fra la folla nelle calluzze della sua città era già | seduta | in fondo alla sua gondola, e già aveva comandato al |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
là dentro? E le baciava amorosamente. Tutta la Corte, | seduta | a mensa, rideva. Il Re aggrottò le ciglia. - Perché si |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
|
Abbiamo discusso su quello che si deve preparare per la | seduta | spiritica di domani sera. Ciascuno aveva la sua idea, ma è |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
che l'aria di campagna le calmasse i nervi. Se ne stava | seduta | davanti a la porta del casolare, con le mani su i ginocchi, |
LE ULTIME FIABE -
|
in città per fare certe piccole provviste, e lei si era | seduta | su l'uscio, dalla parte interna, perché fuori piovigginava. |
LE ULTIME FIABE -
|
e tese; sembravano uno sciame che volasse. La vecchia era | seduta | su la porta e pensava appunto al figliuoli partiti per la |
LE ULTIME FIABE -
|
bosco vicino. La vecchia, brontolando per abitudine, si era | seduta | su lo scalino della porta con i gomiti appoggiati su le |
LE ULTIME FIABE -
|
troppo tardi! Accade sempre così alla gente cattiva ... | Seduta | su la soglia della porta, invocava da mattina a sera, |
LE ULTIME FIABE -
|
Maria guarda inquieta dallo sportello;Jeanne, ch'è | seduta | in faccia a Giovanni, gli domanda sotto voce se ha |
IL Santo -
|
un sussulto, si copre impetuosa il viso colle mani. Maria, | seduta | al suo fianco, le cinge il collo con un braccio, si piega |
IL Santo -
|
un poco oleografico ... - Pregate? Sobbalzo. È lei, già | seduta | di fronte a me, senza ch'io l'abbia veduta, nè udita. - No. |
L'ALTARE DEL PASSATO -
|
mani, come due ragazzi. E la vecchia contadina, che stava | seduta | sopra un corbello rovesciato davanti alla porta della casa |
GIACINTA -
|
di corsa nella sala delle consultazioni. La marchesa stava | seduta | in una poltrona voltando le spalle verso la porta per la |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
era rimasta, tutta la nottata, | seduta | a piè del letto, con il capo rovesciato sulla sponda, le |
GIACINTA -
|
cattiva nottata? - Anzi! Ho dormito troppo. Nel camerino, | seduta | davanti allo specchio, tutta avvolta nel bianco |
GIACINTA -
|
Come si è fatta grande e bella, con la grazia di Dio! | Seduta | con le gambe larghe, le mani sui ginocchi, parlava forte, |
GIACINTA -
|
nozze! Il conte non sapeva consolarsene. Mentre Giacinta, | seduta | accanto al suo babbo e tenendolo per una mano, guardava |
GIACINTA -
|
bruto mostro..." L'aveva portata nel gabinetto, la lasciò | seduta | sul cesso con un'emorragia. Il mostro (non ancora |
Vietato ai minori -
|
La contessa, che era venuta a ritirare alcune carte, stava | seduta | allo scrittoio, nascosta dai volumi, che facevano una |
Giacomo l'idealista -
|
niente per la sua cara pianticina. Stava, al solito, | seduta | accanto allo zoccolo di marmo su cui il vaso di essa era |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
|
a ripararla dal sole nelle ore calde, e poi, là, | seduta | accanto allo zoccolo di marmo su cui il vaso era posato, a |
SI CONTA E SI RACCONTA - Fiabe Minime -
|
per scortarla fino alla sala del trono. Quando ella si fu | seduta | sotto il baldacchino d'oro, il drappello delle guardie |
Le Fate d'Oro -
|
di paglia e stecchi della vecchia nonna, e di veder questa | seduta | dinanzi al focolare spento, che piangeva piangeva, e fra i |
Le Fate d'Oro -
|
se vuole, ma nes- suna può esser bella come me.» Un giorno | seduta | nel giardino intrec- ciava una ghirlanda di margherite per |
Le Fate d'Oro -
|
tavola. Nell'avvicinarsele si trovò in piedi dietro di lei | seduta | e poté contemplare la ricchezza de' suoi capelli color del |
LE DUE MARIANNE - I CONIUGI SPAZZOLETTI -
|
la ingrandiva, e aprendo gli occhi si compiaceva di vederla | seduta | davanti. - Ancora - disse quando ella ebbe finito. Quella |
LE DUE MARIANNE - I CONIUGI SPAZZOLETTI -
|
gli occhi; e da una fessura della tenda ho veduto Luisa | seduta | sul sofà, accanto al dottor Collalto, che chiacchieravano a |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
c'è stata e io non mi ricordo d'aver mai assistito a una | seduta | di società segreta più emozionante di questa. Nel rileggere |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
ingegno per comprendere la causa e lo scopo di quella | seduta | spiritistica. Evidentemente il signor Stanislao e la |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
* Stamani dopo aver scritto in queste pagine il fatto della | seduta | spiritistica di ierisera, mi sono accorto che uno dei miei |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
Barozzo! Io in adunanza ho raccontato tutta la scena della | seduta | spiritistica di iersera e si è stabilito, di riflettere |
IL GIORNALINO DI GIANBURRASCA -
|
l’idolo del mio cuore. Una sera era già tardi ed io | seduta | al balcone della mia stanza in balìa ai mesti miei |
Clelia: il governo dei preti: romanzo storico politico -
|
il ben servito. Mi farai tante e tante calze; te ne starai | seduta | nella tua cameretta, o al sole in un balcone, quando è bel |
Il Marchese di Roccaverdina -
|
si era messo a tavola di buon umore. La marchesa, | seduta | di faccia a lui, attendeva che egli finisse di parlare |
Il Marchese di Roccaverdina -
|
altri commenti e mi fece passare nella camera attigua. Qui, | seduta | dietro una scrivania, stava una giovane elegante e |
L'altrui mestiere -
|
si dileguò e la lepre riapparve ancora calma ed intatta, | seduta | sulle sue zampe, un orecchio su e l'altro giù, con gli |
LA DANZA DEGLI GNOMI E ALTRE FIABE -
|
malumore di Maria e il segreto di Paolo. - Una | seduta | dell'Accademia di Andropoli e la distribuzione del premio |
L'ANNO 3000 -
|
di un pezzo di baccalà fritto. Checchina stava in camera, | seduta | accanto al largo, alto letto maritale, con le mani in |
La virtù di Checchina -
|
la buona vecchietta attendeva nel portone i suoi poveri, | seduta | su un seggiolone coperto di cuoio, con ai lati due cofani |
Il Marchese di Roccaverdina -
|
a faccia col marchese, nella stessa sala da pranzo e forse | seduta | nello stesso posto dove ora sedeva lei; che aveva dormito, |
Il Marchese di Roccaverdina -
|
della poltrona s'elevava l'odore di colei che vi si era | seduta | per anni, piangendo lacrime di vedova, co- vando rancori di |
PROFUMO -
|
samente il salottino d'una tenera luce rosea. Eugenia, | seduta | presso la finestra, se ne sentì quasi toccare con mite |
PROFUMO -
|
degli invitati, la Maiocchi ammiccò alla signora Villa | seduta | dirimpetto. L'assiduità del Mochi attorno di Giacinta |
GIACINTA -
|
bisogno di correre un poco su questi tappeti d'erba. La | seduta | di questa sera fu lunga fino alla noia ... Figuratevi ch'io |
ABRAKADABRA STORIA DELL'AVVENIRE -
|
Subito avevo incontrato il suo sguardo diritto, si era | seduta | vicino a me come in visita. (Allo spioncino dell'uscio la |
Vietato ai minori -
|
contro la caldaia, contro quella bestiaccia restia | seduta | sul fuoco, che muggiva come un toro: arroventata, come un |
Il sistema periodico -
|
chiuse gli occhi e parve dormisse. Giacinta gli si era | seduta | dirimpetto, presso la finestra, ripetendo le stesse |
GIACINTA -
|
cerca di distrazione. scrive: Cara Giacomina.... TERESITA | seduta | in disparte ha preso in mano un lavoruccio. Parigi non è |
VECCHIE STORIE -
|
noi. La ricordo nel nostro giardino in certe sere d'estate, | seduta | accanto a mia madre che a me sembrava divinamente giovane, |
L'ALTARE DEL PASSATO -
|
vedevo, attraverso la grande vetrata aperta, la Baronessa | seduta | e i due signori alzati, già in atto d'accomiatarsi. L'uno |
L'ALTARE DEL PASSATO -
|
di Giulia, dal terrazzino accanto sorvegliava la sorella | seduta | presso di Eugenia, a cui dava spiegazioni gesticolando e |
PROFUMO -
|
a Patrizio. "Un po' di intorpidimento alle gambe. Lo star | seduta | così a lungo, forse ..." "È malaticcia, povera signora!" |
PROFUMO -
|
per godersi uno spettacolo grazioso di folla borghese | seduta | o in giro, due soldi per stare al fresco e per udire |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
|
Ma la separazione era stata così straziante, che la madre, | seduta | sullo scalino della porta, senza curarsi di chi passava pel |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
|
el vico Rosariello dove abitava Annarella; costei stava | seduta | presso il letto, spesso all'oscuro, non avendo da comperar |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
|
Lascia che sia io a ricostruire. Appresi al rinfresco, | seduta | tra un magistrato e l'ufficiale del corpo agenti _ ridevano |
Vietato ai minori -
|
Avrebbe voluto restar sola, a godersela, colla Marietta | seduta | dirimpetto, che la guardava di tanto in tanto, alzando la |
GIACINTA -
|
avrebbe fatto ridere i polli; invece Isidora, che stava | seduta | vicino a me, batteva le mani, incitava i campioni |
Lilit -
|
scappo" riprese il sindaco, rivolto a Patrizio. "Oggi c'è | seduta | straordinaria del Consiglio, che sarà tempestosa. Strade |
PROFUMO -
|
Lord James che ne era il proprietario. Dinanzi al fortino, | seduta | su un pezzo di cinta che le palle dei cannoni avevano |
I PIRATI DELLA MALESIA -
|
fra quelli di Carlo ammucchiati su una seggiola. Poi si era | seduta | sul letto di Federico, le gambe nude nella sottoveste. |
Sogni d’inverno -
|
suonava un organo, la chiesa era vuota e Asia si era | seduta | su un alto scranno intagliato: e Hàndel, la navata nuda, la |
Sogni d’inverno -
|
in corda, nè la donna che lo accompagnava e che stava | seduta | per terra accanto all'altra cassetta, sul cui coperchio era |
SCURPIDDU -
|
sala c'era un trono tutto d'oro, e su questo trono stava | seduta | la vecchina più grinzosa che mai. Costei sorrise al |
Le Fate d'Oro -
|
arido, porta il suo bambino in casa della madre felice: e | seduta | sulla soglia, guarda malinconicamente il suo figlio |
IL VENTRE DI NAPOLI (VENTI ANNI FA - ADESSO - L'ANIMA DI NAPOLI) -
|
fra tutte, il volto pallido e attraente di Carmela, quella | seduta | sul macigno, volto sfiorito, dai grandi occhi stanchi e |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
|
Era la donna, al primo piano del palazzo dell'Impresa, | seduta | dietro la ringhiera di un balconcino: seduta di fianco, si |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
|
dell'Impresa, seduta dietro la ringhiera di un balconcino: | seduta | di fianco, si vedeva il suo profilo chinarsi e sollevarsi, |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
|
così fortemente da farli impallidire e piangere. Carmela, | seduta | sull'alto macigno, aveva la mano raggricchiata intorno alla |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
|
che non gli badava più. E vedendo Carmela, sua sorella, | seduta | sempre sull'alto macigno, con le mani abbandonate in |
IL PAESE DI CUCCAGNA -
|
di fare la solita gita sul " Selino " e passò alcune ore | seduta | nell'acropoli deserta di lavoratori, con un libro in mano, |
CAINO E ABELE -
|
e specialmente la sala, nella quale scorgeva Velleda | seduta | vicino alla vetrata aperta. Non vedeva Roberto, ma ne |
CAINO E ABELE -
|
agli altri e a se stesse. Tre giorni fa, ella era | seduta | presso quella finestra dirimpetto al tavolino d'onde ti |
Racconti 3 -
|