Pazienza La vera sommissione non può stare senza la pazienza, virtù anche questa necessaria alle fanciulle, a fine di render loro piacevoli le più
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messa fuori qualche proposizione senza animo deliberato di sostenerla sul serio; e male opererebbe chi si accingesse a discuterla ancorchè spintovi
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alcun che senza mostrare la pretensione di essere una delle principali interlocutrici. Sarebbe pure biasimevolo improntitudine il voler subito mutare a
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rozzamente sì o no quando rivolgiamo la parola a qualcuno; valerci delle parole suo marito, sua moglie, sua sorella, ec., senza aggiungervi signore o
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questa assuefazione siamo involontariamente condotti a beffarci delle cose più serie, a vilipendere, senza rifiessione e senza rincrescimento, quelle buone
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a ragione della vostra inesattezza; ovvero se gli altri fossero andati a tavola senza aspettarvi, il vostro arrivo scomoderebbe tutti costringendoli a
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avverrà talora di dover udire un pezzo di musica stentato, eseguito senza grazia, senza armonia; le vostre orecchie non devono mostrarsi infastidite dalle
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Il divertimento del giuoco può senza dubbio addivenire il più funesto di tutti, o, per dir meglio, non è più divertimento quando esce dai limiti nei
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abusino di una libertà insolita. Potrebbero, senza cattiva intenzione, compromettere sè medesime ed altri, se giungessero ad un eccesso di franchezza, che
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posto senza tanta fretta, e badando di non chiudere il passo alle persone sopravvenienti; se incontrate qualche conoscente, fate con garbatezza un
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, dove il conversare a parte non è contrario alla convenienza, fatelo parlando sommessamente. Quando siete in pochi, abbreviate la visita senza
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tardi in veste di camera o in maniche di camicia, o scalza e senza cuoprirvi le spalle; nè i rigori del verno vi permettono di presentarvi in ciabatte e
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della persona conviene usare decenza e modestia, senza legatura, nè aria di pretensione; ci vuole disinvoltura pudica e semplicità decorosa. State pure a
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moda che non s'era ancor vista. Vedasi spiccare il buon gusto nel vostro abbigliamento, ma senza ombra d'affettazione; ogni specie d'esagerazione può
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ginocchia per prevenire il caso di macchiarsi. Bisogna stare a tavola con compostezza, senza sdraiarsi sulla sedia, nè tenerla alzata di dietro, nè
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divertimento dei più graditi? Fatelo senza querelarvene. Come potreste adoperar meglio il vostro tempo, secondo il cuore vi detta, che nel custodire e
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porre in ingrata dimenticanza le fatiche delle vostre educatrici e maestre. Forse che senza questa severità non avrebbero avuto modo di raffrenare e
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servi, fatelo senza alterigia e senza asprezza; ogni servigio che ricevete, anche da chi per dovere vel rende, merita un ringraziamento, un qualche
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La buona educazione vuol senza dubbio esatta osservanza dei doveri sociali verso di tutti: ma sonovi anche certe gradazioni, alle quali conviene por
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conviene all'occorrenza saperlo alzare o abbassare prontamente. Potreste per avventura incontrarvi in una donna di vostra conoscenza, che senza avere
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, che senza mostrare affettata ritrosia sfuggano attentamente il pericolo di dar motivo, a chi si sia, d'uscire dai limiti della semplice civiltà. O il
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le più gradite, quelle che facciamo con vero piacere: sarìa meglio senza dubbio che non avessimo da fare che di queste. Le visite di complimento
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coloro, i quali non sanno discorrer senza brancicare Brancicare, palpeggiare. qualche parte delle vesti del loro interlocutore, senza muoversi ogni
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alla vostra famiglia, non potete aprirla per leggerla senza domandarne licenza, qualora si tratti di persona a voi eguale o con cui abbiate alquanta
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basterà alzar la voce e scolpir bene le parole in modo da farvi intendere, senza darle a conoscere la cura che vi ponete, senza lasciarvi scappare le risa
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persona abbrutita da sordida avarizia è sempre pronta a biasimare le spese le più innocenti, e dimentica, senza vergognarsene, quelle che dovrebbe
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. alla nostra natura, e senza del quale, come dice san Girolamo, la nostra anima si troverebbe immersa in tetra malinconia, e diverrebbe, per così dire
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lascerà sempre al cuor vostro una bastevole e soave ricompensa. Osservate il precetto del Vangelo: soccorrere il povero senza che l'una mano sappia
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capitale del soccorso dei nostri simili. Se avete modo di fare un servigio fatelo con sollecitudine e garbatezza, od all'opposto manifestate subito senza
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qualche ben meritata ricompensa. Il lasciare senza risposta una lettera od anco l'indugiare soverchiamente a rispondere, è trascuratezza e malgarbo
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Accademia della crusca
