L'assemblea votò un ordine del giorno nel quale deliberò di persistere nello sciopero. Il presidente annunziò, poi, che nell'adunanza tenutasi questa
Lo sciopero all'officina Riquier a Fressenneville
Ci telefonano da Parigi, 12 aprile, mattina: I ferrovieri dell'isola di Corsica sono in sciopero dal principio di aprile. Questo sciopero - le cui
Alle ore due una trentina di giovani telegrafisti si presentarono all'ufficio della Borsa, tentando di convincere i compagni a far sciopero: essi
Si passa allo sciopero dei fattorini postali. Sembat, deputato socialista, sale alla tribuna e dice che lo sciopero dei fattorini non è che una delle
altre categorie di agenti e sotto-agenti vogliano mettersi in sciopero. Notasi poi anche una certa agitazione fra le signorine del telefono, e non
saranno prese, forse il movimento dello sciopero si estenderà anche a Saint-Etienne. Riunioni sono state tenute dai sottosegretari per concertarsi. Gli
Si ha da Marsiglia che lo sciopero dei fattorini delle poste di Parigi non tardò ad avere colà una ripercussione non appena venne risaputo. Il locale
Anche i sotto-agenti di Marsiglia hanno tenuto un'adunanza, nella quale dopo aver soprasseduto alla proposta di proclamare lo sciopero, hanno votato
congedato dai signori Riquier - gli industriali cui fu incendiata la villa - e causa iniziala dello sciopero; e quattro scioperanti conosciuti nella
Lo sciopero dei fattorini postali accenna a prendere sempre maggiori proporzioni. Nell'adunanza tenuta ieri sera dagli scioperanti, alla quale
almeno di pretesto allo sciopero generale dei ferrovieri corsi».
invito dunque allo sciopero, in nome dei vostri interessi; vi invito in nome di quella Repubblica che attualmente è inginocchiata ai piedi dei Re che
, per esempio, un minorenne ciclista che correva ad impartire gli ordini del Comitato centrale o di altra autorità direttiva dello sciopero, fermato da un
dei fattorini postali ci vorrebbero venti milioni, che lo stato attuale del bilancio non permette di trovare. Lo sciopero è scoppiato all'improvviso
siamo solo contro gli scioperi ingiusti. N’è prova lo sciopero dei segantini di Fiemme che ho sostenuto io. Sono qui molti di Fiemme, e lo sapranno. Io
cui molti scioperi; tutti si ricorderanno di quel grande sciopero del carbone ove unioni cristiane e socialiste combatterono al fianco, e dove i
sciopero essi stanno subendo, pazienti vigili, inaccessibili: e le loro sofferenze materiali son ben grandi. Man mano, i denari per sostenere lo sciopero