diversa, nel senso che non può più limitarsi a giudicare | se | la pennellata sia lieve, se il ductus lineare sia icastico, |
Il divenire della critica -
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può più limitarsi a giudicare se la pennellata sia lieve, | se | il ductus lineare sia icastico, se il tono sia giusto, se |
Il divenire della critica -
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la pennellata sia lieve, se il ductus lineare sia icastico, | se | il tono sia giusto, se l’impasto sia ricco; e neppure se |
Il divenire della critica -
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se il ductus lineare sia icastico, se il tono sia giusto, | se | l’impasto sia ricco; e neppure se gli accostamenti |
Il divenire della critica -
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se il tono sia giusto, se l’impasto sia ricco; e neppure | se | gli accostamenti cromatici siano preziosi, se l’equilibrio |
Il divenire della critica -
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e neppure se gli accostamenti cromatici siano preziosi, | se | l’equilibrio dei volumi sia rispettato. Ma deve scendere a |
Il divenire della critica -
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ringraziare l’opera di Gaetano Ballardini | se | lo studio della ceramografia ci ha dato queste possibilità. |
Manifesti, scritti, interviste -
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ringraziare illustri professori di chimica e di ingegneria | se | oggi abbiamo questi mezzi. Dobbiamo ringraziare gli artisti |
Manifesti, scritti, interviste -
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mezzi. Dobbiamo ringraziare gli artisti di grande fama | se | oggi la ceramica ha tanta risonanza. |
Manifesti, scritti, interviste -
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si potrebbe chiudere il libro, | se | il paragrafo 4° che segue, non offrisse modo anche più |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di sorprendere il Dami in contraddizione patente con | se | medesimo. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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o volete quel copiosissimo composto che o conforma o, | se | colloca spesso in incongrua vicinanza le maniere fra sé più |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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premesso non è a maravigliarsi | se | vediamo di tanto superiore il numero dei Pittori; se fra |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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se vediamo di tanto superiore il numero dei Pittori; | se | fra essi nascono più facilmente contese artistiche, gare, |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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contese artistiche, gare, divisioni di opinioni e partiti, | se | infine offrono, a preferenza degli scultori, argomento alla |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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speranza di raccogliere onori e lucro; e disgraziatamente, | se | quelle idee non sono rette, restano come il mal seme che |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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| Se | l'artista potesse occuparsi di questo. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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| Se | vivere, bastasse per far vivere. |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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rette volte in direzione opposta che non s’incontrano anche | se | apparentemente si attraversano, come invece sembra se, per |
Le due vie -
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invece sembra se, per un inganno prospettico, dei due piani | se | ne fa uno solo. |
Le due vie -
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come improbabilità e ridondanza come del già noto non ci | se | ne può né ci se ne deve servire per la valutazione in sé |
Le due vie -
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e ridondanza come del già noto non ci se ne può né ci | se | ne deve servire per la valutazione in sé dell’opera d’arte, |
Le due vie -
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aiutò nelle opere Giuseppe suo padre e lo zio Antonio. Ma | se | bene tutti costoro avessero allora gran nome, oggi appena |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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bene tutti costoro avessero allora gran nome, oggi appena | se | ne ricordano le fatiche. |
Le arti belle in Toscana da mezzo secolo XVIII ai dì nostri -
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questo punto parrebbe risorgere la questione | se | la nuova trasformazione di Bellini non si dovesse |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di Bellini non si dovesse all'influenza di Antonello, | se | tuttavia, seguendo le indicazioni altrui, non mi fossi |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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Che cosa è la nuova scuola di pittura e di statuaria, | se | pure esiste una nuova scuola? Ce n’è una o cento? Se sono |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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se pure esiste una nuova scuola? Ce n’è una o cento? | Se | sono molte in quale punto s’accordano? |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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| Se | i grandi esempi dell'antichità furono adunque di norma anco |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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ed allegorico, dove troverà essa ricchezza di precetti | se | non nel classico artistico dei Greci? E quando in specie |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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deve campeggiare in soggetti mitologici o greci, | se | non la ritrova là dove ebbe la scultura la sua prima |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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ora esaminare | se | la qualifica di fenomeno-che-fenomeno-non-è spetti solo |
Le due vie -
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da un repertorio e raggruppati in una struttura» 22; | se | in ciò consiste il messaggio non sembra che ci sia nulla |
Le due vie -
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secondario del messaggio, ma anzi il carattere costitutivo. | Se | la definizione precedente riguarda la struttura del |
Le due vie -
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| Se | ieri l’arte significava sentire e fare, oggi significa |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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sentire e fare, oggi significa forse concepire e far fare. | Se | in passato la durabilità dell’opera si basava sull’ottima |
Ultime tendenze nell'arte d'oggi. Dall'informale al neo-oggettuale -
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punto fondamentale, e cioè quella oscura «intelligenza di | se | stessa» a cui deve l’opera d’arte l’apparente conformazione |
Le due vie -
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presenza astante, non si può dire neppure che comunica | se | stessa, anzi, proprio in quanto è, non comunica. |
Le due vie -
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anzi, proprio in quanto è, non comunica. Comunicherebbe | se | fosse altrove, come quando si descrive il soggetto di |
Le due vie -
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un libro: chi fa questo comunica, ma l’opera, in quanto è | se | stessa, si dà in proprio e non comunica. |
Le due vie -
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| Se | i secoli avesser logora e patinata quella figura, e sotto |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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stata giudicata una delle più famose statue antiche. E | se | quèlla opera fu allora annunzio di più vasto sapere, essa |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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| Se | voi riguardaste i corpi di per sé, uno ad uno, ricercandovi |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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che l'originarono, invece di isolare la scultura in sé. | Se | il passaggio da un blocco ad un altro di forma, se lo |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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in sé. Se il passaggio da un blocco ad un altro di forma, | se | lo sbalzo di peso fra di essi è dinamismo, questo sarà |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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| Se | non fosse questo, per avventura, l'ultimo e singolare |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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| Se | il mondo è il luogo con cui commisurarsi e mettere alla |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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mondo è il luogo con cui commisurarsi e mettere alla prova | se | stessi, l’io è un altro spazio dell’inconoscibile, un |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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Rist e Matthew Barney, gli artisti hanno messo in scena | se | stessi come fossero attori ma anche pronti a sottolineare |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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coperture del mercato per un ritmo decorativo a sé stante. | Se | ciò è accaduto, questo non è il pregio del quadro; se mai |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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Se ciò è accaduto, questo non è il pregio del quadro; | se | mai il maggiore schematismo delle tende che si alternano |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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non esaminiamo ora | se | si operi bene o se si operi male; ne importa solo accennare |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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non esaminiamo ora se si operi bene o | se | si operi male; ne importa solo accennare a questo indirizzo |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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famigliare dei Romani non avrebbe quindi | se | non pochissime applicazioni, non si potrebbe estendere a |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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a tutti i generi dei nostri edificii, ed essendo già per | se | compiuta e perfetta, non si acconcierebbe a quelle |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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della società d’oggi. Per concludere, l’arte antica romana, | se | non si vuole durare sempre nel classicismo accademico (che |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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il Francia è il più insigne pittore che Bologna vanti; ma, | se | taluno mi domandasse: “ è veramente tra i pittori bolognesi |
Saggi di critica d'arte -
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Tiarini possano ragionevolmente contendergli quest’onore. | Se | poi mi si chiedesse ancora se il Francia avesse per |
Saggi di critica d'arte -
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contendergli quest’onore. Se poi mi si chiedesse ancora | se | il Francia avesse per avventura posseduto la scienza |
Saggi di critica d'arte -
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includere rarum in successu artis invenitur. Ambire enim | se | ipsa debet extremitas et sic desinere, ut promittat alia et |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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debet extremitas et sic desinere, ut promittat alia et post | se | ostendatque etiam quae occultat». (N. H., XXXV). |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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| Se | a questi fìlistei fosse concesso, credete che non |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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i discepoli, | se | mai il nome di discepoli può aver luogo in una setta che |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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luogo in una setta che vuolsi onninamente naturalista; e | se | ha luogo, Vi dico non vi aver più campo la mera imitazione |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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infine concludere, sospirando, col dott. Beritens: Ah! | se | Greco avesse usato un paio d'occhiali! |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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costruisce con quel che di meglio ha in sé, non importa | se | nella sua cultura o nella sua fantasia; e che esprime |
Manuale Seicento-Settecento -
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astante, ma, così dandosi in proprio, non comunica; | se | comunica, non è in questo darsi in proprio, ma per i |
Le due vie -
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le favorite, i favoriti, i lenoni e tutti i parassiti. | Se | la speranza non fosse un sogno; se un’Italia una ci potesse |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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e tutti i parassiti. Se la speranza non fosse un sogno; | se | un’Italia una ci potesse essere, e Roma potesse diventare |
Scultura e pittura d'oggi. Ricerche -
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affrettatamente questa XXX Biennale non potrà non chiedersi | se | si possa ormai tirar le fila sulla situazione in cui ci |
Il divenire della critica -
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cui ci veniamo a trovare da alcuni lustri a questa parte; | se | sia possibile di identificare in pochi e chiari concetti le |
Il divenire della critica -
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ossia il bianco e il nero (un colore risuona di più | se | è vicino al bianco e viceversa di meno se è vicino al |
Leggere un'opera d'arte -
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risuona di più se è vicino al bianco e viceversa di meno | se | è vicino al nero), ma anche alla forma che contiene il |
Leggere un'opera d'arte -
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forma: i colori “acuti” hanno maggiore risonanza cromatica | se | contenuti in forme appuntite, mentre i colori “profondi” |
Leggere un'opera d'arte -
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bisogno di un’arte valida per | se | stessa. Nella quale non intervenga un’idea preconcetta di |
Manifesti, scritti, interviste -
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fuori, comunque, dalle misure normali da non saper dire | se | si muova o venga avanti o se sia immobile. Forse la verità |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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normali da non saper dire se si muova o venga avanti o | se | sia immobile. Forse la verità è che le figure di Giacometti |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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ad avvicinarci e ad allontanarci, ma non serve, come | se | quella cosa-figura si fosse posata finalmente sul fondo ed |
Personaggi e vicende dell'arte moderna -
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anzi più necessario; perchè è un mezzo con cui solleva | se | stessa, e si tiene in sull’avviso, per non perdersi nei |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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della vita, nel cercarne le nuove manifestazioni. Ma | se | questa attitudine si perde, se una corruzione o decadenza |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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le nuove manifestazioni. Ma se questa attitudine si perde, | se | una corruzione o decadenza sociale si manifesta; allora nel |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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non v’era un raggio della poesia di Shakspeare? Che | se | in molti quadri francesi, questa musica divina è cessata, |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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in molti quadri francesi, questa musica divina è cessata, | se | il reale diviene in essi materiale; non accagioniamone il |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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di spazio ha subito anche solo dal cubismo in qua. Ma, | se | la «spazialità impressionista» si differenziava ampiamente |
Il divenire della critica -
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ampiamente da quella futurista, e questa da quella cubista, | se | i tentativi di rintracciare un’ipotetica quarta dimensione |
Il divenire della critica -
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| se | crediamo a Bacon, noi critici non aiutiamo a risolvere |
L'arte contemporanea tra mercato e nuovi linguaggi -
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nel suo Trattato della prospettiva - la pictura non è | se | non dimostrationi de superficie». |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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| Se | dunque si fondano le scuole di disegno elementare, |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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le scuole di disegno elementare, diminuendo le Accademie; | se | si stabiliscono, in tempi determinati, esposizioni |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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esposizioni nazionali con premi ai migliori artisti; | se | si fonda una buona scuola di architettura, e si riordinano |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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severi le pochissime accademie di cui si può aver bisogno; | se | gli storici e gli uomini di lettere vogliono volgere |
La pittura moderna in Italia ed in Francia -
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quella leggera sentenza cade di per sè stessa, perchè | se | cambiano le generazioni, gli uomini rimangono sempre gli |
Della scultura e della pittura in Italia dall'epoca di Canova ai tempi nostri -
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sulle scene, ragguaglierebbe il tragico stile di un Maffei | se | intrecciato a quello del conte Alfieri. Qui in |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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di condotta sì originale che rapisce; e pareggia, | se | prima non l'eccede per eleganza e fuoco, il medesimo |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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delle catacombe con l’intento di simboleggiare l’anima. | Se | si tratta di una colomba sta a significare lo Spirito |
Leggere un'opera d'arte -
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tratta di una colomba sta a significare lo Spirito Santo, | se | invece è un pavone simboleggia il Paradiso e la Vita Eterna |
Leggere un'opera d'arte -
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il problema è sempre quello; | se | il «vedere di tocco» era stato presagito, senza esito |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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da Bassano, e con esito migliore da parecchi Bresciani, | se | il rinnovamento del Seicento consiste nel trovare il punto |
Scritti giovanili 1912-1922 -
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| Se | si ripercorre all’indietro il comportamento di tutti gli |
Pop art -
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sbarazzare impunemente del mondo, per cui Dine l’oggetto | se | lo porta dietro, lo mette in mostra, ne fa la vera molla |
Pop art -
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lo mette in mostra, ne fa la vera molla della sua ricerca. | Se | l’arte è un mezzo per interrogare il mondo, quando non lo |
Pop art -
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a questo verbo di base, e solo in un secondo tempo vengono, | se | vengono, i commenti; ma esiste un mutismo ed un sentimento |
Pop art -
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cose che può fungere da test psicologico per verificare | se | si è compreso veramente, se si è entrati, direi, nella |
Pop art -
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test psicologico per verificare se si è compreso veramente, | se | si è entrati, direi, nella contemporaneità, dopo aver |
Pop art -
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14. Può significare che è lo stesso, lo stesso come | se | stesso: lo stesso con se medesimo. Oppure si dice che |
Le due vie -
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che è lo stesso, lo stesso come se stesso: lo stesso con | se | medesimo. Oppure si dice che identico significa eguale con |
Le due vie -
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medesimo. Oppure si dice che identico significa eguale con | se | stesso. Ma non c’è eguaglianza che dove c’è una pluralità. |
Le due vie -
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pluralità. «Al contrario ogni cosa individuale che è per | se | stessa, ogni cosa che è per se stessa non può essere che la |
Le due vie -
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cosa individuale che è per se stessa, ogni cosa che è per | se | stessa non può essere che la stessa con se stessa. Altri, a |
Le due vie -
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cosa che è per se stessa non può essere che la stessa con | se | stessa. Altri, a lor volta, definiscono altrimenti |
Le due vie -
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