Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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patologia del  senso  della vista presenta piaceri morbosi di varia natura: l'uno
della natura questo affetto è di puro lusso, come il  senso  dell'affetto fra gli altri sensi. Le espressioni più
ad evitarlo, l'umido contatto delle labbra che spesso dà un  senso  di disgusto.
arrivando agli animali superiori, a tutte le risorse del  senso  aggiunge le prime tracce del sentimento che, associandosi a
i piaceri del sesso sono le voluttà più violente del  senso  e, per moltissimi individui, le maggiori di tutta la vita.
piacere; mentre in uno stato di sovreccitamento del  senso  è necessaria una massima intensità per produrre una
visibili, in tutte le loro infinite combinazioni. Quando il  senso  invece è offeso in modo da produrre il dolore, la
sensazioni piacevoli, e non concorrono tutt'al più che al  senso  generale del benessere; mentre il dolore impera sovrano
diritto sacrosanto di avere almeno uno stato di calma, pel  senso  del gusto tanto tormentato. Le sensazioni disgustose
nascono dalla sodisfazione di altri bisogni, costituendo il  senso  complesso della vita. Salendo di un grado nella scala degli
specifica. Ma seguendo a grandi tratti le modificazioni del  senso  del gusto negli animali, noi arriviamo alle forme più
senza tema di errare, che nessuno di essi trae da questo  senso  tanti piaceri quanti ne godiamo noi che con l'intelligenza
qualche volta piacevole per la sola ragione che esercita il  senso  dell'udito senza stancarlo. II piacere in questo caso è
intermittenti, riposano ed esercitano alternativamente il  senso  dell'udito. Così non v'è alcuno il quale in sua vita non
immaginazioni e le idee che ci ridestano. In questo caso il  senso  non serve che di strumento, e il piacere è quasi puramente
la mente vacillava un momento, e s'aspettava con un  senso  quasi di trepidazione l'ultima visione di Dante, i tre giri
ore, provava un bisogno irresistibile di tacere, e come un  senso  di oppressione al petto: oltre il disgusto della parola,
di aver provato qualche volta una leggera vertigine, e un  senso  di vuoto nella testa. Un mio collega, che qualche volta
dei cibi? In moltissimi animali inferiori questo  senso  manca affatto o si confonde con altri, mentre in vari
che li producono sono assai delicate e spettano a un  senso  meno importante per la varietà scarsa delle impressioni che
nella quale riusciamo vincitori dell'odore colle armi del  senso  e della volontà. Gli odori virosi dell'oppio e di molte
soli produrre piaceri, esercitando in un modo specifico il  senso  del gusto, sono: il dolce, l'amaro, il salato, l'acido e il
e immobile un'acuta facoltà d'osservazione e un fino  senso  comico. Mi condusse subito nel suo ufficio, posto
all'altra. Un piacere che spetta in ispecial modo al  senso  dell'odorato e del gusto è quello del fumar tabacco,
di vero orgasmo, e l'uomo gusta senza nutrirsi. Il  senso  tattile delle labbra e dei muscoli della bocca concorre
molto sensibili, provano in tutta la superficie cutanea un  senso  di tepore particolare o di prurito leggero molto piacevole.
 senso  più semplice e primitivo, che è quello del tatto, abbiamo
intellettuali, le traggono in azione. Pare l'udito sia il  senso  del cuore, e la vista sia invece quello della mente. Questo
dei piaceri del microcosmo che lo circonda. I difetti del  senso  però influiscono assai meno di quelli dell'intelletto a
fa sempre più intenso. Nella fanciullezza la verginità del  senso  va man mano perdendosi alla vista di nuovi oggetti, per cui
organico destinato a questa funzione costituisce il  senso  del tatto, il quale si estende a tre categorie di
hanno il loro mezzo d'azione nella mano e formano il vero  senso  specifico del tatto. Altre ci avvertono delle mutazioni
funzione della riproduzione, e si possono comprendere nel  senso  sessuale o erotico. Questa distintione è però del tutto
per meglio studiare i multiformi piaceri che derivano dal  senso  del tatto. I piaceri tattili sono i più diffusi nel regno
ne' suoi organi genitali si concentra tanta squisitezza di  senso  da concedergli le più intense voluttà. Oltre le solite
il piacere. Questo si verifica perfettamente anche per il  senso  del tatto. Il bambino, ancora ignaro del mondo in cui dovrà
piaceri dell'onanismo non sono così intensi al  senso  ed all'intelletto come quelli della copula, sebbene siano
fini più importanti. Altri pensano che la rilassatezza e il  senso  di nausea che tengono dietro ai solitari piaceri, inducano
dei sessi. Quasi tutti questi piaceri spettano al  senso  del tatto, pochi alla vista e all'udito, nessuno agli altri
portata ad un grado di estrema tensione, si concentra nel  senso  del tatto. Allora quasi involontariamente le parti più
silenzio il mistero di questo momento solenne, nel quale il  senso  del tatto pare si concentrj in un sol punto del corpo, e
inesprimibile di quella vita e di quello spettacolo, il  senso  di soffocazione di chi, addormentatosi all'aria libera, si
scrittore in una delle sue facoltà più delicate, che è il  senso  dell'armonia: il rumor dell'elice gli fa ripeter venti
due momenti, l'uno conforme al fine delle cose e l'altro in  senso  opposto. La comparazione intellettuale non è necessaria, ed
c'è sensazione v'è piacere e dolore. Fra gli organi del  senso  nei vegetali e i nervi degli animali passa forse la stessa
il pensiero della terra nuova non mi dava più che un  senso  di noia, accompagnato dalla preoccupazione meschina delle
tratta miseranda dei fanciulli, e ad altre cose, provavo un  senso  d'invidia amara per tutti coloro che possono girare il
Quello veramente era un cattivo segno. Ma ciò che fece  senso  più che altro fu di vedere all'orizzonte, come sorto
forza di rendere. Tutti voltarono gli occhi in là, con un  senso  di ribrezzo, come alla vista d'un assassinio. E io me
era quella del garibaldino, e al vederlo, provai un nuovo  senso  di ripulsione per lui, parendomi che fosse troppo, che
dell'organismo. Un signore bergamasco era privo affatto del  senso  dell'olfatto e quasi interamente di quello del gusto; egli
i centri nervosi sono spossati e i muscoli sono deboli. Il  senso  di malessere e la prostrazione che caratterizza la fatica
giorni. Crebbero sempre pel perfezionamento dell'arte e del  senso  e per l'accumularsi dei tesori raccolti dai genii creatori.
sensazione tattile, fisica o morale. Essa serve anche, in  senso  traslato, ad esprimere alcune compiacenze colpevoli, e
«Ci ho proprio un gusto matto!» Ciò nondimeno, parlando del  senso  estetico, la espressione «buon gusto» ha un significato di
l'idea che rappresenta. Essa esprime nel suo più largo  senso  un piacere intimo, composto da una sensazione primitiva e
agli estremi gradi possibili della sensazione, e che in  senso  traslato serve anche ad esprimere le gioie purissime della
di una resistenza; ma in questo caso essi spettano al  senso  del tatto, e il sentimento non è in alcun modo sodisfatto.
sodisfatta, e noi persistiamo con furore e con gioia. Il  senso  del tatto è offeso, ma il sentimento prova un piacere che
sempre un lavoro intellettuale molto complesso. Esso è nel  senso  più vasto l'applicazione della mente alla ricerca del vero,
che arrivano ad essa per mezzo della vista; ma nel  senso  più vasto si può osservare anche un fenomeno interno. I
ma un temperamento acre e duro, e che mi destò un  senso  di viva commiserazione per il proprietario dell'oggetto
perchè la materia è trattata dal Mantegazza con squisito  senso  artistico e scientifico, con tatto particolare, e sotto
prima che sia finita l'ora. Solo il lungo esercizio dà il  senso  dell'ora, e la misura esatta di quanto può venir spiegato
Moltissimi animali inferiori sono affatto privi del  senso  dell'udito. Dove esso compare nelle sue forme più semplici,
noi non possiamo dire se il semplice esercizio di questo  senso  possa essere piacevole. È certo però che molti mammiferi, e
seguendolo con l'occhio, esercitiamo in un modo speciale il  senso  della vista, ricevendo ad ogni istante sensazioni che si
qual caso il rapido passaggio dal violento esercizio del  senso  al completo riposo produce un piacere di contrasto; mentre
per incoronare le nostre tempia. Allora proviamo un  senso  indefinito, in cui la trepidazione lotta col desiderio
della partenza, si fosse ridestato in essi il  senso  di tutti i dubbi, di tutte le noie e amarezze degli ultimi
in modo da avvicinare colla pressione i suoi due archi nel  senso  dell'asse minore. Il grado di ravvicinamento, ossia la
natura dei piaceri che in esse predominano. I piaceri del  senso  tattile puro e semplice sono più numerosi in tutte le
dell'odio e del furto spettano a tutti coloro che non hanno  senso  morale e rispetto per la proprietà. I piaceri che non ho
mimiche, accompagnano i piaceri del gusto, che, come nel  senso  della generazione, hanno il loro massimo nel momento in cui
fa altro che interessarci, esercitando in modo piacevole il  senso  dell'udito. In questo caso il volto si atteggia ad una
L'alternar del rossore o della pallidezza del volto e il  senso  indefinito che ne risentono talvolta le viscere, provano
volgiamo la nostra attenzione ad un senso, è come se questo  senso  si svegliasse, e quando ne distogliamo l'attenzione è come
una foresta dei tropici, e in qualche momento si provava un  senso  di ribrezzo. I soli che non sentissero nulla erano gli
più libero nè il movimento nè il pensiero, mi dava un  senso  d'avvilimento fisico inesprimibile, come d'una bestia
d'una ripugnanza invincibile a guardar il mare, d'un  senso  di ribrezzo profondo, come della vittima per l'assassino,
travi, d'assiti, di tavoloni scricchiolanti e gementi, il  senso  dell'imminenza del disastro, Ia morte sull'uscio, un addio
di se stesso ai lavori intellettuali, serbano per il  senso  pochissima forza; per cui coricandosi si trovano affranti,
che vivono nell'agiatezza, che rendono delicatissimo il  senso  del tatto, educandolo alle ricercatezza del lusso, e che si
gli organi genitali trovandosi in istato di iperstenia di  senso  o di congestione spermatica, inviino al cervello
i punti di contatto, pare che solletichi quasi il  senso  del tatto, come avviene quando si mangiano le uova di
così vivamente ed eloquentemente antico, che il primo  senso  d'ammirazione vi si muta a poco a poco in stupore, e in

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