all'altro: dalla troppa confidenza all'eccessivo rigore. Tra il padrone e il servitore, tra la signora e la donna di servizio, non c'è, moralmente, nessuna
Pagina 103
passata una signora, si voltano indietro a guardarla con ostentata curiosità, sono degli impertinenti. Colui che, passando accanto a una bella signora
Pagina 124
. L'uomo che si reca a far visita a una signora si vestirà di scuro, e meglio ancora di nero. Introdotto, depositerà nella stanza d'ingresso cappello e
Pagina 130
troppo spesso la stessa signora, nè insiste nell'invito, se questo sia stato rifiutato una prima volta. Generalmente, non si invitano signore alle quali
Pagina 138
in cui è stato ricevuto, nella sala da pranzo, l'invitato offrirà il braccio a una signora; alla padrona di casa, se non ci sono altri invitati, o se
Pagina 141
a tutte l'ore, ma se avete vicino una signora, domandatele il permesso, che essa non vi rifiuterà. Una signora o signorina va quasi sempre al
Pagina 145
con gran prudenza: una signora ben educata rinunzia subito a tutto ciò che diviene o sta per divenire volgare e troppo comune. Sappiate scegliere i
Pagina 15
comodo ai danni altrui, ma è una credenza da screanzato. Cedere il posto a una signora, in treno, è sempre un atto da gentiluomo, ma non è così
Pagina 152
ritirata e monotona, sarebbe ridicolo. Ma ci sono dei limiti che l'onestà e la decenza non permettono d'oltrepassare; e la signora o signorina che si
Pagina 159
. Una persona di rispetto, una signora, un uomo illustre devono esser salutati con una certa cerimonia, e il gesto avrà una certa ampiezza e solennità
Pagina 20
cotone o di seta; ma una signora che se ne fosse provveduta di un buon numero d'ogni qualità, poteva esser sicura di non doverle sostituire mai con
Pagina 216
non può esimersi dai suoi nuovi doveri di signora maritata! La distribuzione dei confetti segna generalmente la fine della cerimonia intima
Pagina 222
treno ha sorpreso una stretta di mano furtiva o il muto disegno d'un bacio sulle labbra della signora, è padrone di pensare quello che vuole: ma
Pagina 228
signora che non si occupa della propria casa, lasciandone la cura alle persone di servizio, non è degna del nome di sposa e di madre e non merita
Pagina 233
primo la mano a una signora; e serra con moderazione quella che gli viene offerta. È raro che, in un primo incontro, una signora tenda la mano a un uomo
Pagina 24
tanto nella camera in punta di piedi, spia sul viso della dolce signora le tracce delle passate sofferenze, da un'occhiata ancora quasi indifferente a
Pagina 251
ormai stabilite. Una persona ben educata si pone sempre alla sinistra d'un superiore o d'una signora; deve tuttavia cambiar parte tutte le volte che lo
Pagina 27
di rettificare il portamento. Ecco una buona norma, che vale anche per le persone borghesi. Se vedete da lontano una signora che conoscete a cui
Pagina 29
maniglia e con parole cortesi offre alla signora di renderle quel piccolo servigio. Bisognava vedere con quanto impegno egli si dedicava tutto a lei
Pagina 31
, non è da approvare. Come regola generale, si presentano gl'inferiori ai superiori: quindi, un giovane a un vecchio, un uomo a una signora, una
Pagina 313
bislunga dello stesso genere della carta, sono quanto di meglio possano usare una signora o un uomo: l'unica differenza potrà essere nel formato, più grande
Pagina 324
quali norme debba attenersi il fumatore. Un uomo civile e educato non fuma mai davanti a una signora con la quale non abbia dimestichezza: e ciò non
Pagina 36
qualche volta, quelle dita, quelle unghie così curate, sono tutt'altro che pulite! Esagerazioni! Una signora distinta cura le sue mani con molta
Pagina 48
prezzi fantastici; costano poco quelli chimici, ma sono generalmente troppo forti e assai spesso anche sgradevoli: una vera signora non ne usa mai. Se
Pagina 54
l'annoia; la signora.... la signora rimpiange quelle belle strade centrali, piene di botteghe e di magazzini; pensa che per far visita alle sue amiche
Pagina 56
Vedo un sorriso canzonatorio disegnarsi sulle labbra delle mie lettrici nel leggere il titolo di questo capitolo. - Le vesti, cara signora, - mi par
Pagina 62
dalla piccola borghese, che è costretta a occuparsi personalmente della cucina, fino alla ricca signora, che ha a sua disposizione un cuoco o una cuoca
Pagina 66
spettatore più annoiato. Vedetele entrare, una signora e una signorina, nel ballo: entrambe hanno l'aria serena e semplice: ma la prima aria è artificiale, la
Pagina 101
Ora io credo, che le giovani signore maritate da uno, da tre, da cinque, o magari da dieci anni (poichè si può essere benissimo giovane signora
Pagina 103
La signora che desidera essere presentata a Sua Maestà la Regina, deve prima pensar bene, se il suo ceto, la sua condizione, la sua posizione in
Pagina 126
Non potendo nessun signore e nessuna signora intervenire ai balli di Corte, senza esser presentati, uomini e donne, a Sua Maestà la Regina, verso la
Pagina 131
indirizzati sempre al nome del marito invitato e vi si aggiunge il nome della sua signora: sono strettissimamente personali. L'invito, al Quirinale, è per
Pagina 136
sete leggere, dei foulard, delle mussoline di seta, dei crespi della Cina. Il cappello di una signora, a una garden party deve essere un piccolo
Pagina 139
batte alle porte, non suona a distesa: in ascensore, sta sempre col cappello in mano, se vi è qualche signora; a table d'hôte viene in frack o in smoking
Pagina 148
signora moglie, per questa villeggiatura? Discutiamo: cerchiamo di comprenderci: accomodiamoci: e stabiliamo tutto, il numero dei vestiti, il numero dei
Pagina 162
sigaretta può essere fumata da una signora e anche da una signorina, ma non per regola costante di vita. Ogni tanto, in campagna, in viaggio, in una gaia
Pagina 176
correttissima, nella pietà religiosa. Una signora, o una signorina che sia, non andrà mai in chiesa vestita con colori vistosi, con cappellini chiarissimi
Pagina 207
dall'antico? Pare! Fatta qualche indagine, abbiamo appreso che la Chiesa ammette, ha sempre ammesso, che una signora, parente o amica o semplice conoscente
Pagina 24
Prima di presentare un signore a una signora - giacchè mai, mai, si presenta una signora a un signore - o in casa di lei, o nel suo palco, o in un
Pagina 48
È inutile di dimostrare che, malgrado i suoi difetti, il giorno è la migliore forma mondana, che ha una signora, per raccogliere, insieme, attorno a
Pagina 54
È naturale che, nel suo giorno, la signora non esca nè prima, nè dopo le ore di ricevimento: se esce prima, potrebbe rientrare troppo tardi: se esce
Pagina 56
che, appena una signora è seduta, arriva con un vassoino dove sono una tazzina col the, la piccola lattiera e il recipientino con l'acqua calda, per
Pagina 59
due ore, dalle due alle tre, dopo colazione, o dalle sette alle otto, prima del pranzo. La signora Tal dei Tali è in casa, ogni giorno! Ecco la frase
Pagina 64
Dunque, la signora è in casa, ogni giorno, dalle due alle tre. Se siete un'amica, dovete, per poterle far visita, far colazione in fretta, vestirvi
Pagina 66
tempo, i loro inviti. Nei grandi pranzi, la signora che invita deve essere pronta, e in salone, almeno una mezz'ora prima: inutile soggiungere che ella
Pagina 74
deve vedere che la signora si è occupata di persona del menu , delle primizie, come legumi, frutta, caccia, che si è occupata dei fiori, dell'addobbo
Pagina 76
debole o mediocre, si salva per la ricchezza del suo dessert, il clou di una colazione è negli antipasti. Una signora, ordinariamente, non va in cucina
Pagina 80
, coi liquori, cognac vecchissimo, kummel fine, chartreuse autentica o qualche altro straordinario liquore. Solo se è fra amici, la signora permette che
Pagina 83
aristocratici, eletti, eleganti. Un signore e una signora sono padroni in casa loro, e debbono saper tenere lontani i seccatori, i maleducati, gli
Pagina 92
gioielli e per ricevere una simpatica parola da Sua Maestà la Regina. La nostra Graziosa Signora Margherita amava molto tutto questo elemento
Pagina 99