andiamo per l'ultima volta. Mancano solamente pochi ritocchi. Avverti il tuo signore

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si ribelli all'esistenza di tali serpi nella casa del mio signore, sono costretta a crederti: senza l'aiuto di qualcuno non avresti mai potuto arrivare

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Amilah, — disse il Sultano con voce calma. — Sí, luminoso signore, — lei disse, e rimase seduta, come se le mancasse la forza per alzarsi. — Perdonami

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signore, — disse con voce arrochita da un pianto solo pensato, — quello che le tue labbra hanno detto, è per me piú minaccioso ed orrendo che l'annuncio di

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Kama, — disse Gentile, — riferisci questa mia scelta al tuo signore, e chiedigli invece, da parte mia, una lettera di suo pugno, in cui esprima il

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spalle un signore di Firenze, noto piú per le voglie che per le veglie, che rimase li stordito e affannoso, e poi disse a strascicavoce: — Perché l'arte

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ha avuto migliore educazione di molte fanciulle, e certo di tutte quelle destinate a servire Nostro Signore in questo monastero. Insieme a suor Anna

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, — che Nostro Signore, quasi malcontento di ogni sua altra creazione, ne ha voluto fare una perfetta e superiore, ci spieghiamo l'esistenza del volto di

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signore, il gioco ha preso anche me: io sto ai suoi bordi come un assetato a quelli di una fonte fresca e zampillante. Non ho sposa né famiglia a Malatya

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non che, senza segno o ragione, anzi al mezzo di una pietosa obbedienza, suor Marta era scomparsa. Violento, greve, il signore fece domande su

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la piú anziana delle servitrici. — Alika! Corri a chiamare mio padre! — disse il bambino. — Non stai bene, mio piccolo signore? — chiese la donna

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Ganuan, signore della terra di Nactumal. Per suo ordine vengo a chiederti di salire alla nostra vallata, nel suo palazzo, perché egli ti vuole parlare

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attacchi di febbre, dicono i medici, lo purificano. — Mi chiedo, signore, — disse Sakumat a testa bassa, — se non siano di danno le polveri e i colori

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il prato, come lui vuole? — chiese il burban a Sakumat. — Come vuole lui... almeno quattro mesi, signore. Forse cinque. — E questa è l'ultima stanza

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potrà vivere ancora, signore? — Dicono non oltre un anno. — Desideri che io me ne vada? — Non ho desideri: ma questo è l'ultimo che potrei avere. Resta

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anche la pelle e disegnato rughe sottili agli angoli degli occhi. — Ho già avuto metà della tua ricchezza, signore, - disse, — e pure la parola

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. — Benedetto sia il suo ricordo. Dopo un'occhiata veloce al fratello maggiore, Giovanni disse: — Ma io credo, signore, che nostro padre non potrebbe

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4. Naguat Tafi, Signore dell'Isklar Dàgi, accolse Gentile e i cinque cavalieri che lo accompagnavano nel suo villaggio arroccato di fronte all'isola

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, Signore: sei atteso a palazzo.

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. — Mi cogli impreparato, Signore, — disse. — Qui ogni cosa è tua, né io conosco questa casa abbastanza da saperti offrire qualcosa, come ad un ospite

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diretto: uno sguardo che riempiva di sé completamente, come un orizzonte riassunto in un punto solo. — Io ti ascolto, Signore, — disse Gentile. — Il

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