, che poco piacciono e poco dispiacciono. Che cosa sarebbero i geni se non ci fosse il volgo e che cosa sarebbero le pesche e gli ananassi, se non vi
cucina
Pagina 013
astringente. Se ne può fare un'eccellente conserva.
cucina
Pagina 020
Per sè stesso e per se solo il caffè non favorisce la digestione, ma quando sembra aiutarla è perchè è preso caldo o perchè i nervi del ventricolo
cucina
Pagina 028
giovinezza dell'anno, aprendo le porte alle dolci chiacchiere del focolare e alle lunghe serate affettuose della famiglia. Se le castagne vi danno
cucina
Pagina 034
bocca, senza lasciarvi fibre dure. Sono eccellenti, se cotti in un buon brodo, a cui si sia aggiunto del macis.
cucina
Pagina 037
È certo che il fico è uno dei frutti più salubri, purchè non se ne mangiano troppi, come diceva anche il Durante:
cucina
Pagina 047
Fico d'India. — Frutto che si mangia nei paesi più meridionali d'Italia, che sazia la sete ed è salubre, purchè se ne sputino fuori i mille semi.
cucina
Pagina 048
Se stimate il cacio, e se volete conoscerlo bene, leggete ve ne prego la dottissima relazione del nostro De Cesare: sui prodotti del latte, ch'egli
cucina
Pagina 049
Se intorno alla fragola oltre una corona di poesia, volete intrecciare anche un serto archeologico di coltura, cercate un libro in folio stampato a
cucina
Pagina 050
Giuggiolo (zenzuin dei milanesi). — Frutto discretamente digeribile, discretamente piacevole e che può conservarsi secco come il dattero. Se ne fanno
cucina
Pagina 055
Insalata. — Se volete fare una buona insalata, abbiate soprattutto una tenera lattuga, dei fagiuolini ben cotti od altro e versatevi sopra olio
cucina
Pagina 056
Il prezzemolo è un aroma sano, ma non se ne deve abusare, perchè è eccitante. La sua radice è più stimolante delle foglie e va raccomandata a giovani
cucina
Pagina 095
La vignetta qui sotto rappresenta un bue, colle sue parti sezionatoli, di cui però si omettono le denominazioni che ognuno può porre da sè, in
cucina
Pagina 007
A mangiarsi invece, è eccellente la parte di mezzo: se ne serve anche di questa parte per varie preparazioni, alle quali si può adottare anche il
cucina
Pagina 009
Lessi, che se giorno di grasso, ordinariamente sono di manzo o di pollo; se di magro, consistono in un grosso pesce. I lessi si servono sempre
cucina
Pagina 013
bicchiere di panna, della mollica di pane, grammi 50 di burro, sale, spezie, tre tuorli d'uova, due mostaccini, ed un cucchiaio di zucchero. Se non si ama il
cucina
Pagina 038
La femmina del tacchino, se è giovane, devesi preferire al maschio.
cucina
Pagina 046
Se i funghi devono servire come guarnizione li marinerete con sugo di limone, prezzemolo e cipollina trita, sale e pepe, indi infarinati e passati
cucina
Pagina 055
all'asciutto: piuttosto, se l'umido venisse loro a mancare troppo presto, si aggiungerà un po' di brodo bollente.
cucina
Pagina 064
Avvertite, che se le albicocche avranno la mandorla amara, non dovrete pestarne di queste che 5 invece di 20.
cucina
Pagina 073
, si ritira dal fuoco la pesciajuola, che lasciasi così in disparte almeno per un quarto d'ora, e se n'estrae indi diligentemente il pesce, il quale
cucina
Pagina 083
Se i naselli sono molto lunghi, si tagliano nel mezzo per traverso; ma anche questi, come le sogliole, si preferisce lasciarli intieri quando lo
cucina
Pagina 098
infine mettete a cuocere in questo brodo la pasta, aggiungendo anche del sugo di pomidori se vi aggrada.
cucina
Pagina 112
Collo stesso sistema si fanno soffiati di selvaggina. Se vi garba, potrete cuocerlo in una cassetta di carta sostenuta e precedentemente fritta, od
cucina
Pagina 132
Se il vitello è molto giovine o di latte, basta un'ora e mezza, o poco più, perchè riesca perfettamente cotto: se invece si tratta di vitello grosso
cucina
Pagina 156
Se si adopera zucchero raffinato, e se il succo è ben chiarificato, non si formerà schiuma alla superficie del siroppo, tuttavia, se qualche bolla si
cucina
Pagina 184
Caffè e thè — Se ne può far uso ma senza latte e con scarsa quantità di zucchero.
cucina
Pagina 194
Relativamente alle bevande, l'unica che in sè racchiude il potere d'ingrassare è la birra, di questa adunque non se ne faccia risparmio.
cucina
Pagina 195
nutrito con un piatto di carne. Se ne regoli la quantità secondo l'età del paziente.
cucina
Pagina 196
Difficile è la composizione della lista di piatti, se prima non si è preceduto ad una ispezione ed analisi chimica delle orine.
cucina
Pagina 200
Pranzo (ore 12). Se non vi è febbre, servono i cibi indicati pei scrofolosi, se la febbre esiste, valgono i cibi indicati pei febbricitanti.
cucina
Pagina 207
Il maggior disturbo per un tubercoloso è la difficoltà di respiro; raccomandansi allora pasti leggeri, perchè se lo stomaco è ingombro di diaframma
cucina
Pagina 207
l'acido lattico. Ai rachitici non si dia latte se non ordinato dal medico.
cucina
Pagina 210
° Se una poppa non è sufficiente si porga anche l'altra in maniera di stabilire fra entrambe l'equilibrio circa la quantità del latte;
cucina
Pagina 212
Se però il neonato venisse assalito da vomito, acidulità di stomaco o diarrea, si mescoli allora nel latte un cucchiaio da caffè della seguente
cucina
Pagina 213
Il signor Bauting, celebre in Inghilterra e in Germania per un sistema dietetico del quale egli provò sopra sè medesimo la virtù, prescrive quanto
cucina
Pagina 216
nel canale intestinale, ove se ne fa la trasformazione ed assimilazione.
cucina
Pagina 218
° Stroppiciando una goccia di latte fra le dita si prova se contiene materie grasse o no.
cucina
Pagina 219
8 ore pom. Come al mezzogiorno. Se nella notte l'ammalato si accorge di qualche macchia, enfiagione od eruzione cutanea, tralascierà nel pasto della
cucina
Pagina 220
A sera: una tazza di latte con un poco di pane bianco. Se il latte dapprincipio provoca spurgo o diarrea, vi si aggiunga un poco di polvere di
cucina
Pagina 224
Le qualità di latte che meglio si adattano alla cucina sono il latte di vacca e quello di capra. Quest'ultimo se è più ricco di parte zuccherina è
cucina
Pagina 226
d'angelica gr. 6, vino bianco di Canelli (se è possibile) litri 4; pestate tutte queste droghe grossolanamente; mettete il tutto in una damigiana col vino
cucina
Pagina 228
Se queste macchie sono fresche, si lavano coll'acqua e s'insaponano, per potere separare le sostanze vegetabili: si leva poi l'ossido di ferro, che
cucina
Pagina 234
Le macchie sulle stoffe colorate si levano insaponandole con un tuorlo d'uova intiepidito in un po' d'acqua calda; se le macchie resistessero, si
cucina
Pagina 234
L'ammoniaca è il miglior reagente. Se la macchia è
cucina
Pagina 235
se la carta macchiata non è rimasta abbastanza pulita.
cucina
Pagina 235
Si spreme sulla macchia del sugo di limone e poi si risciacqua nell'acqua pura. In mancanza del limone si può sostituirvi dell'aceto. Se la macchia
cucina
Pagina 236
Si prepara un bagno composto d'acido nitrico, e di 50 parti d'acqua. Se l'oggetto è poco voluminoso basta immergerlo nel bagno, e il suo pulimento si
cucina
Pagina 239
Se l'aceto proviene da un vino bianco, sarà quasi senza colore, e avrà invece un colore assomigliante al rosso rubino se proviene dal vino rosso.
cucina
Pagina 242
Si prenderà una piccola presa di tabacco, si procurerà di starnutare, anche una sol volta, e il singhiozzo se ne anderà tosto.
cucina
Pagina 246