maligno e invidioso vi soffiasse sopra. Entrando in chiesa, una volta incespicò nel gradino della sacristia, e un'altra volta rovesciò le ampolline della
pettegolezzi di sacristia. Si può immaginare come rimanesse, sentendo dire che a Napoli c'era un prete negromante, stregone, camorrista, che aveva vinto