' il cacciatore. - Mestiere da fannullone come lui, che è sempre affamato e stracciato e, sei mesi dell'anno, con la malaria addosso. E chi ti dà il
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. Qua e là grossi alberi di ulivi si rizzavano solitari sui ciglioni; e il terreno si avvallava sempre più, e le rocce apparivano più minacciose, con
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guardando pareva volessero buttarvi addosso scintille; con capelli rossicci e folti, sempre arruffati non ostante che sua madre lo pettinasse ogni
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un'altra nel naso! E fece atto di cavargliela fuori. - Questo due tarì è tuo; quello che ho ingoiato lo terrò per me. - Non è vero; è sempre il mio
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sempre in testa alla colonna coi pochi ragazzi rimasti assieme con lui dopo che le Squadre avevano preso lo stradone fuori di città, tra i campi neri di
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! Torna addietro, sempre per lo stradone. Va' da compare Cosimo! - Voi non vi siete più fatto vedere là... - Hai ragione. - Lasciatemi venire a Messina
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- E stai sempre solo tutta la giornata? Come ti chiami? - Pino. E tu? - Cuddu. Pino, messosi a rincorrere grilli e farfalle, gli raccontava intanto
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: - Il re è sempre re, e le cose tornano, presto o tardi, come prima! - così ella temeva che i birri, usciti di carcere, non se la prendessero con Cuddu
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Sidoro, grasso e tondo, con la pancia in fuori, sempre in prima fila per dare l'esempio, nei momenti di riposo si accostava ai ragazzi, compiaciuto di
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domande lo imbarazzavano. Ripeteva sempre le stesse cose, già un po' invanito della gran curiosità destata e della carezza di Garibaldi. - Mi disse: Vuoi
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