Si odono gli appelli lontani dei guardia-boschi. – Il parco a poco a poco si rischiarerà coi raggi della luna.
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(si baciano rapidamente)
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(al comando di Ford rapidamente Fenton e il D.r Cajus si tolgono la maschera. Nannetta si toglie il velo e Quickly toglie il velo a Bardolfo: tutti
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(si accomiatano e s’allontanano ridendo)
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(scende la sera, la scena si oscura)
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(si avanzano nel fondo Alice, Nannetta, Meg, Quickly)
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(Fenton si nasconde dietro gli alberi del fondo)
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(si allontanano l’una dall’altro mentre ritornano le donne)
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(Bardolfo e Pistola si precipitano nella camera coi bastoni levati)
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(accorrono velocissimi alcuni ragazzi vestiti da folletti, e si scagliano su Falstaff)
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(Alice, Nannetta, Fenton si avviano per uscire da sinistra – Meg da destra)
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(estrae di tasca una lettera. Falstaff la prende e si mette a leggere)
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(tutte le Fate colla Regina mentre cantano si avviano lentamente verso la quercia)
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(Alice si sarà seduta accanto al tavolo, avrà preso il liuto toccando qualche accordo)
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(rientrano dal fondo Ford, D.r Cajus, Bardolfo, Pistola – Fenton si unisce poi al crocchio)
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(D.r Cajus e Bardolfo si collocano nel mezzo: le Fate grandi e piccole li circondano)
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(si avviano: giunti presso alla soglia fanno dei gesti complimentosi per cedere la precedenza del passo)
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(intanto Lescaut, barcollando, esce dal porticato e si avvia alla scaletta: gli Studenti si avanzano ridendo. Geronte, sorpreso da questo contegno e
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(Geronte si presenta improvviso alla porta del fondo: si arresta stupito; Manon e Des Grieux si alzano di scatto. Des Grieux fa un passo verso
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(Appena è passata Manon, esso cautamente le si avvicina, cercando nascondersi dietro di lei. Manon se ne accorge ed a stento trattiene un grido di
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(entrano alcuni personaggi incipriati tenendo fra le mani dei fogli di musica. Si avanzano ad inchini e si schierano da un lato, avanti a Manon)
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(dalla nave scende il Comandante: lo segue un drappello di soldati di marina, il quale si schiera a destra. Sulla nave si schierano i marinai)
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(gli Studenti si dividono, alcuni restano a conversare con Des Grieux ed Edmondo, altri si danno a corteggiare le ragazze che passeggiano a braccetto
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(la diligenza entra nel portone dell’osteria: la folla si allontana: parecchi Studenti tornano ai tavoli a bere e giuocare: Edmondo si ferma da un
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(la folla si ritira rispettosamente)
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(tutti si muovono: saluti: baciamano)
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(Mentre da una porta escono i Musici, dall’altra si vedono sfilare nell’anticamera alcuni amici di Geronte, vecchi signori, abati eleganti. Geronte
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(Manon si affretta ad acconciarsi, ammirandosi soddisfatta nello specchio)
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(Lescaut si lascia cadere su di una sedia sbuffando affannato)
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(la folla si è ritirata e guarda sfilare le cortigiane)
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(Des Grieux gitta un grido di gioia e bacia la mano del Comandante. Manon si volge, vede, comprende – e, il viso irradiato da una suprema gioia, dall
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(Manon si abbandona fra le braccia di Des Grieux, che dolcemente la fa sedere sul sofà)
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(tutti gli Studenti si avviano allegramente al porticato dell’osteria: s’imbattono in alcune fanciulle e le invitano galantemente a seguirli. Intanto
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(le fanciulle comprendono che egli scherza, si allontanano corrucciate da Des Grieux crollando le spalle. Gli Studenti ridono)
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(preceduti dall’Oste, salgono al primo piano Geronte e Lescaut, che avrà fatto cenno a Manon d’attenderlo. Manon si siede)
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(Mentre il maestro di ballo riceve gli ordini da Geronte, entrano altri personaggi, i quali si inchinano a Manon, le baciano la mano, le offrono
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(Edmondo cautamente si avvicina agli Studenti che sono all’osteria, ed indica loro furbescamente Des Grieux che è in stretto colloquio con Manon)
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(Lescaut continua, parlando sempre, ad affrettare, mentre Des Grieux preso d’ira impreca e Manon confusa si aggira turbata per la scena)
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(Canio va a baciar Nedda in fronte. Un suono di cornamusa si fa sentire all’interno, tutti si precipitano verso la sinistra, guardando fra le quinte.)
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contadini e contadine, anch’essi parati a festa. Il coro, che è sulla scena, scambia con questi saluti e sorrisi, poi tutti si dispongono a coppie ed a
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(rientra e la tela si leva.)
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(Siede ansiosa volgendo le spalle alla porta di destra. Questa si apre e Tonio entra sotto le spoglie del servo Taddeo, con un paniere infilato al
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(Silvio scompare e Canio si appressa all’angolo del teatro.)
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(D’un balzo Canio arriva anch’esso al muro; Nedda gli si para dinante ma dopo breve lotta egli la spinge da un canto, scavalca il muro e scompare
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La scena rappresenta un bivio di strada in compagna, all’entrata di un villaggio. A sinistra una strada che si perde, fra le quinte fa gomito nel
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(Canio s’avanza cautamente sempre ritenuto da Tonio non potendo vedere, dal punto ove si trova, Silvio che scavalca il muricciuolo.)
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(Tonio mostra il pugno ai monelli che scappano, poi si allontana brontolando e scompare sotto la tenda a destra del teatro.)
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(Tonio si avanza per ajutar Nedda a discendere dal carretto, ma Canio, che è già saltato giù, gli dà un ceffone dicendo:)
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(Alla voce di Silvio, Canio si volge come una belva, balza presso di lui è in un attimo lo ferisce, dicendo:)
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(Tonio va di dietro al teatro e Peppe anch’esso ritorna all’interno, mentre Canio accasciato si avvia lentamente verso la cortina.)
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Accademia della crusca
