accorrere qualcuna delle belle signore che andavano attorno da un letto all'altro... Quanti letti colà! E quante belle signore! Dove si trovava? Perché lo
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portabandiera, gridarono: Viva l' Italia! E un signore in tuba, preso in mano il cartellone, cominciava a leggerlo ad alta voce:
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Vittorio Emanuele! e batteva le mani. Dai balconi, anche le signore battevano le mani, sventolavano fazzoletti, agitavano bandiere tricolori.
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peccato disobbedire alla mamma; il Signore ti manderà all'inferno. Vieni di là, ti metto a dormire. Non puoi tenere aperti gli occhi. Non ostante la
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plaudente che si era riversata per le vie con le coccarde tricolori al petto gridando: Viva l' Italia! Viva Garibaldi! E le signore che sventolavano
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, raccontando il caso, vi aggiungesse un po' di frangia. Le signore messinesi, accorse ad assistere i feriti, si eran tutte accese di gran tenerezza per lui, e
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c'è un'anima condannata a rispondere le parole che sente. - Chi l' ha condannata? - Il Signore... È vero? - gridò il ragazzo. - È vero! - rispose l'eco
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! - rispose il signore in tuba. Colui che aveva gridato " Morte ai birri „ si era fatto avanti brandendo una pistola. Cuddu, credendo che quegli stesse
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voce il cartellone: Chi ruba sarà fucilato! Chi ammazza sarà fucilato! - Il ragazzo è questo qui. Cuddu guardò in viso quel signore che lo squadrava
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! - Bravi. La risposta te la darà questo signore. E additò uno che non vestiva da soldato, a cui porse la lettera ricevuta. - Badate voi a questo ragazzo
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