offensivo. La sorella sia compiacente e dolce con suo fratello se vuole in ricambio un po' di cortesia. E il fratello non si rifiuti, quando può, di rendere
paraletteratura-galateo
Pagina 100
Invecchiando si accentuano in noi i difetti dello spirito come quelli del volto. Quando dunque lo specchio dà l'allarme, il buon senso tenga all'erta
paraletteratura-galateo
Pagina 112
Ci sono dei vecchi, specie se solitari, che si prendono di viva, commovente affezione per un pappagallo, un gatto, più comunemente un cane. Ho
paraletteratura-galateo
Pagina 114
il disinganno. Sono scomparse le illusioni che davano alla vita bellezza incantevole e stimolo all'attività; si ha conosciuto la vanità di tante cose
paraletteratura-galateo
Pagina 115
È necessario che una signorina sappia scriver bene. Ma, per amor di Dio, ch'ella si faccia una giusta idea dello scrivere bene. E questa idea se la
paraletteratura-galateo
Pagina 164
Badi la signorina, che una persona finamente educata, la si conosce specialmente a tavola. E sappia abituarsi in casa alle regole della buona creanza
paraletteratura-galateo
Pagina 167
medesimo; che l'albagia e impertinenza sono un annesso dell'umanità, che là dove gli uomini sono riuniti, si vede chi si dà aria maestosa e protettrice
paraletteratura-galateo
Pagina 176
Qual'è l'emblema dell'amicizia?... il cane. Tutti sono d'accordo nel chiamare il cane, amico, e nel considerarlo come tale. Ed è qui che si rivela
paraletteratura-galateo
Pagina 185
cenno di saluto a chi vi si trova, toccandosi il cappello o sollevandolo leggermente. Se è a cavallo non si prende il puerile gusto di farlo imbizzarrire
paraletteratura-galateo
Pagina 193
l'avvertenza, quando si mettesse in viaggio, di provvedersi del passaporto, che in molti casi gli può tornar utile; se non altro, presso gli uffici postali. Le
paraletteratura-galateo
Pagina 193
Il gentiluomo, quando avesse bisogno di essere presentato a Corte, si assoggetta senza mormorare, alle necessità imposte dall'etichetta. Quindi si
paraletteratura-galateo
Pagina 208
È nelle piccole cose,nelle quali non si bada al proprio contegno, che l'uorno svela il suo carattere; è nelle azioni insignificanti, è nelle semplici
paraletteratura-galateo
Pagina 217
Il fiore è sbocciato; si è aperto al sole, avido di calore e di luce. L'insetto ha messo l'ale; vola nell' aria incontro all'amore. È la primavera
paraletteratura-galateo
Pagina 221
chiesto la mano della fanciulla ai di lei parenti. Si sono intesi e accordati su la questione di interesse. Tutto cammina liscio e piano. Il giovine
paraletteratura-galateo
Pagina 225
Se la sposa ha varcato la trentina, si lascerà guidare più che dall'uso, dal buon senso. Non annunzierà il suo fidanzamento; visiterà solo gli amici
paraletteratura-galateo
Pagina 228
È antipatico l'uso di giovanotti amici dello sposo e della famiglia della sposa, che si riuniscono per far loro un regalo. Suppone quasi sempre un
paraletteratura-galateo
Pagina 228
paese o della città, la nascita del bambino. La Legge ordina di presentare il bimbo al Municipio; ma si è facilmente dispensati da questa briga, per
paraletteratura-galateo
Pagina 239
Se il bimbo è gracile e dà qualche apprensione, lo si fa battezzare tosto; se no, si aspettano otto giorni. Se si vuol celebrare il Battesimo con
paraletteratura-galateo
Pagina 243
Orma tutti sanno che il termometro con cui si misurano i gradi di febbre, può trasmettere i germi di molte malattie. Sì che l'igiene suggerisce ad
paraletteratura-galateo
Pagina 261
terreno e si è trasformata la camera in cappella ardente, ci invade un dolore violento e muto insieme con un'opprimente stanchezza morale e fisica. Si
paraletteratura-galateo
Pagina 263
I discorsi funebri non si applaudiscono mai. Gli uomini che seguono il feretro dovrebbero essere in abito nero con il cappello a staio. Le donne
paraletteratura-galateo
Pagina 267
persone ad aspettare ritte ch'ella si risieda. Poi che all'uscire d'una visitatrice, è uso che tutti si alzino e non si ripongano a sedere prima della
paraletteratura-galateo
Pagina 287
I ritrovi per il the delle cinque sono simpatici assai. Sono ritrovi fra amici cari, intimi, coi quali si ha, generalmente, comunanza di gusti e di
paraletteratura-galateo
Pagina 289
Passeggiando in città la moglie generalmente si appoggia al braccio del marito. Ora si vedono invece spesso i mariti appoggiarsi alla moglie.È moda
paraletteratura-galateo
Pagina 29
visitatrice si deve levare il guanto della mano destra, e prima di avvicinarsi alla Regina, fare tre riverenze. Se Sua Maestà porge la mano, la si prende e la
paraletteratura-galateo
Pagina 294
Visitando il papa, la signora si veste di nero e fa atto di baciargli il piede. Generalmente il papa rifiuta questo omaggio e porge la mano a baciare
paraletteratura-galateo
Pagina 295
rispettosissime. Come nella conversazione, nelle lettere è necessario dare i titoli a chi vanno. I titoli nobiliari si devono dare sempre a chi nè è insignito
paraletteratura-galateo
Pagina 300
Nelle lettere di confidenza, fra uguali, non si bada a formule di conclusione di sorta e si finisce come meglio pare e piace; non mettendo subito
paraletteratura-galateo
Pagina 301
Nelle lettere, si mette in testa al foglio, la data, il luogo di residenza e, quando occorra, anche indirizzo. In quanto all'intestazione, scrivendo
paraletteratura-galateo
Pagina 301
Nelle lettere di condoglianza bisogna esprimere brevemente i propri sentimenti. Si pensi che chi fu colpito da una sventura, non ha certo voglia di
paraletteratura-galateo
Pagina 302
Qualche volta la convenienza vuole che si accluda nella lettera che si manda, un francobollo che deve servire per la risposta. La delicatezza ed il
paraletteratura-galateo
Pagina 303
subito in presenza di chi la consegna. Ma nessuna signora a modo, non si prende mai la libertà di imporre l'ufficio di postino agli amici o ai conoscenti
paraletteratura-galateo
Pagina 304
Le cartoline postali non si scrivono che a persone di confidenza od agli inferiori. E dovrebbero contenere a pena cose insignificanti. In luogo delle
paraletteratura-galateo
Pagina 305
Una parola sui i brindisi. Ora non si toccano più i bicchieri; si alzano appena, bevendo qualche sorso. Trattandosi d'un pranzo d'importanza, al
paraletteratura-galateo
Pagina 343
La tavola dove la famiglia e i parenti si raccolgono, in gaia intimità, deve essere per la signora di casa, una cura gentile; spetta a lei a renderla
paraletteratura-galateo
Pagina 346
Faccio la parentesi per chi non sapesse o non volesse capire che cosa voglia dire il titolo del capitolo « All'aperto. » Infatti, all'aperto si fa
paraletteratura-galateo
Pagina 354
che facilmente uno si può procurare, anche la donna, anche la signorina e i fanciulli. Quando si va a pesca in comitiva, è un vero divertimento. Di
paraletteratura-galateo
Pagina 357
non si deve dare che per simpatia ed affetto. Si baciano le persone care che si rivedono dopo molto tempo o che partono. Si bacia, quasi impulsivamente
paraletteratura-galateo
Pagina 361
Lungo la via la signora saluta un uomo di sua conoscenza con un cenno del capo; ma non gli stende la mano nè si ferma a chiacchierare. Se però, si
paraletteratura-galateo
Pagina 365
Visitando una città la signora si comporterà in modo, da essere da per tutto e subito giudicata persona non solo per bene, ma di eletta educazione
paraletteratura-galateo
Pagina 367
La signora vera non esagera la sua tenerezza per i cani, che possono essere fedeli e carini finchè si vuole, ma son sempre bestie e dovrebbero essere
paraletteratura-galateo
Pagina 378
Più la civiltà progredisce e più si fa importante l'educazione della donna. Di questo l'istitutrice è persuasa, e sente che l'obbligo di educare le
paraletteratura-galateo
Pagina 411
Nella scelta di un regalo per una signorina, conviene tener conto della sua condizione, delle sue abitudini, della sua educazione. Così non si
paraletteratura-galateo
Pagina 446
È a Natale che si comincia la spedizione dei biglietti e defile lettere d'augurio. Grazie al buon senso, adesso la manìa dello scambio dei biglietti
paraletteratura-galateo
Pagina 450
Oh i ricordi!... Alla tua età si vive del presente fidando nell'avvenire inconsciamente, per necessità di giovinezza. Ma viene il tempo in cui più
paraletteratura-galateo
Pagina 50
Non basta dire: io faccio questo e quest'altro a fin di bene. Bisogna avere una chiara coscienza del bene; bisogna che il bene a cui si intende, sia
paraletteratura-galateo
Pagina 52
la madre si propone di essere la prima educatrice come la prima maestra de' suoi figli, deve fissarsi bene in mente, che non potrà riuscire nel suo
paraletteratura-galateo
Pagina 67
vigoria insieme con l'istruzione e l'educazione. Perciò vogliono che i figliuoli facciano della ginnastica, si esercitino nel ballo, corrano in
paraletteratura-galateo
Pagina 74
Qualche volta si accusano i bimbi di scontrosità, e non sono che timidi. In tal caso, invece di rabbuffarli, la madre accorta, cercherà di
paraletteratura-galateo
Pagina 77
iniziati nella vita, che conviene sorvegìiare, studiare, correggere ad ogni costo. Guai se non si tronca bruscamente la via a quella smania
paraletteratura-galateo
Pagina 79